Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Misteriosi APT nell'ombra digitale: Un'immersione profonda nelle minacce cibernetiche altamente sofisticate. Scopri chi sono, cosa li muove e come proteggerti in questo viaggio attraverso il mondo delle Advanced Persistent Threat (APT)

Crescente minaccia cibernetica nel Medio Oriente: cosa sappiamo e cosa possiamo fare

Sandro Sana : 30 Marzo 2024 08:38

La sicurezza informatica è diventata una sfida cruciale per il Medio Oriente, una regione che ha visto un aumento degli attacchi informatici mirati e sofisticati negli ultimi anni. Secondo uno studio di Positive Technologies, l’80% degli attacchi indagati nella regione aveva un carattere mirato, spesso condotto da gruppi APT (Advanced Persistent Threat) che perseguono interessi politici, economici e militari.

In questo articolo, analizzeremo le principali caratteristiche e le motivazioni di queste minacce, e offriremo alcuni suggerimenti su come proteggersi e contrastarle.

APT: chi sono e cosa vogliono

Gli APT sono gruppi di hacker che conducono attacchi informatici prolungati e difficili da rilevare, sfruttando vulnerabilità, tecniche di ingegneria sociale e malware avanzati. Il loro obiettivo è di infiltrarsi nelle reti delle vittime e rubare informazioni sensibili, compromettere le infrastrutture critiche o influenzare gli eventi geopolitici.


Distribuisci i nostri corsi di formazione diventando un nostro Affiliato

Se sei un influencer, gestisci una community, un blog, un profilo social o semplicemente hai tanta voglia di diffondere cultura digitale e cybersecurity, questo è il momento perfetto per collaborare con RHC Academy. Unisciti al nostro Affiliate Program: potrai promuovere i nostri corsi online e guadagnare provvigioni ad ogni corso venduto. Fai parte del cambiamento. Diffondi conoscenza, costruisci fiducia, genera valore.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


Gli APT sono spesso sponsorizzati o supportati da stati o organizzazioni che hanno interessi strategici nella regione del Medio Oriente, come l’Iran, la Cina, la Russia, gli Stati Uniti o Israele. Alcune delle APT più note che hanno operato nella regione sono APT33, APT34, APT39, MuddyWater, OilRig, Chafer, Lazarus, APT-C-23, APT-C-37 e APT28. Questi gruppi hanno preso di mira principalmente il settore governativo, l’energia, l’industria, le telecomunicazioni, la finanza e i media, cercando di ottenere vantaggi competitivi, informazioni segrete, dati personali o di causare danni e disordini.

Come si svolgono gli attacchi

Gli attacchi delle APT sono spesso multi-stadio, attentamente pianificati e adattati alle specifiche vittime. Il primo passo è di solito quello di inviare email di phishing o di sfruttare vulnerabilità note nei software o nei servizi web per ottenere l’accesso iniziale alla rete della vittima. Una volta dentro, gli hacker cercano di spostarsi lateralmente, cioè di accedere ad altri dispositivi o server, usando tecniche di esfiltrazione di credenziali, elevazione di privilegi o abuso di protocolli di rete.

In questo modo, gli hacker possono raggiungere i loro obiettivi, come rubare documenti, installare backdoor, manipolare i dati, effettuare operazioni finanziarie fraudolente o sabotare i sistemi. Gli attacchi delle APT possono durare mesi o anni, e sono spesso difficili da rilevare e da eliminare, in quanto gli hacker usano tecniche di occultamento, come la cifratura, il polimorfismo, il proxying o il camuffamento del traffico.

Quali sono i settori più colpiti

Oltre al settore governativo, che è il bersaglio principale di quasi tutte le APT, gli altri settori più colpiti nella regione del Medio Oriente sono l’energia, l’industria, le telecomunicazioni, la finanza e i media. Questi settori sono attrattivi per gli hacker, in quanto ospitano dati sensibili, infrastrutture critiche e processi di digitalizzazione.

Va inoltre evidenziato il complesso militare-industriale, che, a causa delle peculiarità geopolitiche della regione, occupa una posizione piuttosto elevata nella classifica. Anche i media e il settore delle telecomunicazioni non sono stati trascurati, in quanto possono essere usati per diffondere propaganda, disinformazione o influenzare l’opinione pubblica.

