
Cyberspazio: il filo invisibile tra guerra e pace
Come la guerra digitale tra Iran e Israele ridefinisce sicurezza, diplomazia e futuro globale? A partire dal 12 giugno è stato rilevato un aumento del 700% dell’attività informatica, che si è tradotta in un’ondata attacchi DDoS, tentativi di infiltrazioni, furti di dati e distribuzione di malware contro siti web governativi, istituzioni finanziarie, società di telecomunicazioni e infrastrutture critiche: queste operazioni non hanno creato danni permanenti ma data la situazione il rischio di operazioni più efficaci e distruttive rimane elevato ma anche un’intensificazione di operazioni di informazione, tramite possibili botnet sui social media e campagne di disinformazione per minare la fiducia del pubblico

