Sandro Sana : 4 Dicembre 2024 12:36
L’universo delle minacce informatiche evolve senza sosta, e gli attaccanti continuano a spingersi oltre i limiti per superare le difese di sicurezza. Una recente campagna di phishing ha messo in luce un metodo particolarmente insidioso: l’uso di file ZIP e documenti Microsoft Office intenzionalmente corrotti. Questa tecnica non solo aggira i tradizionali strumenti di sicurezza, ma lo fa in modo quasi invisibile, rendendo ancora più difficile individuare e bloccare l’attacco prima che sia troppo tardi.
In un’epoca in cui la digitalizzazione è il cuore pulsante delle attività aziendali, è cruciale capire la portata di questa minaccia, le sue implicazioni e, soprattutto, come difendersi.
Gli attaccanti, sempre più creativi, inviano email accuratamente confezionate con allegati apparentemente legittimi, come file ZIP o documenti Office. Tuttavia, c’è un dettaglio che sfugge a un occhio distratto: questi file sono stati deliberatamente danneggiati. La corruzione dei file è studiata per sfruttare una debolezza nei sistemi di scansione automatica degli antivirus e dei filtri antispam.
Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber"Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi". Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura. Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected] ![]() Supporta RHC attraverso:
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Quando un utente riceve e tenta di aprire questi file, entra in gioco un meccanismo astuto. Strumenti comuni come Microsoft Word, Outlook o software di decompressione come WinRAR dispongono di funzioni integrate per il recupero di file danneggiati. Questi programmi cercano di “riparare” i file corrotti, permettendo loro di aprirsi nonostante i danni intenzionali. Questo processo, però, offre agli attaccanti l’opportunità di eseguire codice malevolo, spesso senza alcun segnale d’allarme per l’utente.
Questo tipo di attacco rappresenta un’evoluzione rispetto alle tecniche di phishing tradizionali. In passato, i documenti Office contenenti macro erano il vettore preferito per veicolare malware. Le macro, piccole sequenze di comandi automatizzati, venivano attivate manualmente dalle vittime, spesso ingannate da messaggi che richiedevano di “abilitare i contenuti” per visualizzare correttamente il documento.
La nuova tecnica elimina questa dipendenza dall’interazione umana, sfruttando la capacità dei software di riparare automaticamente i file corrotti. È un approccio più subdolo, che punta direttamente ai limiti delle difese tecnologiche piuttosto che alla disattenzione degli utenti.
Un esempio concreto di questa minaccia è stato analizzato tramite la piattaforma ANY.RUN, un ambiente di sandboxing interattivo che consente di studiare in tempo reale il comportamento dei file sospetti.
Nel caso specifico, un file EML, comunemente utilizzato per trasmettere email sospette, è stato esaminato per identificare eventuali comportamenti malevoli. Gli allegati o i link contenuti nel file miravano a indurre l’utente a interagire con contenuti dannosi. La piattaforma ha permesso di osservare il comportamento del malware in un ambiente controllato, rilevando processi attivati, modifiche al file system e comunicazioni di rete.
Questo tipo di analisi è fondamentale per comprendere meglio le minacce emergenti e sviluppare difese adeguate. Le aziende che utilizzano strumenti come ANY.RUN possono rilevare e reagire rapidamente a potenziali attacchi, migliorando significativamente la loro postura di sicurezza.
Le implicazioni per le aziende sono significative e vanno ben oltre la compromissione dei singoli dispositivi. Un attacco riuscito può avere conseguenze devastanti:
La lotta contro questa nuova minaccia richiede un approccio proattivo. Ecco alcune misure chiave che le aziende possono adottare per proteggersi:
La tecnica di attacco che sfrutta file ZIP e documenti Office corrotti evidenzia l’evoluzione continua del panorama delle minacce informatiche. Questa sfida richiede alle aziende un cambiamento di paradigma: non basta più reagire alle minacce, bisogna anticiparle.
Le aziende che investono in formazione, aggiornamento tecnologico e strategie di sicurezza multilivello sono quelle meglio equipaggiate per affrontare questa nuova era del cybercrimine. In un mondo sempre più connesso, la sicurezza informatica non è un costo, ma una priorità strategica.
La notizia è semplice, la tecnologia no. Chat Control (CSAR) nasce per scovare CSAM e dinamiche di grooming dentro le piattaforme di messaggistica. La versione “modernizzata” rinuncia alla backdo...
A cura di Luca Stivali e Olivia Terragni. L’11 settembre 2025 è esploso mediaticamente, in modo massivo e massiccio, quello che può essere definito il più grande leak mai subito dal Great Fir...
Una violazione di dati senza precedenti ha colpito il Great Firewall of China (GFW), con oltre 500 GB di materiale riservato che è stato sottratto e reso pubblico in rete. Tra le informazioni comprom...
Negli ultimi anni le truffe online hanno assunto forme sempre più sofisticate, sfruttando non solo tecniche di ingegneria sociale, ma anche la fiducia che milioni di persone ripongono in figure relig...
Microsoft ha ricordato agli utenti che tra un mese terminerà il supporto per l’amato Windows 10. Dal 14 ottobre 2025, il sistema non riceverà più aggiornamenti di sicurezza , correzioni di bug e ...