Akamai ha scoperto un bug zero-click che consente di rubare le password del sistema tramite Outlook
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
Banner Ancharia Desktop 1 1
Fortinet 320x100px
Akamai ha scoperto un bug zero-click che consente di rubare le password del sistema tramite Outlook

Akamai ha scoperto un bug zero-click che consente di rubare le password del sistema tramite Outlook

Redazione RHC : 11 Maggio 2023 13:51

I ricercatori di sicurezza informatica hanno riferito di una vulnerabilità recentemente corretta nella piattaforma MSHTML del sistema operativo Windows che potrebbe essere utilizzata per aggirare i meccanismi di protezione e di integrità sui computer di destinazione.

La vulnerabilità è stata identificata come CVE-2023-29324, la quale ha un punteggio CVSS di 6,5, ed è stata descritta come un bypass di sicurezza. Microsoft lo ha risolto questa vulnerabilità come parte degli aggiornamenti di sicurezza mensili di maggio 2023.

Ben Barnea di Akamai, che per primo ha scoperto e segnalato il bug, ha notato che tutte le versioni di Windows sono vulnerabili, ma i server Microsoft Exchange con l’aggiornamento di marzo non contengono più il componente vulnerabile.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

“Un utente malintenzionato non autorizzato su Internet potrebbe sfruttare questa vulnerabilità per costringere il client Outlook a connettersi a un server controllato dallo stesso utente malintenzionato. Ciò ha portato al furto delle credenziali NTLM. È importante notare che si tratta di una vulnerabilità Zero-Click, il che significa che funziona senza alcuna interazione da parte dell’utente”, ha spiegato Barnea.

Vale anche la pena notare che la vulnerabilità CVE-2023-29324 è una sorta di soluzione alternativa per un’altra vulnerabilità, CVE-2023-23397già corretta a marzo della quale avevamo già parlato che, secondo Akamai, è stata attivamente sfruttata l’anno scorso da presunti hacker russi per connettersi ad Outlook e rubare dati.

Akamai ha affermato che il problema è correlato alla complessa gestione dei percorsi in Windows, che consente a un utente malintenzionato di creare un URL dannoso in grado di aggirare i controlli di sicurezza su Internet.

“Questa vulnerabilità è un altro esempio di come l’analisi delle patch porta a nuove vulnerabilità e soluzioni alternative”, ha affermato Barnea. “Questo è un attacco a zero clic che potrebbe potenzialmente contenere vulnerabilità critiche di danneggiamento della memoria”.

Per una protezione completa, Microsoft consiglia agli utenti di installare anche gli aggiornamenti cumulativi per Internet Explorer per correggere le vulnerabilità nel framework MSHTML e nel motore di script.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Il 12 Dicembre a Roma, il summit IISFA: Cybercrime e Intelligenza Artificiale
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Immagine del sito
Quale e-commerce italiano presto sarà compromesso? La vendita degli accessi nel Dark Web
Di Redazione RHC - 09/12/2025

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...

Immagine del sito
L’Australia vieta i social media agli adolescenti: dal 10 dicembre divieto al di sotto di 16 anni
Di Redazione RHC - 08/12/2025

In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...

Immagine del sito
Agenzie USA colpite da impiegati infedeli muniti di AI. 96 database governativi cancellati
Di Redazione RHC - 08/12/2025

Il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha accusato i fratelli gemelli Muneeb e Sohaib Akhter di aver cancellato 96 database contenenti informazioni sensibili, tra cui verbali di indagini e doc...

Immagine del sito
A tutta sorveglianza: Predator torna più potente che mai grazie a nuove vulnerabilità zero-day
Di Redazione RHC - 08/12/2025

Malgrado le difficoltà geopolitiche significative, il settore degli spyware mercenari resta una minaccia adattabile e persistente; in questo contesto, il noto fornitore Intellexa prosegue l’espansi...