Redazione RHC : 15 Ottobre 2021 13:29
Il Dipartimento di Giustizia (DoJ) lunedì ha rivelato che lo sviluppatore di Ethereum Virgil Griffith (noto per essere il creatore di WikiScanner), è stato accusato di aver violato 2 ordini esecutivi che vietano tutti i tipi di transazioni e attività in Corea del Nord dagli Stati Uniti.
Al centro delle accuse c’è una presentazione che Griffith fece ad una conferenza nordcoreana nel 2019. Sebbene i dettagli della presentazione non siano stati rilasciati, gli avvocati che hanno commentato il caso hanno notato che gran parte del materiale potrebbe essere già stato pubblicato.
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Il DoJ sostiene che Griffith e i suoi co-cospiratori
“hanno fornito istruzioni su come la RPDC potrebbe utilizzare la tecnologia blockchain e criptovaluta per riciclare denaro ed eludere le sanzioni”
Ed inoltre hanno aggiunto
“Questo potrebbe essere utilizzato a beneficio della RPDC, come ad esempio nei negoziati sulle armi nucleari con gli Stati Uniti”.
La Corea del Nord è accusata di molteplici attacchi alle infrastrutture di criptovaluta, condotti per aiutarla a proteggere i fondi a cui non può accedere grazie alle sanzioni internazionali imposte in segno di protesta contro i diritti umani.
La Commissione d’inchiesta sui diritti umani delle Nazioni Unite nella Repubblica popolare democratica di Corea ha rilevato che il governo della nazione ha condotto
“violazioni sistematiche, diffuse e gravi dei diritti umani, alcune equivalgono a crimini contro l’umanità”.
Gli Stati Uniti vietano pertanto le esportazioni di quasi tutto nella RPDC senza licenza e tale licenza non viene concessa facilmente.
Quasi ogni nazione sulla Terra sanziona la RPDC per le attività commesse, anche per la sua ricerca bellica di armi nucleari e il suo programma di test missilistici. Questo è stato dimostrato con il lancio di un missile balistico a corto raggio apparentemente programmato per coincidere con l’apparizione dell’ambasciatore della RPDC alle Nazioni Unite.
Griffith è stato accusato di non aver ottenuto il permesso dall’Office of Foreign Assets Control degli Stati Uniti prima di impegnarsi con la RPDC. Inoltre, si è dichiarato colpevole di aver cospirato per violare l’International Emergency Economic Powers Act.
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