
Lovable, l’unicorno svedese dell’intelligenza artificiale che rivoluziona la programmazione
La conferenza TechBBQ di quest’anno ha visto un’affluenza tale da occupare tutti gli spazi disponibili del Bella Center di Copenaghen, quando Anton Osika, co-fondatore dell’applicazione di programmazione basata sull’intelligenza artificiale Lovable, ha preso posto sul palco. Il concetto fondamentale di Lovable è estremamente semplice: si tratta di consentire a chiunque, soprattutto a coloro che non possiedono alcuna conoscenza di programmazione, di sviluppare applicazioni e siti web. Questo è reso possibile grazie all’introduzione del concetto di “vibe coding” o programmazione basata sull’intuito, che si avvale di tentativi ed errori aiutati dalle intelligenze artificiali. Soluzioni come Cursor, Gemini, Claude e ovviamente Lovable, stanno aprendo

