Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Dopo NPM, ora è il turno di PyPI: Fate attenzione utenti Python a questa nuova campagna di phishing

Redazione RHC : 30 Luglio 2025 18:24

I responsabili del Python Package Index (PyPI) hanno emesso un avviso su una campagna di phishing rivolta agli utenti. Gli aggressori mirano a reindirizzare le vittime verso siti falsi camuffati da PyPI e a rubare le loro credenziali. Gli aggressori avrebbero inviato email con oggetto “[PyPI] Verifica email” provenienti da noreply@pypj[.]org. In altre parole, il dominio imita pypi.org e la lettera “j” sostituisce la “i”.

“Non si tratta di una violazione della sicurezza di PyPI in sé, ma piuttosto di un tentativo di phishing e di abuso della fiducia che gli utenti ripongono in PyPI”, scrive Mike Fiedler, amministratore di PyPI. Le email contengono un link e invitano gli utenti a cliccarci sopra per verificare il proprio indirizzo email. Il link porta a un sito di phishing mascherato da PyPI e progettato per raccogliere credenziali.

Si noti che, dopo aver inserito i dati sul sito falso, la richiesta viene inviata al sito PyPI legittimo. Questo consente di ingannare le vittime e convincerle che tutto sia in regola, sebbene in realtà le loro credenziali cadano nelle mani degli aggressori.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]



Supporta RHC attraverso:
L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
Ascoltando i nostri Podcast
Seguendo RHC su WhatsApp
Seguendo RHC su Telegram
Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.


PyPI ha affermato di stare già valutando possibili metodi per contrastare l’attacco. Nel frattempo, i responsabili hanno invitato gli utenti a controllare attentamente gli URL nei loro browser prima di effettuare l’accesso e ad astenersi dal cliccare sui link se hanno ricevuto email simili in passato.

“Se hai già seguito il link e inserito le tue credenziali, ti consigliamo di cambiare immediatamente la password PyPI”, scrive Fidler. “Controlla la cronologia di sicurezza del tuo account per verificare se ci sono anomalie.”

Al momento non è chiaro chi sia dietro questa campagna, ma è molto simile agli attacchi di phishing che hanno colpito gli utenti di npm nelle ultime settimane. Ricordiamo che, nel caso di npm, gli aggressori utilizzano anche il typosquatting con il dominio npnjs[.]com (invece del vero npmjs.com). Gli aggressori inviano anche email agli sviluppatori in merito alla presunta necessità di verificare il loro indirizzo email per rubarne le credenziali.

Questi attacchi hanno compromesso numerosi pacchetti popolari, alcuni dei quali vengono scaricati 30 milioni di volte a settimana.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Gli hacker criminali di The Gentlemen pubblicano la prima vittima italiana
Di Redazione RHC - 10/09/2025

Nella giornata di oggi, la nuova cyber-gang “The Gentlemen” rivendica all’interno del proprio Data Leak Site (DLS) il primo attacco ad una azienda italiana. Disclaimer: Questo rapporto include s...

10 su 10! SAP rilascia patch di sicurezza per vulnerabilità critiche in Netweaver
Di Redazione RHC - 10/09/2025

SAP ha reso disponibili degli aggiornamenti per la sicurezza Martedì, con l’obiettivo di risolvere varie vulnerabilità. Tra queste vulnerabilità, ve ne sono tre particolarmente critiche che si ve...

Verso L’Uroboro! Il CEO di OpenAI avverte: i social sono pieni di contenuti dei bot AI
Di Redazione RHC - 10/09/2025

Ci stiamo avviando a passi da gigante vero l’uroboro, ovvero il serpente che mangia la sua stessa coda. Ne avevamo parlato qualche settimana fa che il traffico umano su internet è in calo vertigino...

Preludio alla compromissione: è boom sulle scansioni mirate contro Cisco ASA
Di Redazione RHC - 10/09/2025

A fine agosto, GreyNoise ha registrato un forte aumento dell’attività di scansione mirata ai dispositivi Cisco ASA. Gli esperti avvertono che tali ondate spesso precedono la scoperta di nuove vulne...

In Nepal si muore per i Social Network! In 19 hanno perso la vita per riavere Facebook
Di Redazione RHC - 09/09/2025

Con una drammatica inversione di tendenza, il Nepal ha revocato il blackout nazionale sui social media imposto la scorsa settimana dopo che aveva scatenato massicce proteste giovanili e causato almeno...