Redazione RHC : 12 Febbraio 2025 07:38
OpenSSL ha emesso un avviso di sicurezza invitando gli utenti ad effettuare immediatamente l’aggiornamento per mitigare il rischio critico di una vulnerabilità di sicurezza di elevata gravità. Si tratta del ( CVE-2024-12797 ) in OpenSSL, una delle librerie crittografiche più utilizzate. Il bug di sicurezza consente agli aggressori di sfruttare una falla negli handshake TLS e DTLS, consentendo potenzialmente attacchi man-in-the-middle (MITM) su connessioni vulnerabili.
La vulnerabilità riguarda le versioni 3.4, 3.3 e 3.2 di OpenSSL. Le versioni precedenti (3.1, 3.0, 1.1.1 e 1.0.2) e i moduli FIPS di OpenSSL non sono interessati.
Il problema risiede nella gestione delle chiavi pubbliche (RPK) RFC7250, un meccanismo opzionale nelle connessioni TLS/DTLS. Quando un client abilita l’uso di RPK per l’autenticazione di un server, potrebbe non riuscire a terminare l’handshake se la chiave pubblica del server non corrisponde ai valori previsti, nonostante sia impostata la modalità di verifica SSL_VERIFY_PEER. Questa omissione espone la connessione all’intercettazione da parte di un malintenzionato.
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Gli RPK sono disabilitati per impostazione predefinita nelle implementazioni OpenSSL, ma se abilitati esplicitamente sia nella configurazione client che in quella server, potrebbe consentire agli aggressori di impersonare il server. Sfruttando questa falla, è possibile intercettare, leggere o modificare la comunicazione tra un client e un server.
OpenSSL ha rilasciato delle patch per risolvere il problema. Si consiglia agli utenti di aggiornare immediatamente le proprie librerie OpenSSL alle seguenti versioni:
Le correzioni sono state effettuate a una segnalazione di Apple Inc. di dicembre 2024. Gli amministratori di sistema e gli sviluppatori che utilizzano OpenSSL dovrebbero rivedere le loro implementazioni per determinare se gli RPK sono abilitati esplicitamente. In tal caso, l’aggiornamento alle versioni patchate è fondamentale per mitigare i potenziali rischi per la sicurezza.
Per coloro che non utilizzano attivamente gli RPK, la vulnerabilità non rappresenta una minaccia immediata, poiché gli RPK sono disabilitati di default. OpenSSL consiglia agli utenti di monitorare regolarmente la propria pagina di avviso di sicurezza per eventuali aggiornamenti aggiuntivi o dettagli tecnici.
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