Redazione RHC : 9 Ottobre 2024 17:05
Giorno dopo giorno, scopriamo nuovi modi per effettuare attacchi all’intelligenza artificiale direttamente dal campo. Questa volta però, un hacker ha divulgato i prompt di input degli utenti destando grossa preoccupazione.
Un hacker si è introdotto in Muah.ai, un sito web che consente agli utenti di creare i propri partner sessuali virtuali “senza censura”, e ha rubato un enorme database di interazioni degli utenti con i chatbot.
La fuga di notizie comprendeva query contenenti fantasie sessuali, compresi scenari legati al CSAM. Sebbene non sia chiaro se il sistema di intelligenza artificiale fosse in grado di rispondere a tali richieste, i dati mostrano che gli utenti hanno tentato di utilizzare la piattaforma per tali scopi.
![]() Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
L’hacker ha dichiarato a 404 Media che Muah.ai è scarsamente protetto e consiste in diversi progetti open source messi insieme. L’hack è iniziato per curiosità, ma dopo aver scoperto il contenuto del database, l’hacker ha deciso di informare i giornalisti. Ha anche sottolineato di aver scoperto le vulnerabilità piuttosto rapidamente.
L’amministratore del sito, che si fa chiamare Harward Khan, ha dichiarato che l’hack è stato organizzato da concorrenti “spinti dalla brama di profitto”, mentre Muah.ai è un progetto orientato alla comunità. L’hack è stato scoperto la settimana scorsa, ma Khan non ha fornito prove delle sue parole. L’hacker, invece, ha dichiarato di lavorare nel campo dell’informatica ma di non essere legato allo sviluppo dell’intelligenza artificiale.
L’hack ha creato seri rischi per gli utenti di Muah.ai, poiché le loro fantasie sessuali possono ora essere collegate a indirizzi e-mail personali, molti dei quali sembrano essere account personali con nomi reali. La fuga di notizie contiene anche query che descrivono fantasie di dominazione sessuale, tortura e coercizione. 404 Media ha contattato diversi utenti i cui dati sono stati compromessi, ma nessuno di loro ha fornito commenti.
Dopo la scoperta dell’hack, sul server Discord è apparso un post sull’attacco hacker. Il post confermava l’attacco e affermava che i dati della chat non vengono memorizzati e vengono cancellati dopo un reset. Tuttavia, il database sembra contenere molte informazioni che collegano gli utenti alle loro richieste.
Sarebbe fantastico avere un agente AI capace di analizzare automaticamente il codice dei nostri progetti, individuare i bug di sicurezza, generare la correzione e pubblicarla subito in produzione. Epp...
La disillusione nei confronti degli incontri online spinge sempre più le donne a cercare intimità emotiva nel mondo virtuale. Sempre più donne si rivolgono all’intelligenza artificiale, ovvero ai...
Una falla critica di 13 anni, nota come RediShell, presente in Redis, permette l’esecuzione di codice remoto (RCE) e offre agli aggressori la possibilità di acquisire il pieno controllo del sistema...
Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...
Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...