Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x120
2nd Edition GlitchZone RHC 320x100 2
Google Chrome: un nuovo 0-day sfruttato attivamente è stato corretto. Si tratta di un integer overflow

Google Chrome: un nuovo 0-day sfruttato attivamente è stato corretto. Si tratta di un integer overflow

19 Aprile 2023 17:46

Google ha rilasciato un altro aggiornamento di sicurezza per il browser Chrome che corregge la seconda vulnerabilità zero-day sfruttata dai malintenzionati del 2023.

La nuova versione 112.0.5615.137 corregge un totale di ben otto vulnerabilità. La versione è disponibile solo per utenti Windows e Mac, anche se per la versione Linux occorrerà ancora aspettare.

Nel suo bollettino di sicurezza, Big G ha riportato quanto segue “Google è a conoscenza dell’esistenza di un exploit per CVE-2023-2136, pertanto è presente un exploit che sfrutta questa falla abusando del browser Chorme.


Christmas Sale

Christmas Sale -40%
𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀 Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.


Supporta Red Hot Cyber attraverso: 

  1. L'acquisto del fumetto sul Cybersecurity Awareness
  2. Ascoltando i nostri Podcast
  3. Seguendo RHC su WhatsApp
  4. Seguendo RHC su Telegram
  5. Scarica gratuitamente “Byte The Silence”, il fumetto sul Cyberbullismo di Red Hot Cyber

Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì.

Per avviare manualmente la procedura di aggiornamento di Chrome all’ultima versione che risolve il problema di sicurezza sfruttato attivamente, vai al menu delle impostazioni di Chrome (angolo in alto a destra) e seleziona Guida → Informazioni su Google Chrome.

In caso contrario, gli aggiornamenti vengono installati al successivo avvio del browser senza richiedere l’intervento dell’utente. Per completare l’aggiornamento è necessario riavviare l’applicazione.

Il CVE-2023-2136 è una vulnerabilità di integer overflow ad alta gravità in Skia, una libreria grafica 2D multipiattaforma open source di proprietà di Google scritta in C++. Skia fornisce a Chrome un set di API per il rendering di grafica, testo, forme, immagini e animazioni ed è considerato un componente chiave della pipeline di rendering del browser.

Un “integer overflow” è un errore di programmazione che si verifica quando il valore di un numero intero (integer) supera la capacità di archiviazione del tipo di dato utilizzato per rappresentarlo. Questo problema si verifica spesso in applicazioni che operano con numeri molto grandi o che eseguono operazioni matematiche complesse.

Ad esempio, se una variabile è di tipo integer a 32 bit, può contenere valori compresi tra -2.147.483.648 e 2.147.483.647. Se si tenta di assegnare alla variabile un valore maggiore di 2.147.483.647, si verifica un integer overflow e il valore viene corrotto.

L’integer overflow può causare diversi problemi, come il malfunzionamento dell’applicazione, la perdita di dati o la compromissione della sicurezza.

Nel contesto di Skia, potrebbe portare ad un rendering errato, danneggiamento della memoria ed esecuzione di codice arbitrario che porta all’accesso non autorizzato al sistema.

La vulnerabilità è stata segnalata da Clément Lecigne del Threat Analysis Group (TAG) di Google all’inizio di questo mese.

Seguici su Google News, LinkedIn, Facebook e Instagram per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica. Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Immagine del sito
Redazione

La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Immagine del sito
Apple: multa di 115 milioni di dollari dal Garante della Concorrenza e del Mercato italiano
Redazione RHC - 22/12/2025

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato italiana (AGCM) ha imposto una sanzione significativa ad Apple. La sanzione ammonta a 98,6 milioni di euro, ovvero circa 115 milioni di dollari. ed è relativa a al…

Immagine del sito
Phishing NoiPA: analisi tecnica di una truffa che sfrutta aumenti e arretrati
Simone D'Agostino - 22/12/2025

“Salve.” Non “Gentile”, non “Spettabile”, non nome e cognome.Solo “Salve.” A leggerla così, fa quasi tenerezza. Sembra l’inizio di una mail scritta di corsa, magari riciclata da un modello vecchio, senza nemmeno lo sforzo di…

Immagine del sito
Cybersecurity Italia 2026: tra ransomware, supply chain e sicurezza nazionale
Roberto Villani - 22/12/2025

In Italia la cybersicurezza non è più un tema da “reparto IT”. È una questione di sicurezza nazionale, resilienza economica e tenuta democratica. Se si leggono insieme tre livelli di fonte pubblica — Relazione annuale…

Immagine del sito
PuTTY, il cavallo di Troia perfetto: come gli hacker si nascondono nei tool più usati dagli IT
Redazione RHC - 22/12/2025

Gli hacker amano sfruttare i tool più innocui per infiltrarsi nelle reti dei loro obiettivi e questo noi tutti lo sappiamo. E, in questo caso, stanno puntando a PuTTY, il client SSH popolare. È come…

Immagine del sito
Account Microsoft 365 violati senza password: ecco il nuovo incubo OAuth
Redazione RHC - 22/12/2025

I criminali informatici stanno diventando sempre più furbi e hanno trovato un nuovo modo per sfruttare i protocolli di sicurezza aziendali. Sembra incredibile, ma è vero: stanno usando una funzionalità di autenticazione Microsoft legittima per…