
Gli sviluppatori di Veeam hanno rilasciato delle patch che risolvono diverse falle in Veeam Backup & Replication (VBR), tra cui una vulnerabilità critica legata all’esecuzione di codice remoto (RCE). Il problema, a cui è stato assegnato l’identificatore CVE-2025-23121 (9,9 punti sulla scala CVSS), è stato scoperto dagli esperti di watchTowr e CodeWhite e sembrerebbe che la vulnerabilità riguardi solo le installazioni aggiunte a un dominio.
Come spiegato da Veeam in un bollettino di sicurezza, la vulnerabilità potrebbe essere sfruttata dagli utenti autenticati del dominio per eseguire codice da remoto sul server di backup. Il bug riguarda Veeam Backup & Replication versione 12 e successive ed è stato risolto nella versione 12.3.2.3617. Sebbene CVE-2025-23121 riguardi solo le installazioni VBR aggiunte a un dominio, può essere sfruttato da qualsiasi utente di dominio, facilitandone l’abuso in tali casi.
Si è notato che molte aziende collegano i propri server di backup a un dominio Windows, ignorando le raccomandazioni di Veeam, nonostante l’azienda insista sempre nell’utilizzare una foresta di Active Directory separata e nel proteggere gli account amministrativi con l’autenticazione a due fattori.
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È opportuno notare che a marzo 2025 gli specialisti di watchTowr Labs avevano già scoperto una vulnerabilità simile (CVE-2025-23120), che rappresentava un problema di deserializzazione nelle classi .NET Veeam.Backup.EsxManager.xmlFrameworkDs e Veeam.Backup.Core.BackupSummary.
Questa vulnerabilità, come altri bug precedenti, era correlata a BinaryFormatter, un componente legacy che, secondo Microsoft, non è affidabile per la deserializzazione dei dati e non può essere protetto in alcun modo. In altre parole, l’applicazione non gestiva correttamente i dati serializzati, il che consentiva l’introduzione di oggetti e gadget dannosi in grado di eseguire codice pericoloso.
La radice del nuovo problema CVE-2025-23121 risiede probabilmente nella stessa area. Pertanto, a marzo, lo specialista di watchTowr Anton Gostev ha scritto che finché BinaryFormatter non verrà rimosso da VBR, tali problemi di sicurezza si ripresenteranno inevitabilmente.
Si consiglia ora alle aziende che utilizzano Veeam Backup & Replication di eseguire l’aggiornamento alla versione 12.3.2.3617 il prima possibile.
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