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Tag: reti neurali

L’Energia Nucleare tutta in mano alle AI! E se poi scoppia un incidente?

Nell’ambito tecnologico, si sta radicando l’idea che lo sviluppo futuro dei sistemi generativi dipenda inesorabilmente dall’ampliamento della capacità nucleare, spingendo i protagonisti del settore a individuare strategie per velocizzare la costruzione di nuovi reattori. A questo proposito, sono state recentemente integrate le reti neurali nella predisposizione della documentazione richiesta per l’avvio di nuovi progetti. Tuttavia, gli istituti di ricerca mettono in guardia dalle possibili ripercussioni negative associate a questo metodo. Secondo un rapporto di AI Now, un’iniziativa di Microsoft e della società energetica americana Westinghouse mira a utilizzare modelli per accelerare il rilascio delle licenze per gli impianti nucleari. Il rapporto sottolinea

LLM: Parassiti di Wikipedia. L’importanza dell’uomo nell’era dell’intelligenza artificiale

Nell’era dei rapidi progressi dell’intelligenza artificiale, l’importanza di Wikipedia come fonte di conoscenza affidabile è diventata particolarmente significativa. Mentre le reti neurali generano testi, immagini e video, il loro lavoro si basa su contenuti creati dall’uomo. Dietro ogni risposta algoritmica si celano decenni di lavoro collettivo di redattori che hanno raccolto, verificato e perfezionato manualmente i fatti. Senza questo fondamento umano, l’idea stessa di intelligenza artificiale perde la sua sostenibilità. Secondo la Wikimedia Foundation, l’intelligenza artificiale non può esistere senza una conoscenza umana costantemente aggiornata. Senza questa fonte, i modelli linguistici inizieranno a degradarsi e alla fine smetteranno di produrre informazioni accurate.

OpenAI rafforza i controlli su Sora 2 dopo critiche per video con attori famosi

La continua generazione di videoclip con attori famosi pubblicati senza il loro consenso sulla piattaforma Sora 2 ha nuovamente attirato l’attenzione sui problemi associati all’utilizzo di reti neurali per creare copie digitali di persone. Dopo che il servizio di OpenAI ha pubblicato video generati con Bryan Cranston, tra cui un video con Michael Jackson, l’azienda ha annunciato che avrebbe rafforzato i controlli sull’utilizzo delle immagini e delle voci di personaggi famosi. Lo stesso Cranston, il sindacato degli attori SAG-AFTRA e diverse importanti agenzie (United Talent Agency, Creative Artists Agency e Association of Talent Agents) hanno rilasciato una dichiarazione congiunta. Hanno sottolineato che

L’AI ha bisogno dello Strizzacervelli! Può essere ingannata come gli esseri umani

L’imprenditore Dan Shapiro si è imbattuto in un problema inaspettato: un popolare chatbot basato sull’intelligenza artificiale si è rifiutato di decifrare documenti aziendali, citando la violazione del copyright. Ma invece di arrendersi, Shapiro ha deciso di provare un vecchio trucco psicologico. Ricordava il libro di Robert Cialdini, “Influence: The Psychology of Persuasion”, che descrive tecniche di manipolazione efficaci sia per i venditori che per i clienti: simpatia, autorevolezza, scarsità, reciprocità, riprova sociale, coinvolgimento e unità. Dopo aver applicato queste strategie alla sua corrispondenza, Shapiro notò che il modello stava iniziando a cedere. Iniziò così uno studio scientifico che portò a una conclusione

Arriva Skynet: il malware che Colpisce l’Intelligenza Artificiale!

Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma direttamente ai sistemi di intelligenza artificiale. Stiamo parlando della tecnica del prompt injection, ovvero l’introduzione di istruzioni nascoste in grado di compromettere il funzionamento dei modelli linguistici, sempre più utilizzati per l’analisi automatica di file sospetti. Questo caso è la prima conferma concreta che gli autori di malware stanno iniziando a percepire le reti neurali come un ulteriore bersaglio vulnerabile. Il file è stato caricato sulla piattaforma VirusTotal all’inizio

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