
Redazione RHC : 17 Settembre 2024 07:07
È stata scoperta una nuova campagna dannosa mirata agli ambienti Linux per l’estrazione illegale di criptovalute e la distribuzione di malware per botnet. Pertanto, gli hacker stanno attaccando i server Oracle Weblogic utilizzando il nuovo malware Hadooken.
Secondo Aqua Security, che ha scoperto questa attività, gli attacchi si basano su vulnerabilità note e configurazioni errate (come credenziali deboli) per penetrare nel sistema ed eseguire codice arbitrario.
Per fare ciò, vengono lanciati due payload quasi identici: uno è scritto in Python e l’altro è uno script di shell. Entrambi sono responsabili della ricezione del malware Hadooken da un server remoto (89.185.85[.]102 o 185.174.136[.]204).
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
“Una volta eseguito, Hadooken distribuisce il malware Tsunami e distribuisce un miner di criptovaluta”, affermano gli esperti. – Inoltre, lo script della shell tenta di esaminare varie directory contenenti dati SSH (incluse credenziali, informazioni sull’host e segreti) e utilizza queste informazioni per attaccare server conosciuti. Quindi si sposta lateralmente attraverso la rete dell’organizzazione o gli ambienti connessi per distribuire ulteriormente Hadooken”.
Come accennato in precedenza, Hadooken contiene due componenti: un minatore di criptovaluta e un malware botnet DDoS noto come Tsunami (aka Kaiten), che ha precedentemente attaccato i servizi Jenkins e Weblogic distribuiti sui cluster Kubernetes. Il malware si attacca anche all’host, creando schedulazioni cron con nomi casuali per eseguire periodicamente il minatore a frequenze diverse.

I ricercatori notano che Hadooken rinomina i servizi dannosi in “-bash” o “-java” per mascherarsi da processi legittimi e integrarsi con la normale attività. Inoltre, il malware cancella i registri di sistema per nascondere le tracce della sua presenza, rendendo difficile il rilevamento e l’analisi.
Secondo Aqua Security, l’indirizzo menzionato 89.185.85[.]102 è registrato in Germania presso la società di hosting Aeza International LTD (AS210644), e in precedenza gli analisti di Uptycs lo hanno associato al gruppo 8220, che sfruttava le vulnerabilità in precedenza Apache Log4j e Atlassian Confluence Server e Data Center.
Sempre su questo server è stato scoperto uno script PowerShell che scaricava il malware ransomware Mallox per Windows.
“Secondo alcuni rapporti, questo indirizzo IP viene utilizzato per distribuire ransomware, quindi si può presumere che gli aggressori stiano prendendo di mira sia gli endpoint Windows per effettuare attacchi ransomware, sia i server Linux per sfruttare software spesso utilizzato dalle grandi organizzazioni per eseguire backdoor e cryptominer” concludono gli esperti.
Anche il secondo indirizzo IP 185.174.136[.]204, attualmente inattivo, risulta essere associato ad Aeza Group Ltd. (AS216246).
Redazione
Gli esperti del Group-IB hanno presentato un’analisi dettagliata della lunga campagna di UNC2891, che ha dimostrato la continua sofisticatezza degli schemi di attacco agli sportelli bancomat. L’at...

L’azienda israeliana NSO Group ha presentato ricorso contro una decisione di un tribunale federale della California che le vieta di utilizzare l’infrastruttura di WhatsApp per diffondere il softwa...

Una vulnerabilità, contrassegnata come CVE-2025-61757, è stata resa pubblica Searchlight Cyber giovedì scorso. I ricercatori dell’azienda hanno individuato il problema e hanno informato Oracle, c...

Negli ultimi mesi il problema degli insider sta assumendo un peso sempre più crescente per le grandi aziende, e un episodio ha coinvolto recentemente CrowdStrike. La società di cybersecurity ha infa...

La campagna su larga scala TamperedChef sta nuovamente attirando l’attenzione degli specialisti, poiché gli aggressori continuano a distribuire malware tramite falsi programmi di installazione di a...