Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
LECS 970x120 1
TM RedHotCyber 320x100 042514
Gli Infostealer puntano all’Intelligenza Artificiale! Rhadamanthys Minaccia i Portafogli Cripto

Gli Infostealer puntano all’Intelligenza Artificiale! Rhadamanthys Minaccia i Portafogli Cripto

Redazione RHC : 2 Ottobre 2024 11:10

I ricercatori di Recorded Future hanno scoperto che gli aggressori dietro il malware Rhadamanthys hanno aggiunto nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale (AI). Una nuova funzionalità chiamata Seed Phrase Image Recognition consente al software di estrarre le frasi seed del portafoglio crittografico dalle immagini, il che rappresenta una seria minaccia per gli utenti di criptovaluta.

In altre parole, il malware Rhadamanthys è ora in grado di identificare le immagini con le frasi seed dei portafogli crittografici presenti sul dispositivo della vittima e di inviarle al server di controllo per un ulteriore sfruttamento. Questa possibilità aumenta il rischio di furto di fondi dai portafogli di criptovaluta.

Introdotto nel settembre 2022, Rhadamanthys è rapidamente diventato uno dei più potenti infostealer presenti nel mercato del malware as a service (MaaS). Nonostante i divieti su alcuni forum clandestini, come Exploit e XSS, il creatore di questo software, noto come “kingcrete“, lo promuove attivamente su Telegram, Jabber e TOX.


Nuovo Fumetto Betti

CALL FOR SPONSOR - Sponsorizza la Graphic Novel Betti-RHC
Sei un'azienda innovativa, che crede nella diffusione di concetti attraverso metodi "non convenzionali"? 
Conosci il nostro corso sul cybersecurity awareness a fumetti? 
Red Hot Cyber sta ricercando un nuovo sponsor per una nuova puntata del fumetto Betti-RHC mentre il team è impegnato a realizzare 3 nuovi episodi che ci sono stati commissionati. 
Contattaci tramite WhatsApp al numero 375 593 1011 per richiedere ulteriori informazioni oppure alla casella di posta [email protected]


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Il software viene venduto in abbonamento per 250 dollari al mese o 550 dollari per 90 giorni, consentendo agli aggressori di accedere a informazioni riservate: dati di sistema, account, portafogli crittografici, password del browser, cookie e altri dati presenti sui dispositivi infetti. Allo stesso tempo, l’autore di Rhadamanthys complica attivamente l’analisi del suo software attraverso una sandbox e in altri ambienti di ricerca.

La nuova versione 0.7.0, rilasciata a giugno di quest’anno, rappresenta un miglioramento significativo rispetto alla versione 0.6.0, rilasciata a febbraio. Secondo Recorded Future, l’autore ha riscritto completamente il software client e server, migliorato la stabilità, aggiunto 30 algoritmi per l’hacking di portafogli crittografici, funzioni di riconoscimento di documenti grafici e PDF e capacità estese di estrazione del testo per rilevare molte frasi salvate.

Inoltre è stata introdotta la possibilità di installare file MSI per aggirare le misure di sicurezza sul dispositivo della vittima. Rhadamanthys supporta anche un sistema di plugin che espande le sue funzionalità con funzionalità keylogger, cryptoclipper e proxy inverso.

Gli esperti sottolineano che Rhadamanthys Stealer è popolare tra i criminali informatici grazie al suo rapido sviluppo e alle sue caratteristiche innovative. Anche altri ladri di dati simili, come Lumma, Meduza, StealC, Vidar e WhiteSnake, si stanno rapidamente aggiornando e introducendo nuove funzionalità, come la raccolta di cookie dal browser Chrome e il bypass dei meccanismi di sicurezza introdotti di recente.

Nel frattempo, altre campagne malware, come Amady, utilizzano varie tecniche di ingegneria sociale e siti di phishing per ottenere le credenziali delle vittime. I criminali informatici attirano gli utenti su pagine false e li costringono a eseguire determinate azioni, come l’esecuzione del codice PowerShell, per installare ed eseguire malware.

Gli esperti avvertono che gli aggiornamenti costanti e le nuove tattiche impiegate dagli hacker pongono seri rischi per gli utenti di Internet e delle criptovalute, aumentando la necessità di una forte protezione e vigilanza informatica.

  • attacchi informatici
  • criminali informatici
  • CTI
  • cyber threat intelligence
  • cybercrime
  • infostealer
  • maas
  • Malware
  • minaccia
  • phishing
  • sicurezza informatica
  • telegram
  • Threat Actors
  • underground
Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
La Truffa del CEO! l’inganno che sta travolgendo le aziende italiane
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Questa mattina Paragon Sec è stata contattata da un’azienda italiana vittima di un nuovo tentativo di frode conosciuto come Truffa del CEO. L’ufficio contabilità ha ricevuto un’e-mail urgente,...

Immagine del sito
Italia: allarme intelligenza artificiale, cliniche e referti falsi circolano online
Di Redazione RHC - 27/11/2025

i ricercatori di Check Point Software, hanno recentemente pubblicato un’indagine sull’aumento delle truffe farmaceutiche basate sull’intelligenza artificiale. È stato rilevato come i criminali ...

Immagine del sito
ENISA assume il ruolo di Root nel programma CVE per la sicurezza informatica europea
Di Redazione RHC - 27/11/2025

L’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza informatica (ENISA) ha assunto il ruolo di Root all’interno del programma Common Vulnerabilities and Exposures (CVE), diventando il principale punt...

Immagine del sito
Tor Browser e Tails OS pronti per il nuovo standard CGO
Di Redazione RHC - 27/11/2025

Il progetto Tor ha annunciato l’introduzione di un nuovo schema di crittografia, chiamato Counter Galois Onion (CGO), destinato a sostituire il precedente metodo Tor1 Relay. L’aggiornamento mira a...

Immagine del sito
Cybersicurezza, l’evoluzione normativa verso la prevenzione infrastrutturale e la crisi di fiducia
Di Paolo Galdieri - 27/11/2025

L’attuale accelerazione normativa in materia di cybersicurezza non è un fenomeno isolato, ma il culmine di un percorso di maturazione del Diritto penale che ha dovuto confrontarsi con la dematerial...