
Una vulnerabilità critica nella funzionalità OpenWrt Attended Sysupgrade utilizzata per creare immagini firmware personalizzate potrebbe consentire la distribuzione di versioni dannose.
OpenWrt è un sistema operativo basato su Linux progettato per router, punti di accesso e apparecchiature IoT. Grazie alle sue capacità di personalizzazione e al supporto di dispositivi di vari marchi come ASUS, D-Link, Zyxel, il sistema viene spesso utilizzato come alternativa al firmware di fabbrica.
La vulnerabilità CVE-2024-54143 (punteggio CVSS: 9,3) è stata scoperta dagli specialisti di Flatt Security durante l’aggiornamento di un router domestico. Il problema consente l’esecuzione di comandi arbitrari tramite l’elaborazione dell’input nel servizio sysupgrade.openwrt.org.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Inoltre, è stato identificato un secondo problema nel funzionamento del servizio: l’uso di un hash SHA-256 troncato di 12 caratteri di lunghezza per la memorizzazione nella cache degli assembly, che riduce la forza del meccanismo di sicurezza, consentendo collisioni di forza bruta utilizzando strumenti custom. Ciò consente a un utente malintenzionato di creare una richiesta che riutilizza una chiave di cache trovata in build firmware legittime.
Insieme, entrambi gli errori consentono di modificare l’immagine del firmware e sostituirla con una versione dannosa. Dopo la segnalazione privata, il team OpenWrt ha immediatamente disabilitato il servizio sysupgrade.openwrt.org, corretto la vulnerabilità e ripristinato la piattaforma entro 3 ore il 4 dicembre.
Gli sviluppatori sono fiduciosi che lo sfruttamento della vulnerabilità sia improbabile e che le immagini disponibili sul server di download principale non siano state compromesse. Tuttavia, poiché i log disponibili coprono solo gli ultimi 7 giorni, si consiglia vivamente a tutti gli utenti di aggiornare il firmware dei propri dispositivi.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.


Una nuova vulnerabilità nei componenti FreeBSD responsabili della configurazione IPv6 consente l’esecuzione remota di codice arbitrario su un dispositivo situato sulla stessa rete locale dell’agg...

Dopo aver approfondito i delicati equilibri che vincolano gli operatori di Cyber Threat Intelligence(CTI) tra il GDPR e il rischio di Ricettazione, è fondamentale rivolgere l’attenzione a chiunque,...

Il mondo della tecnologia è un vero e proprio campo di battaglia, dove i geni del coding sfidano ogni giorno i malintenzionati a colpi di exploit e patch di sicurezza. Ecco perché la recente scopert...

Questa notizia ci arriva dal feed News & Research di Recorded Future (Insikt Group): Check Point Research ha documentato una nuova ondata di attività attribuita al threat actor China-linked Ink D...

La cultura del “tanto chi vuoi che mi attacchi?” gira ancora, testarda. Non è uno slogan, è proprio un modo di pensare. Una specie di alibi mentale che permette di rimandare, di non guardare tro...