
Vibe Coding fuori controllo. L’IA Genera codice vulnerabile, ma tutti se ne fregano
L’intelligenza artificiale sta diventando sempre più un assistente per i programmatori, ma uno studio di Veracode ha dimostrato che la praticità comporta un rischio per la sicurezza. Un’analisi di 100 modelli linguistici principali (LLM) ha rivelato uno schema allarmante: in quasi la metà dei casi, i modelli generano codice vulnerabile. Secondo un rapporto di Veracode, il 45% del codice generato dalle attività conteneva vulnerabilità note. E questo vale anche per i modelli più nuovi e potenti. La situazione non è cambiata molto negli ultimi due anni, nonostante il progresso tecnologico. Sono stati condotti test su 80 task in quattro linguaggi di programmazione:


