Un Threat Actors rivendica un attacco al Festival di San Valentino: Database Trafugato?
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
2nd Edition GlitchZone RHC 970x120 2
Redhotcyber Banner Sito 320x100px Uscita 101125
Un Threat Actors rivendica un attacco al Festival di San Valentino: Database Trafugato?

Un Threat Actors rivendica un attacco al Festival di San Valentino: Database Trafugato?

Redazione RHC : 28 Marzo 2025 08:03

Nel panorama della cybersecurity, le fughe di dati rappresentano una minaccia sempre più ricorrente, e il recente leak del database di “festivaldisanvalentino.com” ne è l’ennesima dimostrazione. Un utente di un noto forum underground ha infatti pubblicato un presunto archivio SQL contenente dati sottratti dal sito web, mettendo a rischio informazioni sensibili degli utenti.

Disclaimer: Questo rapporto include screenshot e/o testo tratti da fonti pubblicamente accessibili. Le informazioni fornite hanno esclusivamente finalità di intelligence sulle minacce e di sensibilizzazione sui rischi di cybersecurity. Red Hot Cyber condanna qualsiasi accesso non autorizzato, diffusione impropria o utilizzo illecito di tali dati. Al momento, non è possibile verificare in modo indipendente l’autenticità delle informazioni riportate, poiché l’organizzazione coinvolta non ha ancora rilasciato un comunicato ufficiale sul proprio sito web. Di conseguenza, questo articolo deve essere considerato esclusivamente a scopo informativo e di intelligence.

Print screen del forum underground dove il criminale informatico ha rivendicato il presunto attacco informatico prelevato attraverso l’utilizzo della piattaforma di intelligence delle minacce di Recorded Future

I Dettagli del Leak

L’utente “lluigi”, registrato sulla piattaforma nel novembre 2023 e con un’attività limitata ma significativa, ha rilasciato il database in un post datato 22 febbraio 2025. Secondo la descrizione fornita, il dump SQL ha una dimensione di 6MB, che si espande fino a 94MB una volta decompresso.


RHC0002 CTIP Corso Dark Web Cyber Threat Intelligence

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". 
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.  
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. 
Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com
Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Un’anteprima dei dati compromessi rivela indirizzi email, IP, e messaggi di comunicazione interna, suggerendo una violazione su larga scala che potrebbe esporre (qualora confermata) centinaia o migliaia di utenti a rischi di phishing, furto d’identità e altri attacchi informatici.

Alcuni esempi includono conversazioni in cui gli utenti richiedono conferme di invio di file e altre informazioni di carattere privato. La presenza di dettagli tecnici nei metadati (come user agent e versioni di browser) potrebbe inoltre fornire agli attaccanti ulteriori spunti per orchestrare attacchi mirati.

Chi c’è Dietro l’Attacco?

Non sono stati forniti dettagli sulle modalità di attacco utilizzate per ottenere il database da parte del criminale informatico, ma è plausibile che il sito sia stato vittima ad esempio di una vulnerabilità non patchata o di credenziali di accesso compromesse. “lluigi”, l’autore del post, non sembra essere direttamente l’autore della violazione, bensì un intermediario che ha ricevuto e pubblicato i dati.

Conseguenze e Contromisure

Le vittime di questa fuga di dati devono adottare misure di sicurezza come:

  • Cambiare le password associate all’account del sito
  • Utilizzare plugin per poter rendere anonima l’esposizione dei pannelli di amministrazione di accesso al sito (ad esempio wp-admin.php)
  • Cambiare le stesse password correlate ad altri servizi
  • Attivare l’autenticazione a due fattori (2FA)
  • Diffidare di email sospette o tentativi di contatto non richiesti

Per il team di sicurezza del sito, è fondamentale analizzare il vettore il potenziale attacco e nel caso attivare specifiche misure di sicurezza, come ad esempio il patch management del sistema per evitare ulteriori potenziali problemi.

Conclusioni

Questo incidente dimostra ancora una volta quanto sia cruciale la sicurezza informatica per qualsiasi piattaforma che gestisca dati sensibili. La pubblicazione di database trafugati su forum underground è un fenomeno in crescita, e l’attenzione di aziende e utenti deve rimanere sempre alta e vigile per prevenire e mitigare i danni derivanti da questi attacchi.

Come nostra consuetudine, lasciamo sempre spazio ad una dichiarazione da parte dell’organizzazione qualora voglia darci degli aggiornamenti su questa vicenda e saremo lieti di pubblicarla con uno specifico articolo dando risalto alla questione.

RHC monitorerà l’evoluzione della vicenda in modo da pubblicare ulteriori news sul blog, qualora ci fossero novità sostanziali. Qualora ci siano persone informate sui fatti che volessero fornire informazioni in modo anonimo possono accedere utilizzare la mail crittografata del whistleblower.

Questo articolo è stato redatto attraverso l’utilizzo della piattaforma Recorded Future, partner strategico di Red Hot Cyber e leader nell’intelligence sulle minacce informatiche, che fornisce analisi avanzate per identificare e contrastare le attività malevole nel cyberspazio.

  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • infostealer
  • italia
  • Malware
  • sicurezza informatica
  • siti
  • SQL Injection
  • Threat Actors
  • wordpress
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Le SIM anonime in Russia sono ancora possibili anche dopo l’introduzione di nuove leggi
Di Redazione RHC - 04/12/2025

Gli sforzi dei legislatori e delle forze dell’ordine per contrastare il riciclaggio di denaro e le procedure più complesse di verifica delle schede SIM non hanno indebolito in modo significativo la...

Immagine del sito
Una richiesta e il server è tuo! Il bug critico di React Server ha bisogno di patch immediate
Di Redazione RHC - 04/12/2025

Sviluppatori e amministratori di tutto il mondo stanno aggiornando urgentemente i propri server a seguito della scoperta di una vulnerabilità critica in React Server, che consente agli aggressori di ...

Immagine del sito
CTI e Dark Web: qual è il confine invisibile tra sicurezza difensiva e reato penale?
Di Paolo Galdieri - 04/12/2025

Il panorama della sicurezza informatica moderna è imprescindibile dalla conoscenza della topografia del Dark Web (DW), un incubatore di contenuti illeciti essenziale per la criminalità organizzata. ...

Immagine del sito
CISA: Guida per l’integrazione sicura dell’AI nella tecnologia operativa (OT)
Di Redazione RHC - 04/12/2025

Dalla pubblicazione pubblica di ChatGPT nel novembre 2022, l’intelligenza artificiale (AI) è stata integrata in molti aspetti della società umana. Per i proprietari e gli operatori delle infrastru...

Immagine del sito
l nuovo Re dei DDoS è qui! 69 secondi a 29,7 terabit mitigati da Cloudflare
Di Redazione RHC - 03/12/2025

Un servizio di botnet chiamato Aisuru, offre un esercito di dispositivi IoT e router compromessi, per sferrare attacchi DDoS ad alto traffico. In soli tre mesi, la massiccia botnet Aisuru ha lanciato ...