Red Hot Cyber
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza. La vera forza della cybersecurity risiede nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
Condividi la tua difesa. Incoraggia l'eccellenza.
La vera forza della cybersecurity risiede
nell'effetto moltiplicatore della conoscenza.
970x120
UtiliaCS 320x100
I circuiti quantistici (lezione 3)

I circuiti quantistici (lezione 3)

5 Dicembre 2021 17:19

Autore: Roberto Campagnola
Data Pubblicazione: 5/12/2021

Nell’informatica classica l’architettura principale dei calcolatori è basata sulle porte logiche o gate, espresse da circuiti elettrici con cui, mediante l’algebra booleana possono essere compiute le operazioni logiche necessarie a “costruire” le operazioni matematiche e non solo che il calcolatore è in grado di svolgere.

Nella computazione quantistica si usa la stessa “linea di pensiero”: si usa sempre la logica circuitale ma con alcune differenze notevoli, sia di implementazione pratica sia di formalismo e rappresentazione.

Possiamo descrivere i gate quantistici come qualsiasi operazione che può cambiare lo stato dei qubit, e che è necessaria per compiere le istruzioni di un dato algoritmo.

Per comprendere il funzionamento delle porte logiche, la loro rappresentazione e i loro effetti sui qubit è necessario un livello di astrazione non comune, come del resto per tutta la computazione quantistica.

Abbiamo spiegato che i qubit sono rappresentati e possono essere studiati sotto forma di vettori un uno spazio vettoriale complesso, allo stesso modo le porte logiche sono rappresentate da matrici unitarie, matrici la cui la matrice trasposta coniugata è uguale alla sua inversa. L’operazione di trasposizione di una matrice, scambia le righe con le colonne, mentre la coniugazione di un numero complesso cambia il segno della parte immaginaria (dato il numero complesso z=a + ib, il complesso coniugato è definito come z* = a – ib). Definita U matrice quadrata nel campo complesso, deve essere che UU*=U*U= I, con I la matrice identità. La richiesta della unitarietà delle matrici associate ai gate discende dai postulati fondamentali della meccanica quantistica.

Le matrici unitarie sono infinite, quindi abbiamo infinite operazioni che possono essere applicate a qubit singoli. Tuttavia possiamo studiare le proprietà fondamentali attraverso un numero più ristretti di operazioni e quindi i gate quantistici (chiamati gate universali).

Abbiamo visto come lo stato fondamentale di singolo qubit sia espresso dal vettore

B939cf 4c0dd49af9644a97ad614ea655338ce5 Mv2

 

 

a questo possiamo applicare i gate logici che serviranno per programmare, come vedremo nelle lezioni seguenti, il calcolatore quantistico ed eseguire delle operazioni.

Senza perdere in generalità, riportiamo solo alcuni esempi di gate quantistici,

Tra i più importanti, troviamo sicuramente le tre matrici di Pauli, già usate in meccanica quantistica per descrivere l’interazione dello spin di una particella con un campo elettromagnetico esterno. Le tre matrici possono essere indicate come:

B939cf 799b8516eed74b58a2d73d9df4f0c14b Mv2


Tali matrici, se applicate ad un qubit ne rappresentano una rotazione di 180° nella sfera di Bloch lungo il rispettivo asse.

Il gate X, è inoltre usato per implementare l’operazione di NOT, in quanto se applicato al vettore

B939cf A75ce4acd6cc42958643f6fecd0ce7d8 Mv2

 

 

ed eseguendo il prodotto righe per colonne, mappa lo stato |0> nello stato |1>, e viceversa.

Un altro gate di fondamentale importanza è il gate di Hadamard: anche questo gate di rotazione di lungo un asse, ma la rotazione avviene lungo l’asse

B939cf 8ae59da6dc4143f6a71feeff4a29ce71 Mv2

 

 

Se applicato agli stati di base di singolo qubit trasforma

B939cf 283753605b684f2d969c1d29ea883cfb Mv2

 



Questo gate quindi fornisce una sovrapposizione coerente tra i due stati di base, che come abbiamo spiegato rappresenta una delle caratteristica fondamentale per la computazione quantistica, anzi per tutta la meccanica quantistica.

Nel campo della computazione quantistica una operazione controllata è una operazione del tipo: “Se la condizione A è vera, esegui B”. Un gate logico fondamentale è il cosiddetto controlled-NOT o CNOT.

