Redazione RHC : 21 Luglio 2024 09:47
Qualche giorno fa, i sistemi basati su Windows sono stati scossi da un bug di CrowdStrike che ha causato il Blue Screen of Death (BSOD). Sono stati colpiti 8,5 milioni di computer, il che sembra molto sulla carta; tuttavia, è una goccia nell’acqua se confrontato con il numero totale di dispositivi Windows utilizzati.
Sfortunatamente, quegli 8,5 milioni di computer avevano più probabilità di essere incaricati di mantenere in vita importanti sistemi critici, il che significa che le persone hanno visto il BSOD su schermi pubblici in tutto il mondo.
Nonostante ciò, sembra che alcune aziende siano riuscite a non incorrere a questo problema.
PARTE LA PROMO ESTATE -40%
RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!
Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.
Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]
Supporta RHC attraverso:
Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.
Come? Con un sistema operativo vecchio di 30 anni.
Questa notizia è iniziata con un post su X di Artem Russakovskii. In tale tweet, ha affermato che alcune compagnie aeree statunitensi erano state messe a terra a causa del bug, ma Southwest stava ancora operando normalmente.
Questo perché, in barba alle buone regole sull’obsolescenza tecnologica, i sistemi dell’azienda giravano ancora su Windows 3.1.
Delta, United, American Airlines flights are all grounded right now.
— Artem Russakovskii (@ArtemR) July 19, 2024
The reason Southwest is not affected is because they still run on Windows 3.1.https://t.co/ezFubvKVNA
Southern non usa solo Windows 3.1. Usa ancora il buon vecchio Windows 95 come parte del suo sistema di pianificazione del personale.
Di conseguenza, i suoi sistemi erano così vecchi che non potevano ospitare soluzioni di sicurezza evolute come quella di CrowdStrike, pertanto non ha risentito del BSOD come altre aziende.
Questo cosa vuol dire che l’Obsolescenza tecnologica è un bene?
Assolutamente no, in quanto occorre sempre aggiornare i software in End Of Life, ma c’è anche un fenomeno da noi analizzato diversi anni fa che vede il software in EoL particolarmente vecchio più protetto di altri software appena entrati all’interno della fase di EoL.
La strada del replatforming (qualora possibile) risulta sempre la migliore, ma sulle applicazioni legacy/enterprise già obsolete non sempre è percorribile, a causa dei massicci investimenti richiesti. Qualora non sia possibile un buon “cleaning” (hardenizzazione e messa in sicurezza delle vulnerabilità rilevate) può consentire una drastica riduzione – e alle volte una completa bonifica – del rischio dovuto all’obsolescenza tecnologica.
Questo intervento (normalmente di basso costo) dovrà essere eseguito “da mani esperte” in quanto può bastare una sola vulnerabilità per rendere vano l’intero lavoro svolto, oltre al fatto che non sempre è possibile.
“Ho bisogno di un sistema per gestire gli eventi della mia chiesa: volontari, iscrizioni, organizzazione degli eventi per la comunità”. Due settimane dopo aver scritto questo prompt...
Un utente con il nickname Tsar0Byte ha pubblicato su DarkForums, uno dei forum underground più noti nell’ambiente cybercrime, un annuncio scioccante: la presunta compromissione di dati sen...
Negli ultimi giorni, diversi Centri di Assistenza Fiscale (CAF) italiani — tra cui CAF CIA, CAF UIL e CAF CISL — stanno segnalando un’ondata di messaggi SMS sospetti inviati diret...
Nelle ultime settimane, diversi sviluppatori open source sono stati colpiti da attacchi di phishing, che hanno infettato con malware i pacchetti, alcuni dei quali vengono scaricati 30 milioni di volte...
Un attacco informatico ai danni di ACEA SpA, colosso italiano attivo nella produzione e distribuzione di elettricità, gas e servizi idrici, è stato rivendicato dai criminali informatici di W...
Iscriviti alla newsletter settimanale di Red Hot Cyber per restare sempre aggiornato sulle ultime novità in cybersecurity e tecnologia digitale.
Copyright @ REDHOTCYBER Srl
PIVA 17898011006