Simone Valenti : 19 Dicembre 2023 08:15
La Direttiva NIS2, in vigore dal 17 gennaio 2023, ha introdotto nuovi obblighi di cybersicurezza per grandi e medie imprese nei settori alimentare, manifatturiero e della pubblica amministrazione. Con il recepimento previsto entro il 17 ottobre 2024 da parte degli Stati Membri, le organizzazioni saranno obbligate a rispettare requisiti stringenti in materia di governance, continuità operativa, presidio della catena di fornitura, segnalazione degli incidenti e gestione dei rischi per la cybersicurezza. La Direttiva NIS 2 si integra con le varie normative e linee guida europee sulla protezione dei dati e la privacy, inclusi il Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati UE 2016/679 (GDPR), il Regolamento DORA, la Direttiva CER, il Cyber Resilience Act e, a livello nazionale, il Perimetro di Sicurezza Nazionale Cibernetica.
La Direttiva NIS2 mira a conseguire un livello di cybersicurezza comune all’interno dell’UE. Una delle più importanti novità introdotte a tal fine riguarda il perimetro di applicazione della NIS2, che si divide in Settori di elevata criticità e Altri settori critici, entrambi significativamente più estesi rispetto alla precedente NIS, sia in termini di numero di soggetti che di settori coinvolti.
Se la NIS si rivolgeva ai soli “Operatori di servizi essenziali” (OSE) e “Fornitori di servizi digitali” (FSD), la nuova Direttiva si applica a tutte le organizzazioni identificate come soggetti “Essenziali” o “Importanti”. Per stabilire se un’organizzazione rientri in una di queste categorie, viene ridotto il margine di discrezionalità in capo agli Stati Membri, introducendo un duplice criterio basato su dimensione e settore di appartenenza.
Prompt Engineering & Sicurezza: diventa l’esperto che guida l’AIVuoi dominare l’AI generativa e usarla in modo sicuro e professionale? Con il Corso Prompt Engineering: dalle basi alla cybersecurity, guidato da Luca Vinciguerra, data scientist ed esperto di sicurezza informatica, impari a creare prompt efficaci, ottimizzare i modelli linguistici e difenderti dai rischi legati all’intelligenza artificiale. Un percorso pratico e subito spendibile per distinguerti nel mondo del lavoro. Non restare indietro: investi oggi nelle tue competenze e porta il tuo profilo professionale a un nuovo livello. Guarda subito l'anteprima gratuita del corso su academy.redhotcyber.com Contattaci per ulteriori informazioni tramite WhatsApp al 375 593 1011 oppure scrivi a [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
La Direttiva prevede diverse sanzioni in funzione del fatto che un operatore sia qualificato come essenziale o importante. Nel merito, i soggetti essenziali saranno sottoposti a sanzioni pecuniarie amministrative pari a un massimo di Euro 10.000.000 o a un massimo del 2% del totale del fatturato mondiale annuo per l’esercizio precedente, se tale importo è superiore. Per i soggetti importanti, invece, potranno essere comminate sanzioni pari a un massimo di Euro 7.000.000 o a un massimo di almeno l’1,4 % del totale del fatturato mondiale annuo per l’esercizio precedente, se tale importo è superiore.
Gli adempimenti richiesti dalla Direttiva NIS2 riguardano i seguenti ambiti:
Ancharia è una Start-UP italiana che collabora con Red Hot Cyber all’interno del gruppo Start-UP RHC, Offre un servizio di consulenza specializzato per le aziende che desiderano mettersi in regola con la Direttiva NIS 2.
ShinyHunters è un gruppo noto per il coinvolgimento in diversi attacchi informatici di alto profilo. Formatosi intorno al 2020, il gruppo ha guadagnato notorietà attraverso una serie di attacchi mir...
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...
A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente, in modo massivo e massiccio, quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...
Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...
Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...