Gli Stati Uniti disconnettono la Russia dalla rete internet.
Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Cerca
UtiliaCS 970x120
320×100
Gli Stati Uniti disconnettono la Russia dalla rete internet.

Gli Stati Uniti disconnettono la Russia dalla rete internet.

Redazione RHC : 5 Marzo 2022 10:36

Qualora ci siano “rappresaglie” sul fronte cyber tra Stati Uniti D’America e Russa, quale potrebbe essere la mossa migliore per evitarle?

Disconnettere la Russia dalle sue reti.

I fautori di un Internet aperto e globale temono da tempo che qualche grande paese o regione si disconnetterà dal Web di fronte a conflitti geopolitici (ricordiamoci che la stessa Russia ha realizzato una rete chiamata Runet, pronta ad essere disconnessa a seguito di un attacco informatico), ma in questo caso, la situazione è esattamente l’opposto.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Infatti stiamo assistendo alla disconnessione di una parte del segmento di internet russo dalla rete internet statunitense, privandoci della speranza di un’unica rete in grado di unire un mondo frammentato, in un internet “globale”, idea sulla quale “si poggiava” inizialmente la filosofia di internet.

Ma i tempi non sono più quelli del CERN e di Berners Lee, pertanto, meno di una settimana dopo il conflitto militare tra Russia e Ucraina, il mondo è più vicino che mai a questa inquietante profezia.

Venerdì, la censura di Mosca ha bandito Facebook e altri social network americani.

Microsoft, come abbiamo pubblicato poco fa, ha vietato la vendita dei suoi prodotti ai russi, dopo una mossa simile da parte di Apple.

E il principale fornitore di dati Internet statunitense Cogent Communications ha interrotto i legami con i suoi clienti russi per impedire che le sue reti (e le reti USA) vengano utilizzate per propaganda o attacchi informatici.

La maggior parte dei maggiori fornitori della Federazione Russa lavora con Cogent, inclusi Rostelecom, VimpelCom, MegaFon, Yandex e VK.

L’arresto in questione ridurrà la connettività del segmento russo di Internet con la rete globale e influirà sulla qualità dell’accesso dei cittadini russi a siti Web che non dispongono di centri di elaborazione dati in Russia.

Tra questi ci sono Google, Facebook, Instagram, Netflix e Airnbnb e altri.

Cogent ha informato i partner russi che il 4 marzo, dalle 20:00 ora di Mosca, verranno disconnessi dalle loro apparecchiature.

“Le sanzioni economiche e una situazione di sicurezza sempre più instabile impediscono a Cogent di continuare a fornire servizi agli utenti. Tutte le porte e lo spazio di indirizzi IP forniti da Cogent verranno revocati entro un periodo specificato”

si legge nella lettera della società citata nella pubblicazione.

Oltre a Cogent, gli operatori collaborano anche con altri fornitori di backbone, quindi i siti esteri dovrebbero continuare ad essere raggiungibili dalla Russia, ma possono anche seguire l’esempio di Cogent

Cogent lascerà i server dei provider russi negli scaffali per 30 giorni in modo che possano prelevarli.

Immagine del sitoRedazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
MITRE pubblica la lista delle TOP25 debolezze software più pericolose del 2025
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Il MITRE ha reso pubblica la classifica delle 25 più pericolose debolezze software previste per il 2025, secondo i dati raccolti attraverso le vulnerabilità del national Vulnerability Database. Tali...

Immagine del sito
Il Day-One del Caos di React2Shell! Spie, criminali e cryptominer si contendono i server
Di Redazione RHC - 13/12/2025

Un recente resoconto del gruppo Google Threat Intelligence (GTIG) illustra gli esiti disordinati della diffusione di informazioni, mettendo in luce come gli avversari più esperti abbiano già preso p...

Immagine del sito
Agenzia delle Entrate: accesso admin in vendita a 500$? Ecco perché i conti non tornano
Di Vincenzo Miccoli - 13/12/2025

All’interno del noto Dark Forum, l’utente identificato come “espansive” ha messo in vendita quello che descrive come l’accesso al pannello di amministrazione dell’Agenzia delle Entrate. Tu...

Immagine del sito
Apple aggiorna due bug 0day critici in iOS, presumibilmente abusati dagli spyware
Di Redazione RHC - 13/12/2025

In seguito alla scoperta di due vulnerabilità zero-day estremamente critiche nel motore del browser WebKit, Apple ha pubblicato urgentemente degli aggiornamenti di sicurezza per gli utenti di iPhone ...

Immagine del sito
Esce Kali Linux 2025.4! Miglioramenti e Novità nella Distribuzione per la Sicurezza Informatica
Di Redazione RHC - 12/12/2025

La recente edizione 2025.4 di Kali Linux è stata messa a disposizione del pubblico, introducendo significative migliorie per quanto riguarda gli ambienti desktop GNOME, KDE e Xfce. D’ora in poi, Wa...