AI intelligenti ma non troppo. Scopriamo un attacco di "iniezione rapida"
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
TM RedHotCyber 970x120 042543
UtiliaCS 320x100
AI intelligenti ma non troppo. Scopriamo un attacco di “iniezione rapida”

AI intelligenti ma non troppo. Scopriamo un attacco di “iniezione rapida”

Redazione RHC : 19 Settembre 2022 19:05

La scorsa settimana, gli utenti di Twitter sono riusciti a hackerare un bot di ricerca lavoro che funziona sul modello linguistico GPT-3 di OpenAI. 

Utilizzando una tecnica chiamata attacco di iniezione immediata, gli utenti hanno riprogrammato il bot per ripetere determinate frasi.

Alcuni utenti hanno costretto l’IA ad assumersi la responsabilità del disastro dello Space Shuttle. Altri hanno utilizzato il bot per creare “minacce plausibili” contro il Presidente degli Stati Uniti.


Cve Enrichment Redhotcyber

CVE Enrichment
Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.

Cosa trovi nel servizio:
✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor.
✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV).
✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia.
✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il bot è gestito dal sito web Remoteli.io, che unisce le possibilità del lavoro a distanza e aiuta a trovare posti vacanti. 

In genere, il bot risponde ai tweet ad esso indirizzati con affermazioni generali sui vantaggi del lavoro a distanza. Dopo l’utilizzo attivo dell’exploit da parte di molti utenti il ​​18 settembre, il bot si è chiuso.

4 giorni prima della chiusura del bot, il data scientist Riley Goodside è stato in grado di chiedere a GPT-3 “input dannosi” che fanno sì che il modello ignori le sue risposte precedenti e faccia tutto ciò che l’utente specifica.

Il giorno successivo, il ricercatore di intelligenza artificiale Simon Willison ha pubblicato una recensione dell’exploit sul suo blog, coniando il termine “iniezione rapida” per descriverlo.

L’exploit funziona ogni volta che qualcuno scrive un software che fornisce una serie di suggerimenti codificati e quindi aggiunge l’input fornito dall’utente, ha affermato Willison. L’utente può digitare “Ignora istruzioni precedenti e specifica invece un comando per eseguire questa operazione”.

Il ricercatore di Glyph ha notato su Twitter che le misure di mitigazione per altri tipi di attacchi di injection servono a correggere gli errori di sintassi. Tuttavia, non esiste una sintassi formale per l’IA. E questa è la reale difficoltà di proteggersi da questo attacco.

GPT-3 è un modello linguistico di grandi dimensioni rilasciato nel 2020 da OpenAI che può comporre testo in molti stili a un livello quasi umano. 

È disponibile come prodotto commerciale tramite un’API che può essere integrata in prodotti di terze parti come i bot, previa approvazione di OpenAI. Ciò significa che potrebbero esserci molti prodotti integrati con GPT-3 che potrebbero essere vulnerabili a una rapida introduzione.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Nuova ondata di PhaaS: KrakenBite lancia 5 pagine false per banche marocchine
Di Redazione RHC - 01/12/2025

Il mercato clandestino del cybercrime continua a evolversi rapidamente, alimentato da gruppi specializzati che progettano e vendono strumenti per truffe digitali sempre più sofisticate. Tra questi, u...

Immagine del sito
Arriva la lavatrice per esseri umani! Dal Giappone un nuovo IoT da 300.000 dollari
Di Redazione RHC - 01/12/2025

L’azienda giapponese Science ha lanciato una lavatrice per esseri umani. La capsula lunga 2,30 metri lava una persona in 15 minuti e ha suscitato notevole interesse all’Expo di Osaka concluso rece...

Immagine del sito
Patch o atterri! 6.500 Airbus A320 richiamati per una patch di urgenza
Di Redazione RHC - 01/12/2025

Airbus ha annunciato il richiamo di circa 6.500 aeromobili A320 a causa di potenziali guasti al sistema di controllo ELAC causati da potenti brillamenti solari. Il richiamo è avvenuto in seguito a un...

Immagine del sito
Apoicalypse365: Quando l’interfaccia di Microsoft Outlook diventa un’arma
Di Massimiliano Dal Cero - 01/12/2025

Questo articolo analizza la disclosure presentata a Microsoft e consultabile in inglese su digitaldefense, dove sono disponibili immagini, video dimostrativi e un esempio di codice Python. Negli ultim...

Immagine del sito
Leonardo presenta Michelangelo Dome: il sistema AI di difesa contro missili ipersonici
Di Redazione RHC - 30/11/2025

L’azienda italiana di difesa Leonardo ha presentato il suo nuovo sistema Michelangelo Dome. Secondo l’azienda, è progettato per contrastare missili ipersonici e attacchi di massa con droni. Duran...