Red Hot Cyber
La cybersecurity è condivisione. Riconosci il rischio, combattilo, condividi le tue esperienze ed incentiva gli altri a fare meglio di te.
Cerca

I criminali informatici utilizzano i tunnel di Cloudflare per mascherare le loro connessioni

Redazione RHC : 30 Agosto 2023 08:18

Gli hacker criminali utilizzano sempre più in modo improprio i tunnel di Cloudflare per creare connessioni HTTPS nascoste su dispositivi compromessi, utilizzandoli per aggirare i firewall e ottenere un punto d’appoggio più solido nel sistema.

I tunnel CloudFlare sono una funzionalità popolare che consente di creare connessioni in uscita sicure alla rete Cloudflare per server Web o applicazioni. Ad esempio, gli utenti possono distribuire un tunnel semplicemente installando uno dei client disponibile per Linux, Windows, macOS e Docker. Il servizio sarà quindi disponibile su Internet al nome host specificato dall’utente e potrà essere utilizzato, ad esempio, per la condivisione di risorse, test e altre attività.

Tuttavia, GuidePoint segnala che un numero crescente di aggressori sta abusando dei tunnel CloudFlare per ottenere un accesso nascosto e persistente alla rete di una vittima, eludere il rilevamento per rubare silenziosamente i dati dai dispositivi compromessi.

Iscriviti GRATIS alla RHC Conference 2025 (Venerdì 9 maggio 2025)

Il giorno Venerdì 9 maggio 2025 presso il teatro Italia di Roma (a due passi dalla stazione termini e dalla metro B di Piazza Bologna), si terrà la RHC Conference 2025. Si tratta dell’appuntamento annuale gratuito, creato dalla community di RHC, per far accrescere l’interesse verso le tecnologie digitali, l’innovazione digitale e la consapevolezza del rischio informatico.

La giornata inizierà alle 9:30 (con accoglienza dalle 9:00) e sarà interamente dedicata alla RHC Conference, un evento di spicco nel campo della sicurezza informatica. Il programma prevede un panel con ospiti istituzionali che si terrà all’inizio della conferenza. Successivamente, numerosi interventi di esperti nazionali nel campo della sicurezza informatica si susseguiranno sul palco fino alle ore 19:00 circa, quando termineranno le sessioni. Prima del termine della conferenza, ci sarà la premiazione dei vincitori della Capture The Flag prevista per le ore 18:00.
Potete iscrivervi gratuitamente all'evento utilizzando questo link.

Per ulteriori informazioni, scrivi a [email protected] oppure su Whatsapp al 379 163 8765


Supporta RHC attraverso:


Ti piacciono gli articoli di Red Hot Cyber? Non aspettare oltre, iscriviti alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo.

I ricercatori scrivono che per stabilire un canale di comunicazione segreto è sufficiente un solo comando dal dispositivo della vittima, che non rivela altro che il token univoco del tunnel dell’attaccante. Allo stesso tempo, un hacker malintenzionato può modificare facilmente le impostazioni del tunnel, nonché disabilitarlo e abilitarlo secondo necessità.

Ancora peggio, se un utente malintenzionato cerca ancora più furtività, può abusare della funzione TryCloudflare, che ti consente di creare tunnel una tantum senza creare un account.

“Il tunnel viene aggiornato non appena vengono apportate modifiche alla Dashboard di Cloudflare, che consente agli aggressori di utilizzare la funzione quando desiderano eseguire un’azione sul computer della vittima e quindi disabilitarla per evitare di esporre la propria infrastruttura”, scrivono gli esperti. “Ad esempio, un utente malintenzionato potrebbe abilitare una connessione RDP, raccogliere informazioni da un computer vittima e quindi disabilitare RDP fino alla volta successiva, riducendo così la probabilità di rilevamento.”

Poiché la connessione e la comunicazione HTTPS avvengono tramite il protocollo QUIC (porta 7844), è improbabile che i firewall o altre soluzioni di sicurezza lo considerino sospetto, a meno che non siano specificatamente configurati per farlo.

Inoltre, GuidePoint ha avvertito che gli aggressori possono anche abusare della funzione Reti private, che consentirà a un utente malintenzionato che ha implementato un tunnel su un dispositivo vittima di ottenere l’accesso remoto all’intera gamma di indirizzi IP interni.

Per rilevare l’abuso dei tunnel di Cloudflare, GuidePoint consiglia di monitorare determinate richieste DNS elencate nel rapporto, nonché di utilizzare porte non standard come 7844.

Redazione
La redazione di Red Hot Cyber è composta da un insieme di persone fisiche e fonti anonime che collaborano attivamente fornendo informazioni in anteprima e news sulla sicurezza informatica e sull'informatica in generale.

Lista degli articoli

Articoli in evidenza

Op_Italy: un attacco DDoS di Mr Hamza è stato sferrato contro il Ministero Della Difesa italiana

Sabato 3 maggio, un post pubblicato su un canale Telegram legato al gruppo “Mr Hamza” ha rivendicato un cyberattacco ai danni del Ministero della Difesa italiano. Il messaggio, scritto i...

Hai cambiato la password? Tranquillo, RDP se ne frega! La Scoperta Shock su Windows

Microsoft ha confermato che il protocollo RDP (Remote Desktop Protocol) consente l’accesso ai sistemi Windows anche utilizzando password già modificate o revocate. L’azienda ha chia...

Attenti italiani! Una Finta Multa da pagare tramite PagoPA vuole svuotarti il conto

Una nuova campagna di phishing sta circolando in queste ore con un obiettivo ben preciso: spaventare le vittime con la minaccia di una multa stradale imminente e gonfiata, apparentemente proveniente d...

Italia sarai pronta al Blackout Digitale? Dopo La Spagna l’attacco informatico alla NS Power

Negli ultimi giorni, NS Power, una delle principali aziende elettriche canadesi, ha confermato di essere stata vittima di un attacco informatico e ha pubblicato degli update all’interno della H...

Sicurezza è Lavoro: dal cantiere al cloud, dobbiamo proteggere chi costruisce l’Italia!

1° Maggio, un giorno per onorare chi lavora, chi lotta per farlo in modo dignitoso e chi, troppo spesso, perde la vita mentre svolge la propria mansione. Nel 2025, l’Italia continua a pian...