Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca
Red Hot Cyber Academy

Che Fine ha Fatto REvil? Dai 4 ai 6 anni di Reclusione per la Cyber Gang che colpì Kaseya

Redazione RHC : 29 Ottobre 2024 07:05

Alla fine della scorsa settimana, il tribunale militare della guarnigione di San Pietroburgo ha emesso il verdetto per Artem Zaets, Alexey Malozemov, Daniil Puzyrevsky e Ruslan Khansvyarov, sospettati di essere legati al gruppo hacker REvil (Sodinokibi). Questo gruppo, noto per le sue attività di ransomware, era stato smantellato a gennaio 2022, dopo un’operazione dell’FSB russo che portò all’arresto di 14 membri e alla perquisizione di vari indirizzi, in risposta a una richiesta delle autorità statunitensi.

Successivamente, otto presunti membri del gruppo erano stati arrestati dal tribunale di Mosca con accuse di detenzione e trasferimento illecito di fondi elettronici. Tuttavia, l’indagine è riuscita a collegare gli accusati soltanto a due episodi di furto remoto di fondi, commessi presumibilmente negli Stati Uniti ma senza dettagli su modalità e importi. Le vittime di questi reati non sono state identificate, e le autorità americane hanno interrotto la cooperazione sul caso, portando a una situazione di stallo.

Nell’ultima fase dell’inchiesta, tutti gli imputati sono stati accusati di produzione e vendita di carte di pagamento contraffatte, mentre Daniil Puzyrevsky, presunto leader del gruppo, ha ricevuto anche l’accusa di creare e usare malware per danneggiare o compromettere informazioni informatiche. Questo perché su alcuni dei dispositivi degli imputati erano stati rinvenuti programmi considerati dannosi dalle autorità.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

L’avvocato della difesa ha contestato la fondatezza delle accuse, sottolineando che l’archiviazione di software dannoso non costituisce reato se non utilizzato per fini di lucro. La difesa ha inoltre messo in discussione la legittimità delle accuse di possesso di strumenti di pagamento illegale, che si baserebbero su semplici sequenze di numeri di carte di credito recuperate da un server, senza alcuna prova concreta del coinvolgimento degli imputati in reati specifici.

Il tribunale ha condannato Zaets e Malozemov a 4,5 e 5 anni in una colonia di regime generale, mentre Khansvyarov e Puzyrevsky hanno ricevuto condanne di 5,5 e 6 anni. Un nuovo procedimento penale è stato aperto nei confronti di altri quattro sospettati, accusati di accesso illegale a informazioni informatiche.

La difesa ha già annunciato l’intenzione di ricorrere in appello contro la sentenza, contestando l’interpretazione delle prove e l’affidabilità delle testimonianze, inclusa quella chiave di Alexey Skorobogatov, presunto collaboratore del gruppo REvil.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Hai seguito un bel tutorial su TikTok e non sei stato attento? Bravo, ti sei beccato un malware!

In un preoccupante segnale dell’evoluzione delle tattiche cybercriminali, i threat actor stanno ora sfruttando la popolarità di TikTok come canale per la distribuzione di malware avanzati ...

Lumma Stealer: inizio del takedown o solo una mossa tattica?

Nelle ultime ore si è assistito a un grande clamore mediatico riguardante il “takedown” dell’infrastruttura del noto malware-as-a-service Lumma Stealer, con un’operazi...

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...

Bypass di Microsoft Defender mediante Defendnot: Analisi Tecnica e Strategie di Mitigazione

Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...

Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure

Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...