Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Fitify, app di fitness, sotto accusa per violazione dati utenti

Redazione RHC : 26 Luglio 2025 22:22

Fitify, una delle app di fitness più popolari con oltre 10 milioni di installazioni su Google Play e quasi 25 milioni di download su tutte le piattaforme, si è ritrovata al centro di uno scandalo legato alla fuga di immagini private degli utenti. Il team di Cybernews ha scoperto un grave incidente: l’archivio cloud Google di Fitify, accessibile al pubblico, conteneva centinaia di migliaia di file, tra cui foto di utenti che mostravano i loro cambiamenti fisici durante gli allenamenti.

La vulnerabilità è stata scoperta all’inizio di maggio 2025. L’archiviazione non richiedeva password o chiave di accesso, consentendo a chiunque di accedere a dati riservati. Tra i 373.000 file c’erano circa 206.000 avatar di utenti, 138.000 “foto dei progressi” e 6.000 scansioni corporee 3D, inclusi metadati utilizzati per analizzare peso corporeo, grasso corporeo e postura. Altri 13.000 file erano allegati nella corrispondenza con l’allenatore AI.

La preoccupazione maggiore era che le foto scattate con i progressi e con il telescan venivano spesso scattate con pochi o nessun indumento indosso, una pratica standard tra gli utenti di body tracking. Queste immagini avrebbero dovuto essere estremamente riservate e, secondo la descrizione di Fitify su Google Play, avrebbero dovuto essere crittografate durante il trasferimento. Tuttavia, la mancanza di protezione a livello di archiviazione ha invalidato completamente tale promessa.


PARTE LA PROMO ESTATE -40%

RedHotCyber Academy lancia una promozione esclusiva e a tempo limitato per chi vuole investire nella propria crescita professionale nel mondo della tecnologia e della cybersecurity!

Approfitta del 40% di sconto sull’acquisto congiunto di 3 corsi da te scelti dalla nostra Academy. Ad esempio potresti fare un percorso formativo includendo Cyber Threat intelligence + NIS2 + Criptovalute con lo sconto del 40%. Tutto questo lo potrai fruire, dove e quando vuoi e con la massima flessibilità, grazie a lezioni di massimo 30 minuti ciascuna.

Contattaci tramite WhatsApp al 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure scriviti alla casella di posta [email protected]


Supporta RHC attraverso:
  • L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  • Ascoltando i nostri Podcast
  • Seguendo RHC su WhatsApp
  • Seguendo RHC su Telegram
  • Scarica gratuitamente "Dark Mirror", il report sul ransomware di Dark Lab


  • Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.


    Dopo essere stata avvisata da Cybernews, Fitify Workouts ha bloccato l’accesso all’archivio e risolto il problema, rendendo i file inaccessibili a terzi. Nonostante la pronta risposta, l’incidente ha rivelato altri segnali allarmanti. Gli esperti hanno trovato chiavi e segreti hard-coded nel codice dell’applicazione che avrebbero potuto essere utilizzati dagli aggressori per ottenere ulteriore accesso ai sistemi interni e ai dati degli utenti.

    I segreti sono stati scoperti sia nell’ambiente di sviluppo che in quello di produzione dell’app. Tra questi, ID client Android e Google, chiavi API, riferimenti Firebase, ID progetto, archiviazione dati e, in produzione, chiavi e token di Facebook, domini dinamici Firebase e persino una chiave Algolia. Quest’ultima, tra l’altro, non è menzionata nell’informativa sulla privacy dell’app, sebbene il servizio Algolia non consenta l’hosting locale e tutte le informazioni in esso contenute siano archiviate su server esterni.

    La disponibilità di tali dati apre la strada a molteplici vettori di attacco, tra cui la possibilità di falsificare applicazioni, manomettere i contenuti degli utenti e persino far trapelare dati dei social media. Gli autori dell’indagine hanno sottolineato che Fitify, pur divulgando i servizi di terze parti che utilizza, non fornisce informazioni sufficienti sui rischi associati al loro utilizzo.

    Per prevenire tali incidenti, gli esperti raccomandano di implementare meccanismi di autenticazione per l’archiviazione cloud, limitando l’accesso solo a persone e sistemi autorizzati. È inoltre fondamentale revocare le chiavi trapelate, crearne di nuove e aggiornare l’applicazione in base all’infrastruttura di sicurezza avanzata. È necessario condurre un audit per individuare possibili abusi di vulnerabilità.

    Redazione
    La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

    Lista degli articoli

    Articoli in evidenza

    Hai la carta di credito in tasca? I Criminal hacker ringraziano!
    Di Redazione RHC - 16/08/2025

    Una nuova campagna malware per Android sta prendendo di mira i clienti bancari in Brasile, India e Sud-est asiatico, combinando frodi contactless NFC, intercettazione delle chiamate e sfruttamento del...

    Google Chrome a tutta Privacy! Un nuovo blocco per gli script in modalità incognito
    Di Redazione RHC - 16/08/2025

    Google sta testando una nuova funzionalità per migliorare la privacy nella modalità di navigazione in incognito di Chrome su Windows: il blocco degli script in incognito (PrivacySandboxFinge...

    Droni in missione potranno decidere in modo autonomo quali uomini uccidere?
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Sembra che gli Stati Uniti abbiano già seriamente preso in considerazione il concetto di guerra autonoma. Il jet da combattimento autonomo della DARPA , risulta in grado di combattere senza pilot...

    CrowdStrike Global Threat Report 2025: l’anno dell’avversario intraprendente
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    CrowdStrike ha pubblicato il suo Global Threat Report 2025, che documenta un balzo in avanti nel comportamento dei criminali informatici e dei gruppi statali. Gli esperti definiscono il 2024 “l...

    Dopo il bucato, Figure 02 ora piega il bucato. Ma per ora dovrai continuare a farlo da solo
    Di Redazione RHC - 15/08/2025

    Solamente due settimane fa, il robot umanoide prodotto da Figure ha destato in noi grande meraviglia, quando con destrezza ha preso degli indumenti da un paniere dei panni sporchi e li ha collocati al...