
Synology risolve un bug zero-day in BeeStation OS. 40.000 dollari ai ricercatori
Synology ha corretto una vulnerabilità zero-day nei suoi dispositivi BeeStation, dimostrata durante la recente competizione Pwn2Own. Il bug, identificato come CVE-2025-12686, rientra nella categoria “copia del buffer senza convalida delle dimensioni di input”, consentendo a un aggressore di eseguire codice arbitrario sul sistema di destinazione. Il problema riguarda diverse versioni di BeeStation OS, il sistema operativo che gestisce i dispositivi di archiviazione di rete (NAS) Synology consumer e viene commercializzato come “cloud personale”. Una correzione è inclusa nell’aggiornamento di BeeStation OS per le versioni 1.3.2-65648 e successive. Non sono disponibili altre soluzioni temporanee, pertanto si consiglia agli utenti di installare immediatamente il



