Redazione RHC : 11 Maggio 2023 13:51
I ricercatori di sicurezza informatica hanno riferito di una vulnerabilità recentemente corretta nella piattaforma MSHTML del sistema operativo Windows che potrebbe essere utilizzata per aggirare i meccanismi di protezione e di integrità sui computer di destinazione.
La vulnerabilità è stata identificata come CVE-2023-29324, la quale ha un punteggio CVSS di 6,5, ed è stata descritta come un bypass di sicurezza. Microsoft lo ha risolto questa vulnerabilità come parte degli aggiornamenti di sicurezza mensili di maggio 2023.
Ben Barnea di Akamai, che per primo ha scoperto e segnalato il bug, ha notato che tutte le versioni di Windows sono vulnerabili, ma i server Microsoft Exchange con l’aggiornamento di marzo non contengono più il componente vulnerabile.
Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato
Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
“Un utente malintenzionato non autorizzato su Internet potrebbe sfruttare questa vulnerabilità per costringere il client Outlook a connettersi a un server controllato dallo stesso utente malintenzionato. Ciò ha portato al furto delle credenziali NTLM. È importante notare che si tratta di una vulnerabilità Zero-Click, il che significa che funziona senza alcuna interazione da parte dell’utente”, ha spiegato Barnea.
Vale anche la pena notare che la vulnerabilità CVE-2023-29324 è una sorta di soluzione alternativa per un’altra vulnerabilità, CVE-2023-23397, già corretta a marzo della quale avevamo già parlato che, secondo Akamai, è stata attivamente sfruttata l’anno scorso da presunti hacker russi per connettersi ad Outlook e rubare dati.
Akamai ha affermato che il problema è correlato alla complessa gestione dei percorsi in Windows, che consente a un utente malintenzionato di creare un URL dannoso in grado di aggirare i controlli di sicurezza su Internet.
“Questa vulnerabilità è un altro esempio di come l’analisi delle patch porta a nuove vulnerabilità e soluzioni alternative”, ha affermato Barnea. “Questo è un attacco a zero clic che potrebbe potenzialmente contenere vulnerabilità critiche di danneggiamento della memoria”.
Per una protezione completa, Microsoft consiglia agli utenti di installare anche gli aggiornamenti cumulativi per Internet Explorer per correggere le vulnerabilità nel framework MSHTML e nel motore di script.
Il ritorno di Donald Trump alla Casa Bianca è diventato un doloroso promemoria per l’Europa della sua principale vulnerabilità digitale: il “kill switch” di fatto contro...
Oggi, 23 giugno 2025, esce “Byte The Silence”, il nuovo fumetto sul cyberbullismo realizzato da Red Hot Cyber, è disponibile da oggi gratuitamente in formato elettronico, sulla nost...
Il 17 giugno 2025 un attacco informatico ha paralizzato Bank Sepah, una delle principali istituzioni finanziarie dell’Iran. L’attacco è stato rivendicato dal gruppo Predatory ...
La primavera 2025 verrà ricordata come un punto di svolta nella cronaca cyber del nostro Paese. Mentre si susseguono bollettini e comunicati tecnici, un dato emerge in modo lampante: AKIRA è...
PALERMO, 19 GIUGNO 2025 – Dopo le difficoltà operative registrate negli ultimi giorni, l’Azienda Sanitaria Provinciale di Palermo ha confermato ufficialmente di essere stata colpita...
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006