Redazione RHC : 15 Marzo 2023 11:54
Microsoft ha corretto una vulnerabilità zero-day presente su Outlook (CVE-2023-23397) che è stata sfruttata da un gruppo di hacker collegato al servizio di intelligence militare russo GRU per prendere di mira le organizzazioni europee.
La vulnerabilità di sicurezza è stata sfruttata in attacchi per prendere di mira e violare le reti di 15 organizzazioni governative, militari, energetiche e dei trasporti tra metà aprile e dicembre 2022.
Il gruppo di hacker nazionali Fancy Bear (APT28, STRONTIUM, Sednit, Sofacy) ha inviato mail di spam su Outlook tramite richieste di negoziazione NTLM, costringendo i dispositivi degli obiettivi ad autenticarsi nelle condivisioni SMB controllate dagli aggressori.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Le credenziali rubate sono state utilizzate per effettuare dei movimenti laterali all’interno delle reti delle vittime e per modificare i permessi della cartella della casella di posta di Outlook, una tattica che consente l’esfiltrazione della posta elettronica per account specifici.
Microsoft ha condiviso queste informazioni in un report di analisi delle minacce che è stato analizzato da BleepingComputer e disponibile per i clienti con abbonamenti a Microsoft 365 Defender, Microsoft Defender for Business o Microsoft Defender per Endpoint Plan 2.
La vulnerabilità (CVE-2023-23397) è stata segnalata dal CERT-UA (il Computer Emergency Response Team for Ukraine) ed è una falla di sicurezza critica che consente l’elevazione dei privilegi di Outlook sfruttabile senza l’interazione dell’utente in attacchi a bassa complessità.
Gli attori delle minacce possono sfruttarlo inviando messaggi con proprietà MAPI estese contenenti percorsi UNC a una condivisione SMB (sulla porta TCP 445) sotto il loro controllo.
“L’attaccante potrebbe sfruttare questa vulnerabilità inviando un’e-mail appositamente predisposta che si attiva automaticamente quando viene recuperata ed elaborata dal client Outlook. Ciò potrebbe portare allo sfruttamento prima che l’e-mail venga visualizzata nel riquadro di anteprima”, afferma Microsoft.
“La connessione al server SMB remoto invia il messaggio di negoziazione NTLM dell’utente, che l’attaccante può quindi inoltrare per l’autenticazione contro altri sistemi che supportano l’autenticazione NTLM”, spiega Redmond aggiunto in un post sul blog separato.
Il CVE-2023-23397 ha effetto su tutte le versioni supportate di Microsoft Outlook per Windows, ma non su quelle di Outlook per Android, iOS o macOS.
Inoltre, poiché i servizi online come Outlook Web e Microsoft 365 non supportano l’autenticazione NTLM, non sono vulnerabili agli attacchi che sfruttano questa vulnerabilità di inoltro NTLM.
Sasha Levin, sviluppatore di kernel Linux di lunga data, che lavora presso NVIDIA e in precedenza presso Google e Microsoft, ha proposto di aggiungere alla documentazione del kernel regole formali per...
Google sta trasformando il suo motore di ricerca in una vetrina per l’intelligenza artificiale, e questo potrebbe significare un disastro per l’intera economia digitale. Secondo un nuovo...
Il panorama delle minacce non dorme mai, ma stavolta si è svegliato con il botto. Il 18 luglio 2025, l’azienda di sicurezza Eye Security ha lanciato un allarme che ha subito trovato eco ne...
Nel corso di un’operazione internazionale coordinata, denominata “Operation Checkmate”, le forze dell’ordine hanno sferrato un duro colpo al gruppo ransomware BlackSuit (qu...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segnalato lo smantellamento di quattro piattaforme darknet utilizzate per la distribuzione di materiale pedopornografico. Contemporaneamente, un dicio...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006