Redazione RHC : 2 Gennaio 2024 17:51
Quattro criminali informatici, autori di attacchi in Cina sono stati arrestati per aver sviluppato un ransomware con l’aiuto del famoso Chatbot ChatGPT. Lo riferisce SCMP. Si tratta del primo caso del genere nel paese che coinvolge il popolare chatbot che non è ufficialmente disponibile a livello locale.
L’attacco è stato segnalato per la prima volta da una società non identificata a Hangzhou, capitale della provincia orientale dello Zhejiang. I sistemi dell’azienda sono stati bloccati da un ransomware. Secondo un rapporto di giovedì dell’agenzia di stampa statale Xinhua. Gli hacker criminali hanno chiesto 20.000 Tether, una stablecoin di criptovaluta, per ripristinare l’accesso.
A fine novembre la polizia ha arrestato due sospetti a Pechino e altri due nella Mongolia Interna. I criminali hanno ammesso di “aver scritto il ransomware con l’aiuto di ChatGPT. Poi condotto scansioni di vulnerabilità, ottenuto l’accesso tramite infiltrazione, impiantato ransomware ed eseguito estorsione”, si legge nel rapporto.
![]() Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference!Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il effetti il rapporto non menziona se l’uso di ChatGPT nelle accuse. Esiste una zona grigia dal punto di vista legale in Cina, poiché Pechino ha cercato di limitare l’accesso ai prodotti stranieri di intelligenza artificiale generativa.
Dopo che OpenAI ha introdotto il suo chatbot alla fine del 2022, è una corsa agli armamenti sul campo tra i giganti della tecnologia, ChatGPT e prodotti simili hanno guadagnato interesse tra gli utenti cinesi.
Tuttavia, OpenAI ha bloccato gli indirizzi del protocollo Internet in Cina, Hong Kong e Corea del Nord e Iran. Ma come sappiamo, alcuni utenti aggirano le restrizioni utilizzando reti private virtuali (VPN) e un numero di telefono di una regione supportata.
Dal punto di vista commerciale, secondo un rapporto, ci sono “rischi di conformità” per quelle aziende nazionali che costruiscono o noleggiano VPN per accedere ai servizi di OpenAI, tra cui ChatGPT e il generatore di testo-immagine Dall-E.
I casi legali che coinvolgono l’intelligenza artificiale generativa sono aumentati data la popolarità della tecnologia. A febbraio, la polizia di Pechino aveva avvertito che ChatGPT avrebbe potuto “commettere crimini”.
A maggio, la polizia della provincia nordoccidentale del Gansu ha arrestato un uomo che avrebbe utilizzato ChatGPT per generare notizie false. Tali notizie riguardavano un incidente ferroviario che poi aveva diffuso online, ricevendo più di 15.000 clic.
Negli Stati Uniti, una vasta campagna coordinata tramite botnet sta prendendo di mira i servizi basati sul protocollo Remote Desktop Protocol (RDP). Un pericolo notevole è rappresentato dalla scala e...
Un’ondata di messaggi di phishing sta colpendo in questi giorni numerosi cittadini lombardi. Le email, apparentemente inviate da una società di recupero crediti, fanno riferimento a presunti mancat...
La scorsa settimana, Oracle ha avvisato i clienti di una vulnerabilità zero-day critica nella sua E-Business Suite (CVE-2025-61882), che consente l’esecuzione remota di codice arbitrario senza aute...
Dal 6 al 9 ottobre 2025, Varsavia è stata teatro della 11ª edizione della European Cybersecurity Challenge (ECSC). In un confronto serrato tra 39 team provenienti da Stati membri UE, Paesi EFTA, can...
Un nuovo annuncio pubblicato su un forum underground è stato rilevato poco fa dai ricercatori del laboratorio di intelligence sulle minacce di Dark Lab e mostra chiaramente quanto sia ancora attivo e...