
Shakerati Anonimi: l’esperienza di Nicoletta e il thriller della carta di credito
La stanza è la solita: luci tenui, sedie in cerchio, termos di tisane ormai diventate fredde da quanto tutti parlano e si sfogano. Siamo gli Shakerati Anonimi, un gruppo di persone che non avrebbe mai immaginato di finire qui, unite da un’unica cosa: essere state scosse, raggirate, derubate da chi, dietro la tastiera, non ha nulla da perdere. Dopo Pasquale, Simone e Gianni, una donna prende fiato, sistema la sciarpa e si alza. È il suo turno. “Ciao… io sono Nicoletta” «Ciao a tutti, mi chiamo Nicoletta» dice con un mezzo sorriso tirato. «Ho 42 anni, lavoro come impiegata amministrativa in uno

