Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

ClickFix: Migliaia di Siti WordpPress diffondono Patch dei Browser che Nascondono Malware

Redazione RHC : 23 Ottobre 2024 10:30

Gli hacker stanno attivamente hackerando i siti WordPress per installare plugin dannosi e distribuire falsi aggiornamenti del browser che nascondono software per il furto di dati.

Dal 2023, una campagna chiamata ClearFake infetta i siti web compromessi, mostrando banner con falsi aggiornamenti del browser. Nel 2024 è apparso un nuovo analogo: ClickFix, che simula i messaggi di errore di programmi con presunte “correzioni” integrate. Queste “patch” attivano gli script PowerShell che scaricano e installano malware.

ClickFix è stato recentemente utilizzato per creare notifiche false in servizi popolari come Google Chrome, Google Meet e Facebook. Gli hacker sostituiscono anche i captcha per convincere gli utenti a eseguire un “aggiornamento”.

Vuoi diventare un esperto del Dark Web e della Cyber Threat Intelligence (CTI)?
Stiamo per avviare il corso intermedio in modalità "Live Class", previsto per febbraio.
A differenza dei corsi in e-learning, disponibili online sulla nostra piattaforma con lezioni pre-registrate, i corsi in Live Class offrono un’esperienza formativa interattiva e coinvolgente.
Condotti dal professor Pietro Melillo, le lezioni si svolgono online in tempo reale, permettendo ai partecipanti di interagire direttamente con il docente e approfondire i contenuti in modo personalizzato. Questi corsi, ideali per aziende, consentono di sviluppare competenze mirate, affrontare casi pratici e personalizzare il percorso formativo in base alle esigenze specifiche del team, garantendo un apprendimento efficace e immediatamente applicabile.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

La settimana scorsa, GoDaddy ha riferito che gli aggressori avevano violato più di 6.000 siti WordPress per installare plugin falsi utilizzati per implementare queste notifiche false. Il ricercatore di sicurezza Denis Sinegubko ha spiegato che i plugin si mascherano da innocui e copiano addirittura i nomi di estensioni legittime come Wordfence Security e LiteSpeed ​​​​Cache.

Gli aggressori creano anche plugin con nomi fittizi, tra cui Universal Popup Plugin, SEO Booster Pro e Custom CSS Injector. Questi plugin inseriscono script JavaScript dannosi nel codice HTML dei siti, portando alla visualizzazione di notifiche false.

L’analisi dei registri dei server Web mostra che gli hacker utilizzano i dati dell’amministratore rubati per accedere automaticamente ai siti. L’hacking avviene tramite una singola richiesta POST, bypassando la pagina di accesso standard, che indica le credenziali pre-ottenute.

Le ragioni della fuga di dati rimangono poco chiare, ma i ricercatori ipotizzano che potrebbero essere stati ottenuti tramite attacchi di phishing, forza bruta o malware. Se vengono rilevate notifiche false, si consiglia agli amministratori del sito di controllare immediatamente l’elenco dei plug-in, rimuovere quelli sospetti e modificare le password con password univoche.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Hai seguito un bel tutorial su TikTok e non sei stato attento? Bravo, ti sei beccato un malware!

In un preoccupante segnale dell’evoluzione delle tattiche cybercriminali, i threat actor stanno ora sfruttando la popolarità di TikTok come canale per la distribuzione di malware avanzati ...

Lumma Stealer: inizio del takedown o solo una mossa tattica?

Nelle ultime ore si è assistito a un grande clamore mediatico riguardante il “takedown” dell’infrastruttura del noto malware-as-a-service Lumma Stealer, con un’operazi...

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...

Bypass di Microsoft Defender mediante Defendnot: Analisi Tecnica e Strategie di Mitigazione

Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...

Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure

Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...