Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Valore del bitcoin e violazioni ransomware, sono grandezze direttamente proporzionali.

Redazione RHC : 17 Novembre 2021 13:23

Negli ultimi mesi, gli operatori di ransomware non hanno minimamente indebolito i loro attacchi alle organizzazioni americane e l’alto tasso di criptovalute alimenta solo l’attività dei criminali informatici. Lo ha annunciato il vicedirettore della divisione cyber dell’FBI Bryan Vorndran (Bryan Vorndran) al Comitato per la riforma e la supervisione della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Secondo MarketWatch, il tasso di bitcoin (che è la criptovaluta più utilizzata per pagare il riscatto agli operatori di ransomware) è cresciuto del 300% nel corso dell’anno, da 18.000 dollari a oltre 53.000 euro (più di 60.000 dollari).

Le audizioni del Comitato per la riforma e la supervisione della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, si sono svolte nell’ambito dell’indagine del Congresso degli Stati Uniti sugli attacchi di cyber ransomware multimilionari alle società statunitensi nel 2021, tra cui CNA Financial Corporation, Colonial Pipeline e JBS Foods US.

Per ripristinare l’accesso alla propria rete IT, CNA ha pagato agli hacker 40 milioni di dollari in bitcoin, mentre Colonial Pipeline ha pagato 4,4 milioni di dollari e JBS 11 milioni.

Recentemente, l’FBI ha avuto un certo successo nel recuperare i soldi pagati dalle vittime. In particolare, nel giugno 2021, il Bureau è riuscito a restituire 64 bitcoin (all’epoca circa 2,3 milioni di dollari), che la società Colonial Pipeline ha pagato agli hacker.

Recentemente, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha anche annunciato l’ arresto dell’ucraino Yaroslav Vasinsky e del russo Yevgeny Polyanin con l’accusa di partecipazione al gruppo REvil.

Secondo il ministero della Giustizia, le autorità sono riuscite a sequestrare 6,1 milioni di dollari ricevuti illegalmente da Polyanin.

Il problema oramai è da prima pagina dei giornali, noi di RHC, nel nostro piccolo ne parliamo tutti i giorni, ma sicuramente l’effetto trainante della criptovaluta bitcoin e i suoi aumenti, non potranno far altro che incentivare le attività illecite, perchè una buona parte del suo valore deriva da esse.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Claude Opus 4: l’intelligenza artificiale che vuole vivere e ha imparato a ricattare

“Se mi spegnete, racconterò a tutti della vostra relazione”, avevamo riportato in un precedente articolo. E’ vero le intelligenze artificiali sono forme di comunicazione basa...

Rilasciato un PoC su GitHub per la vulnerabilità critica RCE nei prodotti Fortinet

Negli ultimi giorni è stato pubblicato su GitHub un proof-of-concept (PoC) per il bug di sicurezza monitorato con il codice CVE-2025-32756, una vulnerabilità critica che interessa diversi pr...

Federazione Russa: 8 Anni di Carcere per un attacco DDoS! La nuova Legge Shock in Arrivo

Secondo quanto riportato dai media, il governo russo ha preparato degli emendamenti al Codice penale, introducendo la responsabilità per gli attacchi DDoS: la pena massima potrebbe includere una ...

Mancano 6 giorni alla quinta Live Class di Red Hot Cyber: “Dark Web & Cyber Threat Intelligence”

La quinta edizione della Live Class “Dark Web & Cyber Threat Intelligence”, uno tra i corsi più apprezzati realizzati da Red Hot Cyber è ormai alle porte: mancano solo 6 giorni...

Quando il ransomware bussa alla porta. Il dilemma se pagare o non pagare il riscatto

Cosa fare quando i sistemi informatici di un’azienda vengono paralizzati da un attacco ransomware, i dati risultano crittografati e compare una richiesta di riscatto? Questa scena non appartien...