Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

XCSSET: Il malware invisibile che minaccia gli sviluppatori macOS

Sandro Sana : 14 Marzo 2025 22:22

Microsoft Threat Intelligence ha recentemente scoperto una nuova variante di XCSSET, un malware sofisticato progettato per infettare i progetti Xcode su macOS. Questa versione aggiornata introduce miglioramenti significativi nell’offuscamento del codice, nelle tecniche di persistenza e nelle strategie di infezione, aumentando la capacità del malware di eludere i controlli di sicurezza e compromettere i sistemi degli sviluppatori. La minaccia si presenta particolarmente pericolosa a causa della sua natura modulare e della capacità di esfiltrare informazioni sensibili, inclusi file personali, credenziali e persino dati relativi a portafogli digitali.

Una minaccia persistente e in evoluzione

XCSSET è stato inizialmente individuato nel 2020 come un malware capace di infettare progetti Xcode, colpendo gli sviluppatori macOS in modo subdolo. La sua strategia di attacco prevedeva la modifica dei file associati ai progetti di sviluppo, diffondendosi automaticamente agli utenti che scaricavano e compilavano il codice infetto.

La nuova variante, la prima rilevata dal 2022, presenta caratteristiche avanzate rispetto alle precedenti versioni. Oltre a implementare tecniche di offuscamento più raffinate, il malware utilizza nuovi meccanismi di persistenza, il che gli permette di rimanere attivo anche dopo il riavvio del sistema. Inoltre, è stata osservata una maggiore modularità del codice, il che suggerisce che gli autori di XCSSET abbiano sviluppato un framework scalabile per distribuire payload malevoli personalizzati.

Analisi della struttura dell’attacco: interpretazione dell’immagine allegata

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

L’immagine allegata fornisce una rappresentazione visiva della complessa infrastruttura di XCSSET, evidenziando i suoi molteplici punti di contatto e interconnessioni con moduli malevoli, server di comando e controllo (C2) e metodi di infezione.

  • Nucleo centrale (XCSSET): Al centro della mappa si trova il nodo principale, che rappresenta il malware XCSSET, da cui si diramano le connessioni verso varie componenti e meccanismi di attacco.
  • Connessioni ai server C2: Le linee che si estendono verso destra collegano XCSSET a numerosi domini dannosi e server di comando e controllo. Questi server fungono da centri di gestione per il malware, consentendo agli attaccanti di inviare comandi, aggiornare i moduli malevoli e raccogliere dati rubati.
  • Metodi di persistenza e infezione: Le connessioni sulla sinistra illustrano le tecniche di persistenza utilizzate da XCSSET, come la modifica dei file di configurazione della shell (zshrc), la compromissione delle build di Xcode e l’abuso di strumenti legittimi per garantirne la sopravvivenza nel sistema infetto.
  • Target e vettori di attacco: Nella parte destra dell’immagine emergono numerosi obiettivi e moduli infettati, suggerendo una strategia di attacco altamente scalabile, in grado di colpire sviluppatori macOS in tutto il mondo. La presenza di più moduli dimostra la natura modulare del malware e la capacità degli attaccanti di aggiornarlo con nuove funzionalità.

L’analisi dell’immagine evidenzia l’architettura sofisticata di XCSSET e il modo in cui riesce a distribuire le proprie componenti in modo efficace, rendendo la sua individuazione e rimozione estremamente complessa.

Tecniche avanzate di offuscamento e struttura modulare

Uno degli aspetti più insidiosi di questa nuova variante è l’adozione di un sistema di offuscamento più sofisticato. I nomi dei moduli sono stati mascherati per rendere più difficile l’analisi statica, mentre l’uso intensivo di linguaggi di scripting e binari legittimi consente al malware di operare in modo discreto.

La struttura modulare del malware permette agli attaccanti di aggiornare le funzionalità senza dover distribuire una nuova versione completa, aumentando la flessibilità e la longevità della minaccia. Tra le capacità identificate troviamo:

  • Decodifica e esecuzione di payload offuscati per evitare il rilevamento da parte degli antivirus.
  • Uso esteso di comandi UNIX per garantire compatibilità con i sistemi macOS.
  • Sfruttamento di strumenti legittimi per l’esecuzione del codice malevolo, riducendo il rischio di essere individuato dagli strumenti di sicurezza.

Tecniche di persistenza migliorate

Per garantire la sopravvivenza nel sistema infetto, XCSSET implementa tre diverse tecniche di persistenza:

  1. Modifica del file di configurazione della shell Zsh (metodo “zshrc”): Il malware inietta codice malevolo nel file di configurazione della shell, facendo sì che venga eseguito automaticamente ogni volta che un utente apre una nuova sessione terminale.
  2. Abuso dello strumento DockUtil (metodo “dock”): XCSSET scarica e utilizza DockUtil, uno strumento firmato legittimamente, per modificare le impostazioni del Dock di macOS. Viene creata un’applicazione falsa con il nome di Launchpad, che esegue sia la versione autentica dell’applicazione che il malware.
  3. Infezione del processo Git (metodo “git”): Il codice malevolo viene iniettato nei flussi di lavoro Git, assicurando che il malware venga eseguito durante le operazioni di commit.

Conclusione e misure di mitigazione

L’evoluzione di XCSSET dimostra come le minacce informatiche siano in costante cambiamento, adottando nuove strategie per eludere i controlli di sicurezza. Per mitigare i rischi associati a questa minaccia, gli sviluppatori dovrebbero adottare le seguenti precauzioni:

  • Verificare sempre l’integrità dei progetti Xcode prima di compilarli.
  • Utilizzare strumenti di sicurezza aggiornati per identificare eventuali anomalie.
  • Monitorare il traffico di rete per individuare comunicazioni sospette con server C2.
  • Limitare l’uso di script non verificati all’interno dei progetti di sviluppo.

L’analisi condotta da Microsoft Threat Intelligence sottolinea l’importanza di mantenere elevati livelli di sicurezza informatica, soprattutto in ambienti di sviluppo. Gli sviluppatori macOS devono essere consapevoli delle minacce emergenti e adottare misure proattive per proteggere il proprio codice e i propri sistemi da attacchi sofisticati come XCSSET.

Sandro Sana
Membro del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab e direttore del Red Hot Cyber PodCast. Si occupa d'Information Technology dal 1990 e di Cybersecurity dal 2014 (CEH - CIH - CISSP - CSIRT Manager - CTI Expert), relatore a SMAU 2017 e SMAU 2018, docente SMAU Academy & ITS, membro ISACA. Fa parte del Comitato Scientifico del Competence Center nazionale Cyber 4.0, dove contribuisce all’indirizzo strategico delle attività di ricerca, formazione e innovazione nella cybersecurity.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...

Bypass di Microsoft Defender mediante Defendnot: Analisi Tecnica e Strategie di Mitigazione

Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...

Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure

Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...

In Cina il CNVD premia i migliori ricercatori di sicurezza e la collaborazione tra istituzioni e aziende

Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...

Quando l’MFA non basta! Abbiamo Violato il Login Multi-Fattore Per Capire Come Difenderci Meglio

Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...