Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Banner Ransomfeed 970x120 1
Enterprise BusinessLog 320x200 1
Vulnerabilità Ivanti: Gli hacker cinesi UNC5325 e UNC3886 colpiscono le reti private

Vulnerabilità Ivanti: Gli hacker cinesi UNC5325 e UNC3886 colpiscono le reti private

3 Marzo 2024 09:47

Due gruppi di hacker cinesi, noti come UNC5325 e UNC3886, hanno compromesso la sicurezza del software della rete privata virtuale (VPN) di Ivanti . Gli esperti Mandiant hanno scoperto che UNC5325 sfruttava la vulnerabilità CVE-2024-21893 nei prodotti Ivanti per ottenere l’accesso ai sistemi e installare software dannoso.

Il CVE-2024-21893 è presente nella componente SAML dei prodotti Ivanti: Connect Secure, Policy Secure e Neurons for ZTA. Durante gli attacchi gli aggressori hanno preso di mira un numero limitato di dispositivi.

Per penetrare nelle reti aziendali, gli hacker hanno combinato questa vulnerabilità con un’altra (CVE-2024-21887) per aggirare segretamente i meccanismi di sicurezza. Componenti legittimi venivano poi utilizzati per scaricare malware che consentivano il controllo remoto dei computer infetti, rubando dati e incanalando il traffico.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il gruppo UNC3886 utilizzava in precedenza metodi simili, sfruttando le vulnerabilità 0-day nei software Fortinet e VMware per attaccare organizzazioni negli Stati Uniti e nella regione Asia-Pacifico. Come ha dimostrato l’analisi di Mandiant, UNC5325 dimostra una profonda conoscenza dei prodotti Ivanti e ne maschera abilmente le attività. Gli aggressori utilizzano attivamente le tattiche di living Off The land (LotL) introducendo moduli dannosi in strumenti legittimi.

Gli hacker hanno cercato di penetrare nelle reti violate, ma finora questi tentativi sono falliti a causa di errori nel codice del malware. Il plugin dannoso PITFUEL è stato utilizzato per scaricare il programma LITTLELAMB.WOOLTEA, che può rimanere presente nel sistema dopo aggiornamenti, patch e ripristini di fabbrica.

Tuttavia, LITTLELAMB.WOOLTEA non ha fornito la logica per gestire le mancate corrispondenze delle chiavi di crittografia. Per inserire il programma PITHOOK viene utilizzato un altro plugin PITDOG, anch’esso progettato per la presenza costante.

Si consiglia alle aziende di aggiornare regolarmente il software di rete e di utilizzare strumenti di sicurezza affidabili al fine di identificare tempestivamente attività sospette, comprese quelle associate ai gruppi UNC5325 e UNC3886.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sitoCybercrime
EDR Nel mirino: i forum underground mettono in vendita NtKiller
Redazione RHC - 25/12/2025

All’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…

Immagine del sitoCyber Italia
26 milioni di nomi e numeri telefonici di italiani messi all’asta nel Dark Web
Redazione RHC - 24/12/2025

Mentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…

Immagine del sitoInnovazione
Le botnet robot stanno arrivando! Gli umanoidi propagano malware autonomo
Redazione RHC - 24/12/2025

prima di leggere questo articolo, vogliamo dire una cosa fondamentale: la robotica sta avanzando più velocemente degli approcci per proteggerla. Le macchine stanno diventando più intelligenti e accessibili, ma la sicurezza delle interfacce, dei protocolli…

Immagine del sitoCybercrime
Webrat: quando la voglia di imparare sicurezza informatica diventa un vettore d’attacco
Redazione RHC - 24/12/2025

C’è un momento preciso, quasi sempre notturno, in cui la curiosità supera la prudenza. Un repository appena aperto, poche stelle ma un exploit dal punteggio altissimo, il file README scritto bene quanto basta da sembrare…

Immagine del sitoCybercrime
Cloud sotto tiro: la campagna PCPcat compromette 59.128 server in 48 ore
Redazione RHC - 24/12/2025

Una campagna di cyberspionaggio su larga scala, caratterizzata da un elevato livello di automazione, sta colpendo in modo sistematico l’infrastruttura cloud che supporta numerose applicazioni web moderne. In meno di 48 ore, decine di migliaia…