Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Gli Infostealer puntano all’Intelligenza Artificiale! Rhadamanthys Minaccia i Portafogli Cripto

Redazione RHC : 2 Ottobre 2024 11:10

I ricercatori di Recorded Future hanno scoperto che gli aggressori dietro il malware Rhadamanthys hanno aggiunto nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale (AI). Una nuova funzionalità chiamata Seed Phrase Image Recognition consente al software di estrarre le frasi seed del portafoglio crittografico dalle immagini, il che rappresenta una seria minaccia per gli utenti di criptovaluta.

In altre parole, il malware Rhadamanthys è ora in grado di identificare le immagini con le frasi seed dei portafogli crittografici presenti sul dispositivo della vittima e di inviarle al server di controllo per un ulteriore sfruttamento. Questa possibilità aumenta il rischio di furto di fondi dai portafogli di criptovaluta.

Introdotto nel settembre 2022, Rhadamanthys è rapidamente diventato uno dei più potenti infostealer presenti nel mercato del malware as a service (MaaS). Nonostante i divieti su alcuni forum clandestini, come Exploit e XSS, il creatore di questo software, noto come “kingcrete“, lo promuove attivamente su Telegram, Jabber e TOX.

CORSO NIS2 : Network and Information system 2
La direttiva NIS2 rappresenta una delle novità più importanti per la sicurezza informatica in Europa, imponendo nuovi obblighi alle aziende e alle infrastrutture critiche per migliorare la resilienza contro le cyber minacce. Con scadenze stringenti e penalità elevate per chi non si adegua, comprendere i requisiti della NIS2 è essenziale per garantire la compliance e proteggere la tua organizzazione.

Accedi All'Anteprima del Corso condotto dall'Avv. Andrea Capelli sulla nostra Academy e segui l'anteprima gratuita.
Per ulteriori informazioni, scrivici ad [email protected] oppure scrivici su Whatsapp al 379 163 8765 

Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

Il software viene venduto in abbonamento per 250 dollari al mese o 550 dollari per 90 giorni, consentendo agli aggressori di accedere a informazioni riservate: dati di sistema, account, portafogli crittografici, password del browser, cookie e altri dati presenti sui dispositivi infetti. Allo stesso tempo, l’autore di Rhadamanthys complica attivamente l’analisi del suo software attraverso una sandbox e in altri ambienti di ricerca.

La nuova versione 0.7.0, rilasciata a giugno di quest’anno, rappresenta un miglioramento significativo rispetto alla versione 0.6.0, rilasciata a febbraio. Secondo Recorded Future, l’autore ha riscritto completamente il software client e server, migliorato la stabilità, aggiunto 30 algoritmi per l’hacking di portafogli crittografici, funzioni di riconoscimento di documenti grafici e PDF e capacità estese di estrazione del testo per rilevare molte frasi salvate.

Inoltre è stata introdotta la possibilità di installare file MSI per aggirare le misure di sicurezza sul dispositivo della vittima. Rhadamanthys supporta anche un sistema di plugin che espande le sue funzionalità con funzionalità keylogger, cryptoclipper e proxy inverso.

Gli esperti sottolineano che Rhadamanthys Stealer è popolare tra i criminali informatici grazie al suo rapido sviluppo e alle sue caratteristiche innovative. Anche altri ladri di dati simili, come Lumma, Meduza, StealC, Vidar e WhiteSnake, si stanno rapidamente aggiornando e introducendo nuove funzionalità, come la raccolta di cookie dal browser Chrome e il bypass dei meccanismi di sicurezza introdotti di recente.

Nel frattempo, altre campagne malware, come Amady, utilizzano varie tecniche di ingegneria sociale e siti di phishing per ottenere le credenziali delle vittime. I criminali informatici attirano gli utenti su pagine false e li costringono a eseguire determinate azioni, come l’esecuzione del codice PowerShell, per installare ed eseguire malware.

Gli esperti avvertono che gli aggiornamenti costanti e le nuove tattiche impiegate dagli hacker pongono seri rischi per gli utenti di Internet e delle criptovalute, aumentando la necessità di una forte protezione e vigilanza informatica.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Skitnet: Il Malware che Sta Conquistando il Mondo del Ransomware

Gli esperti hanno lanciato l’allarme: i gruppi ransomware stanno utilizzando sempre più spesso il nuovo malware Skitnet (noto anche come Bossnet) per lo sfruttamento successivo delle ...

Bypass di Microsoft Defender mediante Defendnot: Analisi Tecnica e Strategie di Mitigazione

Nel panorama delle minacce odierne, Defendnot rappresenta un sofisticato malware in grado di disattivare Microsoft Defender sfruttando esclusivamente meccanismi legittimi di Windows. A differenza di a...

Falso Mito: Se uso una VPN, sono completamente al sicuro anche su reti WiFi Aperte e non sicure

Molti credono che l’utilizzo di una VPN garantisca una protezione totale durante la navigazione, anche su reti WiFi totalmente aperte e non sicure. Sebbene le VPN siano strumenti efficaci per c...

In Cina il CNVD premia i migliori ricercatori di sicurezza e la collaborazione tra istituzioni e aziende

Durante una conferenza nazionale dedicata alla sicurezza informatica, sono stati ufficialmente premiati enti, aziende e professionisti che nel 2024 hanno dato un contributo significativo al National I...

Quando l’MFA non basta! Abbiamo Violato il Login Multi-Fattore Per Capire Come Difenderci Meglio

Nel mondo della cybersecurity esiste una verità scomoda quanto inevitabile: per difendere davvero qualcosa, bisogna sapere come violarlo. L’autenticazione multi-fattore è una delle co...