Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
Crowdstrike 320×100
Un misterioso rootkit UEFI è stato trovato sulle schede madri Gigabyte e Asus

Un misterioso rootkit UEFI è stato trovato sulle schede madri Gigabyte e Asus

Redazione RHC : 26 Luglio 2022 22:23

I ricercatori di Kaspersky Lab hanno scoperto una nuova versione di un rootkit UEFI chiamato CosmicStrand, che è associato a un gruppo cinese sconosciuto. Il malware è stato rilevato per la prima volta dalla società cinese Qihoo360 nel 2017.

Gli esperti non sono stati in grado di determinare il vettore di attacco iniziale, ma l’analisi del codice dannoso ha mostrato che il rootkit si trova nelle immagini del firmware delle schede madri Gigabyte e Asus che utilizzano il chipset H81 ed è rimasto inosservato per molto tempo.

Secondo un rapporto pubblicato da esperti di sicurezza informatica, lo scopo del malware è quello di interferire con il processo di avvio del sistema operativo e installare un impianto nel kernel su Windows , che verrà caricato ad ogni avvio del sistema operativo. 


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Successivamente, uno shellcode viene iniettato nella memoria che si connette al server C&C per ricevere ed eseguire il payload dannoso sul dispositivo della vittima.

Il malware riceve il payload in diversi passaggi:

  • Un pacchetto UDP o TCP appositamente predisposto viene inviato al server C&C (update.bokts[.]com);
  • Il server C&C risponde inviando uno o più pacchetti contenenti 528 byte di dati al dispositivo della vittima;
  • Successivamente, i pacchetti di dati vengono raccolti nella sequenza corretta ed entrano nello spazio del kernel.
Illustrazione di CosmicStrand in funzione

I ricercatori sono stati in grado di scoprire che i cittadini di Cina, Vietnam, Iran e Russia, che non erano associati ad alcuna organizzazione privata o governativa, erano stati infettati dal rootkit. 

Inoltre, il codice di CosmicStrand coincide in parte con il codice della botnet MyKings e dell’impianto MoonBounce UEFI, motivo per cui il rootkit è attribuito agli sviluppatori cinesi.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
TamperedChef: malware tramite falsi installer di app
Di Redazione RHC - 21/11/2025

La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...

Immagine del sito
Bug critico da score 10 per Azure Bastion. Quando RDP e SSH sul cloud sono in scacco matto
Di Redazione RHC - 21/11/2025

Una vulnerabilità di tipo authentication bypass è stata individuata in Azure Bastion (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), il servizio g...

Immagine del sito
Rischio sventato per milioni di utenti Microsoft! La falla critica in Microsoft SharePoint da 9.8
Di Redazione RHC - 21/11/2025

Microsoft ha reso nota una vulnerabilità critica in SharePoint Online (scoperta da RHC grazie al monitoraggio costante delle CVE critiche presente sul nostro portale), identificata come CVE-2025-5924...

Immagine del sito
Garante Privacy in crisi: il Segretario Generale lascia dopo la richiesta sulle email dei dipendenti
Di Redazione RHC - 21/11/2025

Il Segretario Generale del Garante per la protezione dei dati personali, Angelo Fanizza, ha rassegnato le proprie dimissioni a seguito di una riunione straordinaria tenuta questa mattina nella sala Ro...

Immagine del sito
Dipendenti Infedeli: licenziato, rientra in azienda e resetta 2.500 password all’insaputa dell’azienda
Di Redazione RHC - 21/11/2025

Un impiegato si è dichiarato colpevole di aver hackerato la rete del suo ex datore di lavoro e di aver causato danni per quasi 1 milione di dollari dopo essere stato licenziato. Secondo l’accusa, i...