Redazione RHC : 7 Marzo 2023 14:36
Acer Inc. è un’importante azienda tecnologica globale con sede a Taiwan, la quale sta affrontando una potenziale violazione dei dati da parte di un criminale informatico.
Il black Hacker dal nome “Kernelware”, ha rivendicato la fuga di dati sul famigerato forum underground Breach Forums.
Secondo il criminali informatico, la violazione è avvenuta a metà febbraio del 2023 e ha provocato il furto di una grande quantità di informazioni sensibili, per un totale di 160 GB di 655 directory e 2869 file.
CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza l'ottavo episodio della serie Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"?
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti?
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati.
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
In un post si è offerto di vendere la raccolta di dati alle parti interessate, affermando che conteneva un’ampia gamma di file e documenti preziosi.
Il criminale ha richiesto il pagamento in XMR (Monero) e ha suggerito di utilizzare un intermediario per garantire una vendita di successo. Sebbene non sia ancora chiaro se i dati siano autentici, la volontà dell’hacker di utilizzare una terza parte e la sua fiducia nella qualità delle informazioni rubate indica che la minaccia dovrebbe essere piuttosto seria.
Il criminale informatico, ha anche condiviso un campione dei dati rubati per dimostrarne l’autenticità.
L’elenco degli elementi comprendeva diapositive e presentazioni riservate, manuali tecnici, file in formato Windows Imaging, file binari di vario tipo, dati dell’infrastruttura back-end, documentazione del modello di prodotto e informazioni su telefoni, tablet, laptop e altri dispositivi.
Pertanto il tutto sembra essere attendibile in quanto tali dati contengono anche chiavi di prodotto digitali sostitutive, file ISO, file di immagine di distribuzione del sistema Windows, componenti del BIOS e file ROM.
I criminali informatici possono rivolgersi a un intermediario quando vogliono vendere dati a un acquirente senza rivelare la loro identità o la provenienza dei dati stessi. L’intermediario può agire come un ponte tra il venditore e l’acquirente, proteggendo la privacy e l’anonimato del venditore e garantendo che l’acquirente riceva dati di alta qualità. Inoltre, l’intermediario può aiutare a negoziare il prezzo e le condizioni della vendita e fornire un sistema di pagamento sicuro per entrambe le parti.
Tuttavia, va notato che l’utilizzo di intermediari per la compravendita di dati illegali è in sé un’attività criminale, e coloro che partecipano a tali transazioni sono soggetti a perseguimento legale.
Una complessa operazione di attacco è stata individuata recentemente, nella quale gli aggressori digitali utilizzano la struttura di protezione Cisco per eseguire manovre di inganno online. I mal...
A cura di Luca Stivali e Roland Kapidani. Nel giro di dieci giorni un nickname mai visto prima, mydocs, ha inondato un dark forum con una serie di thread tutti uguali: stesso template, stessa call-to-...
Un ricercatore esperto in sicurezza informatica ha scoperto che centinaia di server TeslaMate in tutto il mondo trasmettono apertamente i dati dei veicoli Tesla senza alcuna protezione. Ciò signi...
Il 23 luglio 2025, Tesla tenne la sua conference call sui risultati del secondo trimestre. Elon Musk , come di consueto, trasmise a Wall Street il suo contagioso ottimismo. Parlando di Dojo, il superc...
Microsoft rimuoverà PowerShell 2.0 da Windows a partire da agosto, anni dopo averne annunciato la dismissione e averlo mantenuto come funzionalità opzionale. Il processore dei comandi vecchi...