Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

X/Twitter nel Caos! Un Threat Actors pubblica 2.8 Miliardi di Account Compromessi

Redazione RHC : 30 Marzo 2025 16:59

Il 28 marzo 2025, un utente del noto forum di cybersecurity BreachForums, con lo pseudonimo ThinkingOne, ha rivelato quello che potrebbe essere il più grande data breach mai registrato nel mondo dei social media. Secondo quanto riportato, un archivio contenente i dati di 2.8 miliardi di utenti di Twitter (ora X) sarebbe stato sottratto e reso pubblico, con molte probabilità da un dipendente scontento nel bel mezzo di una serie di licenziamenti di massa all’interno dell’azienda.

Il Threat Actors afferma anche che avrebbe “provato prima a contattare X tramite diversi metodi senza ottenere risposta”.

Ciò che rende questa violazione ancora più grave è la fusione dei nuovi dati con il già noto Twitter Breach del 2023, che aveva esposto informazioni su 200 milioni di utenti. Questa operazione di correlazione dei dati ha portato alla creazione di un nuovo file combinando le informazioni del 2023 con quelle recenti.

Il post di Gennaio 2025


CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC

Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Già il 25 gennaio 2025, ThinkingOne aveva pubblicato un primo post in cui segnalava che i dati erano stati rilasciati pubblicamente, ma nessuno sembrava prestare la giusta attenzione alla questione. Nel suo messaggio, aveva sottolineato che sebbene il dataset non contenesse email, indirizzi, numeri di telefono o password, la sua dimensione di 2.8 miliardi di record lo rendeva comunque la fuga di dati più ampia mai registrata nei social media. Nei giorni successivi, aveva aggiornato il post, evidenziando che il leak era stato pubblicato da un account anonimo tramite un link magnetico e successivamente condiviso online.

    In un’ulteriore modifica al post del 10 marzo 2025, ThinkingOne aveva avanzato l’ipotesi che i dati fossero stati sottratti all’inizio del 2025 da un dipendente, mentre il 15 marzo 2025, dopo un’analisi più approfondita, aveva concluso che il dataset era stato raccolto durante il periodo in cui i dipendenti di Twitter temevano licenziamenti di massa. Inoltre, aveva ipotizzato che i dati fossero stati successivamente modificati prima della loro diffusione, segnalando una possibile “post-elaborazione” del contenuto.

    La fuga di dati del 2022

    Questa nuova raccolta di dati è il risultato della fusione di diverse violazioni che hanno colpito X (ex Twitter). In particolare, il threat actor ha combinato la recente fuga di dati con quella del 2022, dimostrando come l’arricchimento delle informazioni sia essenziale per ricostruire un profilo digitale dettagliato di ogni individuo.

    Questo non solo facilita operazioni di intelligence malevola, ma permette anche di affinare le strategie di attacco, aumentando l’efficacia delle frodi mirate.

    Dati Esfiltrati

    A differenza della fuga di dati del 2023, che X aveva minimizzato definendola “dati pubblicamente accessibili”, il nuovo database include informazioni molto più dettagliate. Secondo ThinkingOne, ogni record ora comprende:

    • ID univoco dell’utente
    • Nome utente (screen name)
    • Nome completo
    • Email associata all’account
    • Biografia e descrizione
    • URL personali
    • Lingua dell’account
    • Numero di follower e seguiti (con dati storici)
    • Data di creazione dell’account
    • Ultimo tweet pubblicato (con timestamp e origine del tweet)
    • Indicazione se l’account è verificato o privato

    L’archivio complessivo ha una dimensione di 34GB in formato CSV, riducibile a 9GB in forma compressa.

    Conseguenze e Rischi per gli Utenti

    Per gli utenti di X, questa fuga di dati rappresenta una minaccia concreta. I dati trapelati potrebbero essere utilizzati per:

    • Frodi e truffe online tramite campagne mirate di phishing.
    • Attacchi di credential stuffing (tentativi di accesso con password già compromesse).
    • Doxxing e stalking online, mettendo a rischio la privacy e la sicurezza personale.

    Come Proteggersi

    • Cambia immediatamente la password e attiva l’autenticazione a due fattori (2FA).
    • Verifica se il tuo account è stato compromesso utilizzando servizi come Have I Been Pwned.
    • Diffida da email sospette che potrebbero tentare di sfruttare le informazioni trapelate.
    • Evita di condividere dati personali sensibili su piattaforme pubbliche.

    Conclusioni

    Il leak da 2.8 miliardi di dati utente rappresenta un nuovo campanello d’allarme per la sicurezza dei social media. Se confermato, sarebbe il più grande data breach mai registrato nel settore. Il silenzio di X e l’incapacità di rispondere prontamente a queste segnalazioni dimostrano la vulnerabilità della piattaforma nei confronti di minacce interne ed esterne. Gli utenti dovrebbero agire rapidamente per proteggere i propri account, mentre la comunità della sicurezza informatica osserva attentamente eventuali sviluppi su questo incidente.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Terrore nel volo di Ursula von der Leyen? Facciamo chiarezza!
    Di Giovanni Pollola - 02/09/2025

    Il 31 agosto 2025 il volo AAB53G, operato con un Dassault Falcon 900LX immatricolato OO-GPE e con a bordo la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, è decollato da Varsavia ed è a...

    Zscaler Violazione Dati: Lezione Apprese sull’Evoluzione delle Minacce SaaS
    Di Ada Spinelli - 02/09/2025

    La recente conferma da parte di Zscaler riguardo a una violazione dati derivante da un attacco alla supply chain fornisce un caso studio sull’evoluzione delle minacce contro ecosistemi SaaS compless...

    Proofpoint: Allarme CISO italiani, l’84% teme un cyberattacco entro un anno, tra AI e burnout
    Di Redazione RHC - 02/09/2025

    Proofpoint pubblica il report “Voice of the CISO 2025”: cresce il rischio legato all’AI e rimane il problema umano, mentre i CISO sono a rischio burnout. L’84% dei CISO italiani prevede un att...

    QNAP rilascia patch di sicurezza per vulnerabilità critiche nei sistemi VioStor NVR
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    La società QNAP Systems ha provveduto al rilascio di aggiornamenti di sicurezza al fine di eliminare varie vulnerabilità presenti nel firmware QVR dei sistemi VioStor Network Video Recorder (NVR). I...

    Ma quale attacco Hacker! L’aereo di Ursula Von Der Leyen vittima di Electronic War (EW)
    Di Redazione RHC - 01/09/2025

    Un episodio inquietante di guerra elettronica (Electronic War, EW) ha coinvolto direttamente la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Durante l’avvicinamento all’aeroporto di...