
Redazione RHC : 2 Ottobre 2024 11:10
I ricercatori di Recorded Future hanno scoperto che gli aggressori dietro il malware Rhadamanthys hanno aggiunto nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale (AI). Una nuova funzionalità chiamata Seed Phrase Image Recognition consente al software di estrarre le frasi seed del portafoglio crittografico dalle immagini, il che rappresenta una seria minaccia per gli utenti di criptovaluta.
In altre parole, il malware Rhadamanthys è ora in grado di identificare le immagini con le frasi seed dei portafogli crittografici presenti sul dispositivo della vittima e di inviarle al server di controllo per un ulteriore sfruttamento. Questa possibilità aumenta il rischio di furto di fondi dai portafogli di criptovaluta.
Introdotto nel settembre 2022, Rhadamanthys è rapidamente diventato uno dei più potenti infostealer presenti nel mercato del malware as a service (MaaS). Nonostante i divieti su alcuni forum clandestini, come Exploit e XSS, il creatore di questo software, noto come “kingcrete“, lo promuove attivamente su Telegram, Jabber e TOX.
Sponsorizza la prossima Red Hot Cyber Conference! Il giorno Lunedì 18 maggio e martedì 19 maggio 2026 9 maggio 2026, presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la V edizione della la RHC Conference. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico. Se sei interessato a sponsorizzare l'evento e a rendere la tua azienda protagonista del più grande evento della Cybersecurity Italiana, non perdere questa opportunità. E ricorda che assieme alla sponsorizzazione della conferenza, incluso nel prezzo, avrai un pacchetto di Branding sul sito di Red Hot Cyber composto da Banner più un numero di articoli che saranno ospitati all'interno del nostro portale. Quindi cosa stai aspettando? Scrivici subito a [email protected] per maggiori informazioni e per accedere al programma sponsor e al media Kit di Red Hot Cyber.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Il software viene venduto in abbonamento per 250 dollari al mese o 550 dollari per 90 giorni, consentendo agli aggressori di accedere a informazioni riservate: dati di sistema, account, portafogli crittografici, password del browser, cookie e altri dati presenti sui dispositivi infetti. Allo stesso tempo, l’autore di Rhadamanthys complica attivamente l’analisi del suo software attraverso una sandbox e in altri ambienti di ricerca.
La nuova versione 0.7.0, rilasciata a giugno di quest’anno, rappresenta un miglioramento significativo rispetto alla versione 0.6.0, rilasciata a febbraio. Secondo Recorded Future, l’autore ha riscritto completamente il software client e server, migliorato la stabilità, aggiunto 30 algoritmi per l’hacking di portafogli crittografici, funzioni di riconoscimento di documenti grafici e PDF e capacità estese di estrazione del testo per rilevare molte frasi salvate.
Inoltre è stata introdotta la possibilità di installare file MSI per aggirare le misure di sicurezza sul dispositivo della vittima. Rhadamanthys supporta anche un sistema di plugin che espande le sue funzionalità con funzionalità keylogger, cryptoclipper e proxy inverso.
Gli esperti sottolineano che Rhadamanthys Stealer è popolare tra i criminali informatici grazie al suo rapido sviluppo e alle sue caratteristiche innovative. Anche altri ladri di dati simili, come Lumma, Meduza, StealC, Vidar e WhiteSnake, si stanno rapidamente aggiornando e introducendo nuove funzionalità, come la raccolta di cookie dal browser Chrome e il bypass dei meccanismi di sicurezza introdotti di recente.
Nel frattempo, altre campagne malware, come Amady, utilizzano varie tecniche di ingegneria sociale e siti di phishing per ottenere le credenziali delle vittime. I criminali informatici attirano gli utenti su pagine false e li costringono a eseguire determinate azioni, come l’esecuzione del codice PowerShell, per installare ed eseguire malware.
Gli esperti avvertono che gli aggiornamenti costanti e le nuove tattiche impiegate dagli hacker pongono seri rischi per gli utenti di Internet e delle criptovalute, aumentando la necessità di una forte protezione e vigilanza informatica.
Redazione
Esattamente 40 anni fa, il 20 novembre 1985, Microsoft rilasciò Windows 1.0, la prima versione di Windows, che tentò di trasformare l’allora personal computer da una macchina con una monotona riga...

Oggi ricorre la Giornata Mondiale dell’Infanzia, fissata dall’ONU il 20 novembre per ricordare due atti fondamentali: la Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo del 1959 e, trent’anni dopo, la C...

Con nuove funzionalità per anticipare le minacce e accelerare il ripristino grazie a sicurezza di nuova generazione, approfondimenti forensi e automazione intelligente, Veeam lancia anche la Universa...

Milioni di utenti sono esposti al rischio di infezioni da malware e compromissione del sistema a causa dello sfruttamento attivo da parte degli hacker di una vulnerabilità critica di esecuzione di co...

Il 18 novembre 2025, alle 11:20 UTC, una parte significativa dell’infrastruttura globale di Cloudflare ha improvvisamente cessato di instradare correttamente il traffico Internet, mostrando a milion...