Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Un hacker solitario ha abbattuto internet della Corea del Nord. E sembra che sia vero.

Redazione RHC : 3 Febbraio 2022 10:46

A metà del mese scorso, la Corea del Nord ha subito una serie di misteriose interruzioni di Internet, culminate il 26 gennaio, quando il paese è andato completamente offline.

Circolavano voci secondo cui il motivo per la disconnessione della RPDC dalla rete globale fosse un attacco informatico, ma non si sapeva chi c’era dietro.

Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AI

Vuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro.
Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello.
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]



Supporta RHC attraverso:
  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.
 

Secondo Wired, qualcuno con lo pseudonimo di P4X ha rivendicato l’incidente. Secondo lui, ha abbattuto Internet in Corea del Nord completamente da solo per rappresaglia per il fatto che lui stesso era stato precedentemente vittima di hacker nordcoreani.

Nel gennaio 2021, Google Threat Analysis Group ha scoperto una campagna dannosa rivolta a ricercatori di sicurezza specializzati nella bug hunting. Lo scopo dell’operazione, eseguita da hacker che lavorano per il governo della RPDC, era quello di rubare le attività di ricerca e i rispettivi strumenti.

Secondo P4X, è stato una delle vittime di questa campagna. L’FBI ha contattato il ricercatore, ma sentiva ancora che le misure adottate dalle autorità non erano sufficienti, quindi ha deciso di prendere in mano la situazione.

Cosa ha fatto?

Ha sfruttato le vulnerabilità nei sistemi nordcoreani per lanciare attacchi DoS su server e router che supportano la rete nel paese.

P4x infatti, afferma di aver trovato numerose vulnerabilità note ma senza patch nei sistemi nordcoreani che gli hanno permesso di lanciare da solo attacchi “denial-of-service” sui server e sui router da cui dipendono le poche reti connesse a Internet del paese.

Per la maggior parte, ha rifiutato di rivelare pubblicamente quelle vulnerabilità, che secondo lui avrebbero aiutato il governo nordcoreano a difendersi dai suoi attacchi. Ma ha nominato, ad esempio, un bug noto nel software del server Web NginX che gestisce male alcune intestazioni HTTP, consentendo ai server che eseguono il software di essere sopraffatti e portati offline.

Ha anche accennato alla ricerca di versioni “obsolete” del software del server web Apache e dice di aver iniziato a esaminare il sistema operativo homebrew nazionale della Corea del Nord, noto come Red Star OS,

Sebbene le affermazioni di P4X possano essere a prima vista discutibili, a giudicare dai materiali che ha fornito a Wired, l’hacker sta dicendo la verità. Le registrazioni dello schermo e le analisi dell’attività online della Corea del Nord durante gli attacchi confermano le sue affermazioni.

Poiché la maggior parte dei residenti della RPDC in linea di principio non ha accesso a Internet, è improbabile che qualcuno abbia notato la chiusura della rete globale in tutto il paese. Tuttavia, secondo P4X, aveva un solo obiettivo: mettere in guardia il governo nordcoreano.

“Volevo influenzare il minor numero possibile di persone e quanto più governo possibile”

ha spiegato il ricercatore.

P4X ha anche lanciato un sito web underground chiamato FUNK Project (FU North Korea) per reclutare hacktivisti disposti a opporsi al regime di Kim Jong-un.

Quindi, non mettetevi contro i bug hunter, perchè le capacità le hanno per fare danno importanti, anche da soli.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Great Firewall sotto i riflettori: il leak che svela l’industrializzazione della censura cinese
Di Redazione RHC - 16/09/2025

A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente,  in modo massivo e massiccio,  quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...

Violazione del Great Firewall of China: 500 GB di dati sensibili esfiltrati
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...

Dal Vaticano a Facebook con furore! Il miracolo di uno Scam divino!
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...

Addio a Windows 10! Microsoft avverte della fine degli aggiornamenti dal 14 Ottobre
Di Redazione RHC - 15/09/2025

Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...

Dal furto d’immagine ai deepfake: la nuova frontiera della manipolazione digitale
Di Paolo Galdieri - 15/09/2025

Negli ultimi mesi mi sono trovato più volte a redigere querele per video falsi che circolavano online. Non parliamo soltanto di contenuti rubati e diffusi senza consenso, ma anche di deepfake: filmat...