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Flipper e Lily per l’hacking di auto e dispositivi smart! La tecnologia Punk che spaventa il mondo

Diego Bentivoglio : 17 Dicembre 2024 11:46

Siamo in un’era in cui siamo sommersi da un’infinità di segnali e impulsi digitali che, in qualche modo, governano il nostro modo di agire e di interagire con ciò che ci circonda. Ma cosa succederebbe se potessimo hackerare questi segnali e far sì che il mondo risponda ai nostri comandi?

Prendiamo, ad esempio, un dispositivo straordinario come il Flipper Zero: con esso è possibile divertirsi eseguendo attacchi semplici ed efficaci, che nella maggior parte dei casi hanno esito positivo. Ma se ti dicessi che non è necessario possedere un Flipper preconfezionato per riuscire ad aprire la portiera di una Tesla?

Andiamo con ordine. Il Flipper Zero vanta una grande comunità di sviluppatori attivi e competenti, un motivo di orgoglio per chi lo utilizza. Tuttavia, esiste anche un mondo sommerso che si sta sviluppando a ritmi incredibilmente veloci.


Scarica Gratuitamente Byte The Silence, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

«Il cyberbullismo è una delle minacce più insidiose e silenziose che colpiscono i nostri ragazzi. Non si tratta di semplici "bravate online", ma di veri e propri atti di violenza digitale, capaci di lasciare ferite profonde e spesso irreversibili nell’animo delle vittime. Non possiamo più permetterci di chiudere gli occhi». Così si apre la prefazione del fumetto di Massimiliano Brolli, fondatore di Red Hot Cyber, un’opera che affronta con sensibilità e realismo uno dei temi più urgenti della nostra epoca. Distribuito gratuitamente, questo fumetto nasce con l'obiettivo di sensibilizzare e informare. È uno strumento pensato per scuole, insegnanti, genitori e vittime, ma anche per chi, per qualsiasi ragione, si è ritrovato nel ruolo del bullo, affinché possa comprendere, riflettere e cambiare. Con la speranza che venga letto, condiviso e discusso, Red Hot Cyber è orgogliosa di offrire un contributo concreto per costruire una cultura digitale più consapevole, empatica e sicura.

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In questo mondo, i dispositivi hanno costi ridotti, ma richiedono una maggiore manutenzione e supervisione. È un mondo in cui appassionati e professionisti, con grande entusiasmo, lavorano ogni giorno per sviluppare firmware personalizzati, rendendo utilizzabili anche dispositivi meno noti, ma perfettamente adatti allo scopo.

Un esempio?

Dispositivi come LilyGO T-Embed CC1101, che, con firmware specifici come “Bruce“, possono facilmente eseguire attacchi RF, RFID, IR, NFC, NRF, BLE, WIFI e altri ancora

Una LilyGO T-Embed CC1101

Conclusione

Questi strumenti, con la loro accessibilità e versatilità, stanno ridefinendo il concetto di hacking moderno: non più appannaggio esclusivo degli esperti, ma un fenomeno sempre più alla portata di chiunque abbia la giusta curiosità e competenza.

Tuttavia, questa crescente potenza solleva interrogativi importanti: fino a che punto possiamo spingerci?

E soprattutto, siamo davvero pronti a confrontarci con un mondo in cui ogni segnale può essere intercettato, manipolato o sfruttato?

La tecnologia ‘punk’ è qui per restare, e sta a noi decidere come utilizzarla: come uno strumento di scoperta e innovazione o come un’arma capace di sfidare ogni sistema.

Nascondere queste tecnologie non porta a nulla di buono, ma occorre conoscerle creando consapevolezza. Infatti rimane sempre il concetto “etico” dietro ad ogni device. Ovvero comprendere le minacce per apportare i miglioramenti per rendere il nostro mondo sempre più sicuro

Diego Bentivoglio
Appassionato di hacking e cyber security, esperto in penetration testing, ho collaborato con realtà come Leonardo CAE AJT. AWS solution architect e nella top 100 hackers BMW 2024 su HackerOne, unisco competenze su infrastrutture e applicazioni web con una forte passione per la sicurezza.

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