Questo gate ha come input due qubit, definiti qubit di controllo e qubit target. Il CNOT agisce sul qubit target e ne inverte lo stato a |1> se il qubit di controllo è |1>, altrimenti lo lascia inalterato. La tavola della verità per il CNOT è la seguente:

B939cf A610f24515aa4d70886d265a00b082b7 Mv2

Sappiamo che nella computazione classica un insieme di porte logiche ( ad esempio AND, OR, NOT ) possono essere combinate per potere eseguire una qualsiasi operazione: queste porte sono dette quindi universali. Nella computazione quantistica vale lo stesso principio: esistono set universali di porte logiche quantistiche se ogni operazione unitaria (che sappiamo essere il requisito fondamentale per le porte logiche quantistiche e le matrici che ne danno una rappresentazione) può essere approssimata con precisione arbitraria da un circuito quantistico che contiene quelle porte logiche.

Si può giungere al risultato che le porte necessarie per approssimare ogni operazione unitaria , e quindi ogni gate quantistico, sono i gate di Hadamard, il CNOT, e il gate di phase shift S e T.

B939cf 8b45d906c28546d28aef90a2b63ee83a Mv2
Matrici per i gate di phase shift

Il ruolo e la funzione dei gate quantistici risulteranno più chiari nei capitoli in cui forniremo una panoramica dei vari tipi di computer quantistici e programmeremo il computer IBM.

Nella prossima lezione vedremo come si costruiscono e quali sono i principali algoritmi che si possono implementare sui computer quantistici, e inizieremo a capire quanto l’idea di un calcolatore che basa il suo funzionamento e la sua natura sulla meccanica quantistica sia rivoluzionaria. Intanto possiamo anticipare che i primi algoritmi quantistici sono stati ideati e dimostrati nei primi anni ’90, quando la realizzazione fisica di un computer quantistico era ancora lontana!

B939cf 76f183ef259c4d6f8756886a8c5581eb Mv2
Nomi, simboli e matrici associati ai più comuni gate quantistici per singolo qubit

Credits: Quantum Computation and Quantum Information – M. Nielsen, I. L. Chuang

Ti è piaciutno questo articolo? Ne stiamo discutendo nella nostra Community su LinkedIn, Facebook e Instagram. Seguici anche su Google News, per ricevere aggiornamenti quotidiani sulla sicurezza informatica o Scrivici se desideri segnalarci notizie, approfondimenti o contributi da pubblicare.

Roberto Campagnola 150x150
Laureato in fisica delle particelle, attualmente assegnista di ricerca presso i Laboratori Nazionali di Frascati-INFN e il CERN, si occupa dell’upgrade dell’esperimento CMS – Compact Muon Solenoid per il Large Hadron Collider.

Articoli in evidenza

Immagine del sitoHacking
Login Microsoft 365 falsi, JavaScript offuscato e Cloudflare: anatomia di un phishing avanzato
Manuel Roccon - 29/12/2025

Questo articolo analizza una recente e sofisticata campagna di phishing che sfrutta la tecnica Browser-in-the-Browser (BitB) per rubare credenziali, in particolare quelle di servizi come Microsoft 365. L’attacco BitB si distingue per la sua capacità…

Immagine del sitoVulnerabilità
Uno sciame di Agenti AI trovano uno 0day da CVSS 10 nel firmware dei dispositivi Xspeeder
Redazione RHC - 29/12/2025

Quando si parla di sicurezza informatica, è facile cadere nella trappola di pensare che i problemi siano sempre lontani, che riguardino solo gli altri. Ma la realtà è che la vulnerabilità è sempre dietro l’angolo,…

Immagine del sitoVulnerabilità
L’Exploit MongoBleed è online: 87.000 istanze su internet a rischio compromissione
Redazione RHC - 28/12/2025

È stata scoperta, come riportato in precedenza, una grave vulnerabilità in MongoDB che consente a un aggressore remoto, senza alcuna autenticazione, di accedere alla memoria non inizializzata del server. Al problema è stato assegnato l’identificatore…

Immagine del sitoCyberpolitica
ChatControl UE: la protezione dei minori o l’inizio della sorveglianza di massa digitale?
Agostino Pellegrino - 28/12/2025

Dietro il nome tecnicamente anodino di ChatControl si muove una delle più profonde torsioni del rapporto tra Stato, tecnologia e cittadini mai tentate nell’Unione europea. Non è una legge “contro la pedopornografia online”, come viene…

Immagine del sitoCultura
John von Neumann: Il genio poliedrico che ha rivoluzionato l’informatica
Carlo Denza - 28/12/2025

Conosciamo quello che è stato considerato uno degli uomini di scienza, forse pari solo a Einstein, più poliedrici e geniali dello scorso secolo. Con un ampissimo spettro di talenti scientifici, sviluppati anche grazie ad un…