Christian Moccia : 19 Febbraio 2025 07:07
Immaginate di disporre di un dispositivo delle dimensioni di una comune chiavetta USB, capace di emulare una tastiera e di inviare comandi a un computer in tempi brevissimi. Una soluzione di questo tipo, già resa celebre dalla nota USB Rubber Ducky, rappresenta uno strumento di riferimento per i professionisti della cybersecurity.
Tuttavia, nonostante la sua efficacia, la Rubber Ducky presenta alcune limitazioni che possono compromettere la flessibilità operativa: la necessità di pre-caricare un unico script, l’esecuzione automatica e non supervisionabile al momento dell’inserimento e l’impossibilità di interagire in tempo reale con il sistema target.
A rispondere a queste sfide è USBreacher, un progetto gratuito open-source sviluppato da TITAN Security, che offre una significativa evoluzione rispetto ai dispositivi tradizionali. USBreacher mantiene le funzionalità principali del Rubber Ducky, ma ne amplia notevolmente le possibilità introducendo il controllo remoto tramite connessioni Bluetooth o Wi-Fi.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Grazie a questa innovazione, l’utente può decidere in quale momento eseguire uno script e persino inviare comandi in tempo reale, trasformando un dispositivo dall’apparenza innocua in uno strumento estremamente versatile e sofisticato.
Un ulteriore elemento distintivo di USBreacher è la sua natura accessibile: si tratta di un progetto che può essere riprodotto da chiunque disponga di competenze tecniche di base e dei componenti necessari. Alla base del dispositivo troviamo una scheda Arduino Pro Micro dotata di microcontrollore AtMega 32U4, ed un modulo Bluetooth HC-05.
Questa configurazione consente al dispositivo di emulare una tastiera USB e di ricevere comandi in modalità wireless. Attraverso un’adeguata configurazione e l’utilizzo di software di controllo, USBreacher permette di gestire e lanciare script in base alle specifiche esigenze operative, dimostrandosi uno strumento versatile per le attività di penetration testing.
Grazie alla possibilità di operare in modo selettivo e di adattarsi dinamicamente alle condizioni del test, rappresenta uno strumento open source all’avanguardia per i professionisti della sicurezza informatica.
Il progetto trova applicazione nell’ambito dei test di sicurezza informatica dove si necessita di operare su un dispositivo isolato dalla rete. Con USBreacher, infatti, è possibile operare da remoto anche su configurazioni di questo tipo.
Progetti come questo, se utilizzati in modo responsabile, possono offrire un contributo significativo all’analisi della sicurezza dei sistemi informatici, fornendo al tempo stesso un’opportunità per esplorare le frontiere dell’hacking etico.
I ricercatori di Okta hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...
Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...
La RHC Conference 2025, organizzata da Red Hot Cyber, ha rappresentato un punto di riferimento per la comunità italiana della cybersecurity, offrendo un ricco programma di talk, workshop e compet...
Nella giornata di ieri, Red Hot Cyber ha pubblicato un approfondimento su una grave vulnerabilità scoperta in SUDO (CVE-2025-32463), che consente l’escalation dei privilegi a root in ambie...
Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha annunciato la scoperta di un sistema su larga scala in cui falsi specialisti IT provenienti dalla RPDC i quali ottenevano lavoro presso aziende americ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006