Redazione RHC : 30 Novembre 2024 09:25
Gli esperti di Positive Technologies hanno scoperto una vulnerabilità critica CVE-2024-48352 nel sistema di videoconferenza Yealink Meeting Server, che potrebbe portare alla fuga di credenziali, informazioni riservate e fornire agli aggressori l’accesso alla rete aziendale. Il problema è stato risolto dal fornitore in seguito alla notifica ai sensi della sua politica di divulgazione responsabile e si consiglia agli utenti di installare l’aggiornamento più recente.
Secondo i dati aperti, nell’ottobre 2024 c’erano 461 sistemi con questa vulnerabilità, la maggior parte dei quali si trovava in Cina (64%), Russia (13%), Polonia (5%), nonché in Indonesia, Brasile, Tailandia , Finlandia, Iran e Germania. I prodotti Yealink sono ampiamente utilizzati negli ambienti aziendali, il che rende tali vulnerabilità particolarmente pericolose.
Tecnicamente, la vulnerabilità ha consentito a un utente malintenzionato non autorizzato di ottenere le credenziali dell’utente del sistema, che avrebbero consentito l’accesso alle informazioni all’interno dell’organizzazione. Inoltre l’errore potrebbe essere utilizzato per attaccare una rete aziendale mediante l’esecuzione di codice arbitrario.
Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato.
Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Nel 2024, questa è la seconda volta che viene identificata una vulnerabilità critica in Yealink Meeting Server. All’inizio di gennaio è stato scoperto un bug che consentiva a un utente malintenzionato di accedere a un account server. Lo sfruttamento combinato di entrambe le vulnerabilità consente un attacco RCE pre-autenticazione, che aumenta i rischi per le organizzazioni che non hanno aggiornato il software.
I sistemi di videoconferenza, come Yealink Meeting Server, sono utilizzati attivamente negli affari grazie alla loro ampia funzionalità: forniscono riunioni online, webinar e videochiamate con supporto per più partecipanti. Tuttavia, la loro sicurezza dipende in gran parte da un aggiornamento e un controllo tempestivi. Oltre alle misure di base come l’installazione di patch, si consiglia di isolare i server di videoconferenza dalla rete aziendale principale, utilizzare l’autenticazione a due fattori e testare regolarmente i sistemi per individuare eventuali vulnerabilità.
Incidenti di questo tipo evidenziano l’importanza di controlli e aggiornamenti regolari del software, soprattutto perché le riunioni online sono diventate parte integrante del lavoro aziendale.
GhostSec, noto collettivo di hacktivisti, ha recentemente rivelato dettagli su un’operazione controversa che coinvolge un’azienda italiana e obiettivi governativi macedoni. In un’...
Negli ultimi giorni, su due noti forum underground specializzati nella compravendita di dati trafugati e metodi fraudolenti, sono comparsi dei post separati (ma identici nel contenuto), riguardanti un...
E se le intelligenze artificiali producessero del codice vulnerabile oppure utilizzassero librerie e costrutti contenenti bug vecchi mai sanati? Si tratta di allucinazione o apprendimento errato? Una ...
Anche questa mattina, gli hacker di NoName057(16) procedono a sferrare attacchi DDoS contro diversi obiettivi italiani. Nell’ultimo periodo, Telegram ha intensificato la sua azione co...
Secondo diverse indiscrezioni, il proprietario di Pornhub, Redtube e YouPorn ha intenzione di interrompere il servizio agli utenti francesi già mercoledì pomeriggio per protestare contro le ...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006