Come analizzare e contrastare le minacce

Per analizzare e contrastare le minacce delle APT, è necessario avere una visione completa e dettagliata della catena di attacco, che comprende tutte le fasi degli attacchi di 16 gruppi APT che hanno operato nei paesi del Medio Oriente negli ultimi anni. Le tattiche e i metodi di questi gruppi sono descritti all’interno della matrice MITRE ATT&CK per le imprese (versione 13.1), con riferimenti a descrizioni dettagliate delle tecniche menzionate.

Inoltre, gli esperti hanno consolidato le informazioni su ciascun gruppo, e hanno presentato in modo chiaro le TTP (Tactics, Techniques, and Procedures) di tutte le APT all’interno di una mappa termica, senza dimenticare l’aspetto più importante: come contrastarle. Per difendersi e contrastare le minacce delle APT, è necessario adottare una serie di misure tecniche, organizzative ed educative.

Tra le misure tecniche, si possono citare l’aggiornamento dei software e dei sistemi operativi, l’installazione di soluzioni antivirus e firewall, la configurazione di reti e dispositivi in modo sicuro, la cifratura dei dati, il backup dei dati, il monitoraggio delle attività anomale e la risposta agli incidenti. Tra le misure organizzative, si possono citare la definizione di politiche e procedure di sicurezza, la nomina di responsabili e team di sicurezza, la collaborazione con altre organizzazioni e le autorità, la gestione dei rischi e la revisione dei processi.

Tra le misure educative, si possono citare la formazione e la sensibilizzazione degli utenti e dei dipendenti, la diffusione di buone pratiche e consigli, la verifica delle fonti e la prevenzione delle truffe. Inoltre, è importante sviluppare una cultura della sicurezza informatica, basata sulla consapevolezza, sulla responsabilità e sulla trasparenza.

Conclusione

Gli attacchi delle APT rappresentano una minaccia seria e crescente per il Medio Oriente, una regione che ha un ruolo chiave nella geopolitica e nell’economia mondiale. Le conseguenze di questi attacchi possono essere devastanti, non solo per le vittime dirette, ma anche per la stabilità, la sicurezza e il benessere di tutti gli attori coinvolti.

Per questo, è fondamentale che le aziende e le organizzazioni del Medio Oriente siano consapevoli dei rischi, si dotino di strumenti e competenze adeguati, e collaborino tra loro e con le autorità per prevenire e contrastare le minacce. Solo così potranno difendere i loro interessi, i loro valori e i loro clienti, e contribuire allo sviluppo e alla prosperità della regione.

Sandro Sana
Membro del gruppo di Red Hot Cyber Dark Lab e direttore del Red Hot Cyber PodCast. Si occupa d'Information Technology dal 1990 e di Cybersecurity dal 2014 (CEH - CIH - CISSP - CSIRT Manager - CTI Expert), relatore a SMAU 2017 e SMAU 2018, docente SMAU Academy & ITS, membro ISACA. Fa parte del Comitato Scientifico del Competence Center nazionale Cyber 4.0, dove contribuisce all’indirizzo strategico delle attività di ricerca, formazione e innovazione nella cybersecurity.

Lista degli articoli
Visita il sito web dell'autore

Articoli in evidenza

Ha 13 anni e ha hackerato Microsoft Teams! La storia di Dylan, uno tra i più giovani bug hunter

A soli 13 anni, Dylan è diventato il più giovane ricercatore di sicurezza a collaborare con il Microsoft Security Response Center (MSRC), dimostrando come la curiosità e la perseveranza...

Truffe e Schiavitù Digitali: La Cambogia è la Capitale Mondiale della Frode Online

Secondo un nuovo rapporto del gruppo per i diritti umani Amnesty International, pubblicato dopo quasi due anni di ricerche sulla situazione, la Cambogia resta un punto caldo sulla mappa mondiale della...

Dopo aver criptato mezzo mondo, Hunters International chiude! Distribuito gratuitamente il Decryptor

Hunters International, il gruppo responsabile di uno dei più grandi attacchi ransomware degli ultimi anni, ha annunciato ufficialmente la cessazione delle sue attività. In una dichiarazione ...

Da AI white ad AI black il passo è breve. Nuovi strumenti per Script Kiddies bussano alle porte

I ricercatori di Okta  hanno notato che aggressori sconosciuti stanno utilizzando lo strumento di intelligenza artificiale generativa v0 di Vercel per creare pagine false che imitano qu...

Se è gratuito, il prodotto sei tu. Google paga 314 milioni di dollari per violazione dei dati agli utenti Android

Google è al centro di un’imponente causa in California che si è conclusa con la decisione di pagare oltre 314 milioni di dollari agli utenti di smartphone Android nello stato. Una giu...