
L’hacktivismo può rovesciare i governi? Scopriamo quello che sta accadendo in Bielorussia.
Si descrivono come “hacker apolitici” che vogliono porre fine al regime “terrorista” della Bielorussia e garantire pari diritti a tutti. Ma le azioni dei “Cyberpartisans”, un gruppo di hacker bielorussi che affermano di avere accesso protetto ai dati del passaporto di milioni di bielorussi, sollevano interrogativi su come gli oppositori di Alyaksandr Lukashenka interpretano il diritto alla privacy. Per evitare che funzionari e altri dipendenti del governo, presumibilmente responsabili di flagranti violazioni dei diritti contro i comuni bielorussi si nascondano dietro un mantello di anonimato, i Cyberpartisans affermano di aver preso di mira diversi database del Ministero degli Interno bielorusso in quello










