Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

Google corre ai ripari: scoperti due bug pericolosissimi sul browser Chrome

Redazione RHC : 16 Aprile 2025 10:45

Google ha distribuito un aggiornamento di emergenza per il browser Chrome in seguito all’individuazione di due gravi falle di sicurezza. Le vulnerabilità appena corrette avrebbero potuto permettere a cybercriminali di sottrarre informazioni sensibili e compromettere i dispositivi degli utenti, ottenendo accesso non autorizzato ai sistemi.

Le vulnerabilità interessano tutti gli utenti che utilizzano versioni obsolete di Google Chrome su piattaforme desktop. Tra questi rientrano privati, aziende ed enti governativi che utilizzano Chrome per la navigazione web e la gestione dei dati.

si tratta di due bug di sicurezza monitorati con il CVE-2025-3619 e il CVE-2025-3620, che interessano le versioni di Chrome precedenti alla 135.0.7049.95/.96 per Windows e Mac e alla 135.0.7049.95 per Linux. La più grave delle due, CVE-2025-3619, è un heap buffer overflow del nel componente Codecs di Chrome. Questa vulnerabilità può consentire agli aggressori di eseguire codice arbitrario sfruttando il modo in cui Chrome elabora determinati file multimediali, con il rischio di compromettere l’intero sistema e il furto di dati.

La seconda, CVE-2025-3620, è una falla di tipo “use-after-free” nel componente USB, che potrebbe essere sfruttata anche per eseguire codice dannoso o ottenere un accesso non autorizzato al sistema. Gli esperti di sicurezza avvertono che queste vulnerabilità sono particolarmente pericolose perché possono essere sfruttate da remoto: è sufficiente che l’utente visiti un sito web dannoso o interagisca con contenuti compromessi.

Una volta sfruttati, gli aggressori potrebbero rubare password, informazioni finanziarie e altri dati sensibili memorizzati nel browser o addirittura assumere il controllo del dispositivo interessato. L’aggiornamento verrà distribuito a livello globale nei prossimi giorni e settimane. Gli utenti che memorizzano password, dati di carte di credito o informazioni personali in Chrome sono particolarmente vulnerabili al furto di identità e alle frodi se il browser non viene aggiornato tempestivamente.

L’azienda ha temporaneamente limitato l’accesso alle informazioni dettagliate sui bug per proteggere gli utenti durante il rilascio dell’aggiornamento. Google attribuisce il merito della segnalazione delle vulnerabilità ai ricercatori di sicurezza esterni Elias Hohl e @retsew0x01, sottolineando l’importanza della collaborazione per mantenere la sicurezza del browser.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

L’Italia nel mondo degli Zero Day c’è! Le prime CNA Italiane sono Leonardo e Almaviva!
Di Massimiliano Brolli - 06/10/2025

Se n’è parlato molto poco di questo avvenimento, che personalmente reputo strategicamente molto importante e segno di un forte cambiamento nella gestione delle vulnerabilità non documentate in Ita...

Apple nel mirino? Presunta rivendicazione di data breach da 9 GB su Darkforums
Di Inva Malaj - 05/10/2025

Autore: Inva Malaj e Raffaela Crisci 04/10/2025 – Darkforums.st: “303” Rivendica Data Breach di 9 GB su Apple.com Nelle prime ore del 4 ottobre 2025, sul forum underground Darkforums è comparsa...

SoopSocks: il pacchetto PyPI che sembrava un proxy ma era una backdoor per Windows
Di Antonio Piazzolla - 04/10/2025

La storia di SoopSocks è quella che, purtroppo, conosciamo bene: un pacchetto PyPI che promette utilità — un proxy SOCKS5 — ma in realtà introduce un impianto malevolo ben orchestrato. Non stia...

L’informatica non è più una carriera sicura! Cosa sta cambiando per studenti e aziende
Di Redazione RHC - 04/10/2025

Per decenni, l’informatica è stata considerata una scelta professionale stabile e ricca di opportunità. Oggi, però, studenti, università e imprese si trovano davanti a un panorama radicalmente m...

Quando l’hacker si ferma al pub! Tokyo a secco di birra Asahi per un attacco informatico
Di Redazione RHC - 03/10/2025

Lunedì scorso, Asahi Group, il più grande produttore giapponese di birra, whisky e bevande analcoliche, ha sospeso temporaneamente le sue operazioni in Giappone a seguito di un attacco informatico c...