
Broadcom ha recentemente rilasciato aggiornamenti di sicurezza per correggere cinque vulnerabilità in VMware Aria Operations e Aria Operations for Logs, evidenziando il rischio di sfruttamento da parte di attaccanti per ottenere accessi elevati o esfiltrare informazioni sensibili.
Le falle, che impattano le versioni 8.x del software, sono le seguenti:
Queste vulnerabilità colpiscono VMware Aria Operations e VMware Aria Operations for Logs, entrambi componenti critici della piattaforma VMware Cloud Foundation. Di conseguenza, le versioni 4.x e 5.x della piattaforma risultano anch’esse vulnerabili.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Le criticità individuate dal team di sicurezza Michelin CERT insieme a Abicom, mettono in evidenza ancora una volta quanto sia cruciale monitorare e proteggere le infrastrutture IT aziendali. La stessa squadra di ricercatori aveva già identificato due altre falle simili (CVE-2024-38832 e CVE-2024-38833) a fine novembre 2024.
Va notato che, sebbene Broadcom non abbia segnalato exploit attivi, l’eventuale abuso di queste falle richiede accesso autorizzato ai sistemi vulnerabili. Ciò significa che, se sfruttate, è probabile che l’attacco avvenga tramite account compromessi.
Non sarebbe la prima volta che VMware finisce nel mirino di attaccanti avanzati. In passato, gruppi APT (Advanced Persistent Threat) legati a stati-nazione hanno sfruttato vulnerabilità critiche nei prodotti VMware per muoversi lateralmente all’interno delle reti aziendali compromesse.
Ad esempio, attacchi legati al gruppo UNC3886, noto per colpire infrastrutture di virtualizzazione, hanno dimostrato come le falle in VMware possano essere sfruttate per ottenere persistenza e accesso privilegiato. Anche gruppi come APT29 (Cozy Bear) e APT41 hanno mostrato un particolare interesse per le piattaforme di virtualizzazione. La possibilità di ottenere credenziali amministrative tramite queste vulnerabilità rende gli ambienti VMware un bersaglio privilegiato.
Broadcom ha rilasciato le correzioni con VMware Aria Operations e Aria Operations for Logs versione 8.18.3. Per gli utenti di VMware Cloud Foundation, è possibile seguire l’articolo KB92148 per applicare i fix necessari.
L’advisory arriva pochi giorni dopo un altro allarme lanciato da Broadcom riguardo una falla ad alta gravità in VMware Avi Load Balancer (CVE-2025-22217, CVSS 8.6), che potrebbe consentire a un attaccante di ottenere accesso al database.
La gestione delle vulnerabilità in ambienti virtualizzati è una sfida continua, e il caso di VMware Aria Operations ne è un esempio concreto. Sebbene Broadcom abbia rilasciato tempestivamente le patch, il rischio non può essere sottovalutato, soprattutto considerando l’interesse costante di gruppi APT e cybercriminali nei confronti delle piattaforme VMware.
La presenza di vulnerabilità che consentono l’accesso a credenziali sensibili e l’esecuzione di codice malevolo all’interno delle infrastrutture IT evidenzia ancora una volta l’importanza di un approccio proattivo alla sicurezza. Applicare gli aggiornamenti di sicurezza è fondamentale, ma da solo non basta: è necessario rafforzare i controlli sugli account con privilegi elevati, monitorare le attività sospette e implementare strategie di difesa in profondità per mitigare i rischi legati all’esposizione di dati sensibili.
Le organizzazioni che utilizzano VMware Aria Operations e Aria Operations for Logs dovrebbero valutare con attenzione la propria postura di sicurezza, adottando misure preventive come l’uso di autenticazione multifattore (MFA), il monitoraggio continuo dei log e la segmentazione della rete per limitare eventuali movimenti laterali degli attaccanti. Solo con un’azione tempestiva e una strategia di sicurezza ben definita è possibile ridurre il rischio di compromissioni e proteggere le infrastrutture critiche dagli attacchi sempre più sofisticati.
Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

HackingIl team AI Research (STAR) di Straiker ha individuato Villager, un framework di penetration testing nativo basato sull’intelligenza artificiale, sviluppato dal gruppo cinese Cyberspike. Lo strumento, presentato come soluzione red team, è progettato per automatizzare…
InnovazioneIl confine tra Cina e Vietnam avrà presto nuovi “dipendenti” che non hanno bisogno di dormire, mangiare o fare turni. L’azienda cinese UBTech Robotics ha ricevuto un contratto da 264 milioni di yuan (circa 37…
CulturaLa cultura hacker è una materia affascinante. E’ una ricca miniera di stravaganti innovazioni, genialità ed intuito. Di personaggi bizzarri, di umorismo fatalista, di meme, ma soprattutto cultura, ingegneria e scienza. Ma mentre Linux ha…
CybercrimeAll’interno di un forum underground chiuso, frequentato da operatori malware e broker di accesso iniziale, è comparso un annuncio che ha attirato l’attenzione della comunità di cyber threat intelligence. Il post promuove “NtKiller”, una presunta…
Cyber ItaliaMentre la consapevolezza sulla cybersicurezza cresce, il mercato nero dei dati personali non accenna a fermarsi. Un recente post apparso su un noto forum frequentato da criminali informatici in lingua russa, scoperto dai ricercatori di…