Redazione RHC : 30 Aprile 2020 19:54
Ai giganti della tecnologia come Google, Facebook e Microsoft viene attribuito il merito di aver rivoluzionato la #sicurezza delle applicazioni anche con programmi di ricompensa di bug.
Ma gli atteggiamenti e gli approcci si sono evoluti nel corso degli anni e contrariamente all’opinione popolare, molti programmi di #bugbounty risultano in realtà privati.
Ad esempio #HackerOne è costituito da iniziative di ricompensa solo su invito. Infatti la maggior parte delle organizzazioni #preferisce la #sicurezza di un programma #privato in cui può “padroneggiare” il processo di gestione delle vulnerabilità, anziché l’approccio (forte e sfacciato) di invitare il mondo ad hackerare i propri sistemi.
![]() Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]
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I modelli privati offrono un punto di ingresso più sensato per provare per la prima volta un programma bug Bounty, dove un gruppo più piccolo di persone qualificate può essere invitato in base alle loro #esperienze, #competenze e #reputazione.
Ma occorre anche dire che molti big player, sono ancora in ritardo su questo “percorso”, per una carenza di cultura interna su questi temi oltre alla grande paura di avere #CVE a loro nome sull’#NVD.
#cybersecurity #cvd #bug
https://cybernews.com/security/busting-myths-around-bug-bounty-platforms/
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