
Redazione RHC : 27 Febbraio 2025 15:00
CrowdStrike (NASDAQ: CRWD) ha pubblicato oggi il “Global Threat Report 2025”, che rivela la crescente aggressività delle operazioni cyber della Cina, un aumento dell’ingegneria sociale basata su GenAI, la ricerca e l’utilizzo delle vulnerabilità da parte di gruppi sponsorizzati dagli Stati, e un netto incremento degli attacchi privi di malware basati sull’identità.
Il report rivela che gli avversari legati alla Cina hanno intensificato del 150% le operazioni cyber sponsorizzate dallo Stato, con attacchi mirati nei settori dei servizi finanziari, dei media, manifatturiero e dell’industria, che hanno registrato un’impennata fino al 300%.
Allo stesso tempo, gli avversari di tutto il mondo si stanno avvalendo di tecniche di inganno e manipolazione generate con l’uso dell’intelligenza artificiale, sfruttando credenziali rubate ed eseguendo sempre più spesso attacchi cross-domain – approfittando delle lacune tra endpoint, cloud e identità – per eludere i controlli di sicurezza e agire inosservati nell’ombra.
CVE Enrichment Mentre la finestra tra divulgazione pubblica di una vulnerabilità e sfruttamento si riduce sempre di più, Red Hot Cyber ha lanciato un servizio pensato per supportare professionisti IT, analisti della sicurezza, aziende e pentester: un sistema di monitoraggio gratuito che mostra le vulnerabilità critiche pubblicate negli ultimi 3 giorni dal database NVD degli Stati Uniti e l'accesso ai loro exploit su GitHub.
Cosa trovi nel servizio: ✅ Visualizzazione immediata delle CVE con filtri per gravità e vendor. ✅ Pagine dedicate per ogni CVE con arricchimento dati (NIST, EPSS, percentile di rischio, stato di sfruttamento CISA KEV). ✅ Link ad articoli di approfondimento ed exploit correlati su GitHub, per ottenere un quadro completo della minaccia. ✅ Funzione di ricerca: inserisci un codice CVE e accedi subito a insight completi e contestualizzati.
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Il passaggio a intrusioni prive di malware basate sull’abuso di accessi legittimi, unito a tempi di breakout mai registrati prima, lascia ai difensori pochissimo margine di errore. Per fermare gli attacchi moderni, i team di sicurezza devono eliminare i gap di monitoraggio (punti ciechi nella sicurezza), rilevare i movimenti degli avversari in tempo reale e bloccare gli attacchi prima che si intensifichino, perché una volta che gli avversari riescono ad entrare è già troppo tardi.
La ricerca di CrowdStrike, che ha analizzato più di 250 avversari conosciuti e 140 cluster di attività emergenti, rivela:
“Il cyber spionaggio cinese, sempre più aggressivo, unito alla rapida diffusione di strumenti di inganno basati sull’intelligenza artificiale, sta costringendo le organizzazioni a ripensare il proprio approccio alla sicurezza”, ha dichiarato Adam Meyers, Head of Counter Adversary Operations di CrowdStrike. “Gli avversari sfruttano le lacune nell’identità, fanno leva sul social engineering e si muovono tra i diversi domini senza essere individuati, rendendo inefficaci le difese tradizionali. Per fermare le violazioni è necessaria una piattaforma unificata, basata su intelligence e threat hunting in tempo reale, che metta in correlazione identità, cloud e attività degli endpoint per eliminare i punti ciechi in cui si nascondono gli avversari”.
CrowdStrike ha rivoluzionato la cybersecurity con un approccio basato sugli avversari grazie alla piattaforma CrowdStrike Falcon®, che rappresenta il gold standard della sicurezza informatica, offrendo protezione potenziata dall’AI, threat intelligence in tempo reale e threat hunting avanzato per proteggere identità, cloud ed endpoint. Grazie all’Intelligenza Artificiale comportamentale e al machine learning addestrati sulla base della threat intelligence e di trilioni di eventi di sicurezza, CrowdStrike offre una protezione in tempo reale contro le minacce avanzate, fornendo visibilità e protezione complete lungo l’intero ciclo di vita dell’attacco.
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