Anche la Francia chiede a Clearview AI di interrompere le attività. 2 mesi per adeguarsi.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
970x120
TM RedHotCyber 320x100 042514
Anche la Francia chiede a Clearview AI di interrompere le attività. 2 mesi per adeguarsi.

Anche la Francia chiede a Clearview AI di interrompere le attività. 2 mesi per adeguarsi.

Redazione RHC : 28 Dicembre 2021 09:56

La CNIL (Commissione nazionale per l’informatica e le libertà) Francese, chiede alla società Clearview AI di interrompere la raccolta e l’uso di foto e video pubblici presi da Internet per alimentare il suo software di riconoscimento facciale.

Questo in quanto ritiene che la società non tratti i dati personali in modo adeguato, inoltre, le richieste di accesso e cancellazione non vengono elaborate dall’azienda.

La notizia è stata annunciata giovedì 16 dicembre intimando a Clearview la cessazione della raccolta e l’uso di fotografie e video accessibili online, nonché di cancellare i dati entro due mesi.

“Questa elaborazione riguarda più di dieci miliardi di immagini e un numero considerevole di persone interessate. Diversi milioni di persone in Francia i cui volti appaiono in una fotografia o in un video pubblicamente accessibili su Internet, e in particolare su un account di social network, potrebbero quindi essere interessati da questo trattamento “

scrive l’ufficio della Cnil.

Come indicato dalla Cnil, tra maggio e dicembre 2020, ha ricevuto diverse denunce relative alle difficoltà incontrate dalle persone, ad esercitare i propri diritti di accesso e cancellazione dei propri dati con Clearview.Questa start-up, con sede a New York, commercializza una piattaforma online su cui è presente un motore di ricerca. Funziona creando una “impronta digitale ” a una foto, pertanto per trovare foto simili basterà ricercare nel database l’impronta esatta.

Clearview descrive il servizio come

“uno strumento di ricerca utilizzato dalle forze dell’ordine“per scovare un sospetto. La polizia può così utilizzare questo strumento per identificare una persona di cui ha un’immagine, ad esempio, da una registrazione di videosorveglianza, ma non ne conosce l’identità.”

Clearview ha ora due mesi per conformarsi ai requisiti dell’autorità francese. Al termine di tale periodo, qualora la società abbia ottemperato a tale diffida, la procedura verrà chiusa. Tuttavia, in caso contrario, è passibile di un’ammenda fino al 4% del suo fatturato mondiale annuo.Clearview sta aumentando il numero di cause legali. Ufficio del Commissario per le informazioni (ICO), l’equivalente della Cnil nel Regno Unito, vuole infliggere una multa di oltre 17 milioni di sterline (circa 19,9 milioni di euro). La start-up è nel mirino anche delle autorità austriache, italiane e greche. In Canada, tre osservatori provinciali sulla privacy il 14 dicembre hanno ordinato alla società di interrompere la raccolta, in quanto hanno utilizzato immagini di persone senza il loro consenso.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
l nuovo Re dei DDoS è qui! 69 secondi a 29,7 terabit mitigati da Cloudflare
Di Redazione RHC - 03/12/2025

Un servizio di botnet chiamato Aisuru, offre un esercito di dispositivi IoT e router compromessi, per sferrare attacchi DDoS ad alto traffico. In soli tre mesi, la massiccia botnet Aisuru ha lanciato ...

Immagine del sito
Dentro a Lazarus! Il falso candidato che ha ingannato i cyber-spioni nordcoreani
Di Redazione RHC - 03/12/2025

Un’indagine congiunta di BCA LTD, NorthScan e ANY.RUN ha svelato uno degli schemi di hacking più segreti della Corea del Nord. Con il pretesto di un reclutamento di routine, il team ha monitorato c...

Immagine del sito
Le aziende corrono verso l’IA mentre le “AI Ombra” aprono nuovi fronti di rischio
Di Redazione RHC - 03/12/2025

L’adozione su larga scala dell’intelligenza artificiale nelle imprese sta modificando in profondità i processi operativi e, allo stesso tempo, introduce nuovi punti critici per la sicurezza. Le a...

Immagine del sito
A tutto Open Source! Esce Mistral 3, e le AI entrano nel mondo OnPrem
Di Redazione RHC - 03/12/2025

L’azienda francese Mistral AI ha presentato la sua linea di modelli Mistral 3, rendendoli completamente open source con licenza Apache 2.0. La serie include diversi modelli compatti e densi con 3, 8...

Immagine del sito
888: il data-leaker seriale! L’outsider del darkweb che ha costruito un impero di dati rubati
Di Luca Stivali - 02/12/2025

Nel panorama dei forum underground esistono attori che operano in modo episodico, alla ricerca di un singolo colpo mediatico, e altri che costruiscono nel tempo una pipeline quasi industriale di comp...