Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Enterprise BusinessLog 970x120 1
320×100
Gli attacchi contraddittori alle AI, sono più pericolosi di quanto sembri.

Gli attacchi contraddittori alle AI, sono più pericolosi di quanto sembri.

6 Dicembre 2021 08:48

Negli ultimi cinque anni, gli attacchi ai sistemi di riconoscimento dei modelli con immagini contraddittorie accuratamente realizzate sono stati considerati una prova di concetto divertente ma banale.

Tuttavia, un team di scienziati dell’Università di Adelaide in Australia suggerisce che l’uso accidentale di set di dati di immagini molto popolari per progetti commerciali di intelligenza artificiale potrebbe creare una nuova minaccia alla sicurezza informatica.

In un esperimento, un sistema di riconoscimento facciale che sa chiaramente come riconoscere l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama è stato fuorviato. Il sistema era certo all’80% che l’uomo che reggeva l’immagine stampata ed elaborata fosse Barack Obama. Al sistema non è interessato nemmeno che la “faccia finta” sia sul petto del modello e non sulle sue spalle.

La ricerca condotta dagli scienziati dimostra un difetto nell’intera architettura attuale per lo sviluppo dell’IA per il riconoscimento delle immagini. Questa vulnerabilità potrebbe esporre molti futuri sistemi di riconoscimento delle immagini a una facile manipolazione da parte di aggressori e scartare eventuali misure di sicurezza successive. Il potenziale per nuovi attacchi di immagini contraddittorie sarà inesauribile perché l’architettura fondamentale del sistema non prevede problemi futuri.

Le immagini contraddittorie vengono create accedendo a set di dati di immagini con modelli di computer addestrati. Un utente malintenzionato non ha bisogno di un accesso privilegiato ai dati di addestramento (o alle architetture del modello) poiché i set di dati più popolari sono ampiamente disponibili nella scena torrent costantemente aggiornata.

Secondo gli scienziati, la capacità di ingannare tali sistemi con immagini create è facilmente trasferibile a molte architetture.

“Gli attacchi di Universal NaTuralistic adversarial patch [TnTs] sono efficaci contro molti classificatori moderni, che vanno dalla rete neurale profonda ampiamente utilizzata WideResNet50 nel compito di riconoscimento visivo su larga scala del set di dati ImageNet, ai modelli facciali della rete neurale convoluzionale VGG nel compito di riconoscere i volti del set di dati PubFig sia negli attacchi mirati che in quelli non mirati”

hanno osservato gli scienziati.

Gli aggressori possono utilizzare correzioni di oggetti sottili e dall’aspetto naturale per fuorviare i sistemi di rete neurale senza manomettere il modello o rischiare il rilevamento.

Questo approccio è dovuto al fatto che i set di dati che si sono dimostrati efficaci, sono molto più economici da implementare rispetto a “iniziare da zero” e sono supportati e aggiornati da organizzazioni leader nel mondo accademico e industriale con ingenti finanziamenti.

I database ImageNet e PubFig sono progetti per la creazione e il mantenimento di un enorme database di immagini, destinato allo sviluppo e alla sperimentazione di metodi di riconoscimento delle immagini e visione artificiale.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Attacco DDoS contro La Poste francese: NoName057(16) rivendica l’operazione
Redazione RHC - 23/12/2025

Secondo quanto appreso da fonti interne di RedHotCyber, l’offensiva digitale che sta creando problemi al Sistema Postale Nazionale in Francia è stata ufficialmente rivendicata dal collettivo hacker filo-russo NoName057(16). Gli analisti confermano che l’azione rientra…

Immagine del sito
HackerHood di RHC scopre una privilege escalation in FortiClient VPN
Manuel Roccon - 23/12/2025

L’analisi che segue esamina il vettore di attacco relativo alla CVE-2025-47761, una vulnerabilità individuata nel driver kernel Fortips_74.sys utilizzato da FortiClient VPN per Windows. Il cuore della problematica risiede in una IOCTL mal gestita che…

Immagine del sito
MongoDB colpito da una falla critica: dati esfiltrabili senza autenticazione
Redazione RHC - 23/12/2025

Una vulnerabilità critica è stata individuata in MongoDB, tra le piattaforme di database NoSQL più utilizzate a livello globale. Questa falla di sicurezza, monitorata con il codice CVE-2025-14847, permette agli aggressori di estrarre dati sensibili…

Immagine del sito
Smart TV sotto accusa: “Vi guardano mentre guardate”. La Privacy è a rischio!
Redazione RHC - 23/12/2025

Il procuratore generale del Texas Ken Paxton ha accusato cinque importanti produttori di televisori di aver raccolto illegalmente dati degli utenti utilizzando la tecnologia di riconoscimento automatico dei contenuti (ACR) per registrare ciò che i…

Immagine del sito
Apple: multa di 115 milioni di dollari dal Garante della Concorrenza e del Mercato italiano
Redazione RHC - 22/12/2025

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…