Redazione RHC : 4 Luglio 2023 12:50
La Cina limita l’esportazione di metalli per semiconduttori e veicoli elettrici. Secondo quanto riferito, questa è una risposta alle pressioni degli Stati Uniti per frenare il progresso tecnologico della Cina. Gli esperti avvertono di future interruzioni delle catene di approvvigionamento globali e di crescenti tensioni tra i paesi.
Dal 1° agosto, la Cina rafforzerà il controllo sull’esportazione di una serie di prodotti di base come il gallio e il germanio, ampiamente utilizzati nelle industrie high-tech. La Cina produce la maggior parte di questi metalli nel mondo, con Giappone, Germania, Paesi Bassi, Francia e Stati Uniti che ne sono i principali importatori.
Le società esportatrici cinesi dovranno sottoporsi a procedure per ottenere ulteriori licenze di esportazione. E qualsiasi azienda nazionale che esporti in eccesso rispetto ai volumi consentiti sarà punita, ha dichiarato il ministero del Commercio cinese in una nota.
![]() Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class" del corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence". A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente. Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected]
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
“La Cina ha colpito con delle restrizioni commerciali gli Stati Uniti su ambiti particolarmente sentiti”, ha affermato Peter Arkell, presidente della China’s Global Mining Association.
Alcuni nel settore hanno precedentemente espresso la preoccupazione che la Cina possa imporre nuove restrizioni all’esportazione di metalli delle terre rare, che sono di fondamentale importanza per la produzione di veicoli elettrici e attrezzature militari.
La Cina è il più grande produttore mondiale di metalli delle terre rare.
“Il gallio e il germanio sono solo alcuni dei molti metalli minori che sono comunque estremamente importanti in una varietà di prodotti tecnici. La Cina è il produttore dominante della maggior parte di questi metalli. È una fantasia suggerire che un altro paese possa sostituire la Cina a breve o addirittura a medio termine”, ha affermato Arkell.
Le restrizioni di cui sopra riguarderanno non solo le esportazioni verso gli Stati Uniti, ma in linea di principio qualsiasi spedizione all’estero. Diverse società straniere, sullo sfondo delle ultime notizie, stanno già cercando di fare scorta di metalli e di terre rare per il futuro, prima dell’adozione ufficiale di queste nuove restrizioni, motivo per cui i prezzi dei metalli sono aumentati in modo significativo. E alcuni importatori stanno cercando modi per aggirare queste restrizioni o anche fornitori alternativi. Tuttavia, difficilmente può essere fatto in modo così semplice.
Nel frattempo, le azioni di alcuni titoli di metalli e terre rare stanno guadagnando terreno poiché i loro investitori hanno scommesso in anticipo che potrebbero essere messe in atto ulteriori restrizioni. Il controllo cinese sulle esportazioni arriva mentre Washington sta considerando di imporre nuove restrizioni alla fornitura di chip ad alta tecnologia alla Cina, nonché alla vendita di apparecchiature per la produzione di chip ai produttori di chip cinesi.
L’ultima volta che Pechino si è vendicata contro la pressione degli Stati Uniti sull’industria dei chip è stata nel maggio di quest’anno, quando ha vietato ad alcuni settori nazionali di acquistare prodotti dal produttore di memorie statunitense Micron.
“Il rischio di una rapida escalation delle tensioni tra Stati Uniti e Cina non è piccolo. Se questa azione non cambierà le dinamiche delle relazioni tra i paesi, dovrebbero essere previste maggiori restrizioni all’esportazione di terre rare”, hanno affermato gli analisti.
In un mondo in cui la musica è da tempo migrata verso lo streaming e le piattaforme digitali, un appassionato ha deciso di tornare indietro di sei decenni, a un’epoca in cui le melodie potevano anc...
La frase “Costruiremo sicuramente un bunker prima di lanciare l’AGI” dal quale prende spunto l’articolo, è stata attribuita a uno dei leader della Silicon Valley, anche se non è chiaro a chi...
Negli Stati Uniti, una vasta campagna coordinata tramite botnet sta prendendo di mira i servizi basati sul protocollo Remote Desktop Protocol (RDP). Un pericolo notevole è rappresentato dalla scala e...
Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancat...
La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...