Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Un mese di patch ci attende. Finalmente Microsoft risolve l’exploit ProxyNotShell

Redazione RHC : 10 Novembre 2022 07:39

Avete tutti riavviato i vostri pc? E’ quindi tempo di fare delle analisi.

Nell’ambito dell’aggiornamento di martedì scorso, Microsoft ha corretto 68 vulnerabilità nei suoi prodotti, inclusi sei zero-day che erano già stati sfruttati dagli aggressori.

Delle 68 vulnerabilità, 11 sono state classificate come “critiche” perché potevano consentire l’escalation dei privilegi, lo spoofing o l’esecuzione di codice arbitrario da remoto. 


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Inoltre, questo mese gli sviluppatori hanno risolto contemporaneamente sei vulnerabilità di zero-day. Con questo termine si intendono quelle vulnerabilità le cui informazioni sono state rese pubbliche prima del rilascio delle patch, oppure i problemi sono stati già attivamente sfruttati dai criminali informatici. 

In questo caso, tutti e sei i bug elencati di seguito sono già stati sfruttati dagli aggressori.

  • CVE-2022-41128 : una vulnerabilità legata all’esecuzione di codice in modalità remota nei linguaggi di scripting di Windows. Scoperto dagli esperti del gruppo di analisi delle minacce di Google.
  • CVE-2022-41091 : una vulnerabilità di bypass di Windows Mark of the Web scoperta dall’esperto di sicurezza informatica Will Dormann. Pertanto, uno speciale file dannoso può aggirare la protezione Mark of the Web (MoTW), che, ad esempio, interromperà la modalità di visualizzazione protetta in Microsoft Office.
  • CVE-2022-41073 : gli analisti di Microsoft Threat Intelligence Center (MSTIC) hanno identificato un problema di escalation dei privilegi nello spooler di stampa di Windows. È stato riferito che un utente malintenzionato che ha sfruttato con successo questa vulnerabilità è in grado di ottenere i privilegi SYSTEM.
  • CVE-2022-41125 : Escalation dei privilegi nel servizio di isolamento delle chiavi CNG di Windows, scoperto anche da MSTIC e Microsoft Security Response Center (MSRC). Come nel caso precedente, un utente malintenzionato che ha sfruttato con successo la vulnerabilità potrebbe ottenere i privilegi SYSTEM.

Altri due zero-day (CVE-2022-41040 e CVE-2022-41082), o meglio conosciuti collettivamente come ProxyNotShell sono stati finalmente risolti.

Questi due bug, sono stati scoperti dagli analisti della società vietnamita GTSC, diventati noti a settembre di quest’anno. Microsoft ha impiegato quasi due mesi per creare le patch e, prima del rilascio delle correzioni, l’azienda ha fornito solo consigli dettagliati sulla mitigazione dell’exploit ProxyNotShell.

In questa settimana, altre aziende hanno rilasciato aggiornamenti per i loro prodotti oltre che Microsoft. Sono state rilasciate patch e correzioni per:

  • Apple: rilasciato Xcode 14.1 con numerosi aggiornamenti di sicurezza;
  • Cisco: ha rilasciato aggiornamenti di sicurezza per alcuni dei suoi prodotti;
  • Citrix: patch pubblicate per una vulnerabilità critica di bypass dell’autenticazione in Citrix ADA e Gateway;
  • Google: introdotto l’aggiornamento di novembre per Android;
  • OpenSSL: rilasciate patch per i due bug CVE-2022-3602 e CVE-2022-3786;
  • SAP: introdotti gli aggiornamenti di novembre 2022.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Una Hacker divulga i dati sensibili dei politici spagnoli. Coinvolto anche il premier Pedro Sánchez

Le autorità iberiche sono impegnate in un’indagine riguardante un pirata informatico che ha divulgato informazioni sensibili relative a funzionari pubblici e figure politiche di spicco. Tr...

Arriva Skynet: il malware che Colpisce l’Intelligenza Artificiale!

Un insolito esempio di codice dannoso è stato scoperto in un ambiente informatico reale , che per la prima volta ha registrato un tentativo di attacco non ai classici meccanismi di difesa, ma dir...

Due sviluppatori, una Panda, 14.000 km e zero paura! Cosa ne esce fuori? Nerd in fuga a tutto Open Source!

Prendi una Fiat Panda seconda serie del 2003, con 140.000 km sul groppone, il classico motore Fire 1.1, e nessuna dotazione moderna. Ora immagina di trasformarla in una specie di Cybertruck in miniatu...

In vendita sul dark web l’accesso a una web agency italiana: compromessi oltre 20 siti WordPress

Un nuovo annuncio pubblicato sulla piattaforma underground XSS.is rivela la presunta vendita di un accesso compromesso ai server di una web agency italiana ad alto fatturato. A offrire ...

L’Ospedale Cardarelli lancia l’allarme: attenzione alla truffa via SMS

L’Azienda Ospedaliera Antonio Cardarelli di Napoli ha diramato un avviso urgente alla cittadinanza, segnalando una truffa che sta circolando tramite SMS. Numerosi cittadini hanno riportato di a...