
Redazione RHC : 11 Febbraio 2024 09:04
Le recenti dinamiche geopolitiche stanno evidenziato un fenomeno già anticipato nel panorama tecnologico internazionale. Le sanzioni imposte dagli Stati Uniti nei confronti di paesi antagonisti stanno spingendo questi ultimi verso una maggiore autonomia e indipendenza tecnologica.
Un esempio lampante di questa tendenza è rappresentato dall’industria informatica russa e dei semiconduttori cinese, che continua a crescere nonostante le restrizioni internazionali.
Il presidente russo Vladimir Putin ha identificato la trasformazione digitale come una priorità fondamentale per lo sviluppo del Paese fino al 2030. In questo contesto, è previsto l’attuazione di un nuovo progetto nazionale denominato “Economia dei dati”, che includerà una serie di iniziative federali mirate a potenziare settori chiave come le infrastrutture digitali, le piattaforme digitali nella pubblica amministrazione e l’intelligenza artificiale.
Christmas Sale -40% 𝗖𝗵𝗿𝗶𝘀𝘁𝗺𝗮𝘀 𝗦𝗮𝗹𝗲! Sconto del 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮 del Corso "Dark Web & Cyber Threat Intelligence" in modalità E-Learning sulla nostra Academy!🚀
Fino al 𝟯𝟭 𝗱𝗶 𝗗𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲, prezzi pazzi alla Red Hot Cyber Academy. 𝗧𝘂𝘁𝘁𝗶 𝗶 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗶 𝘀𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝟰𝟬% 𝘀𝘂𝗹 𝗽𝗿𝗲𝘇𝘇𝗼 𝗱𝗶 𝗰𝗼𝗽𝗲𝗿𝘁𝗶𝗻𝗮.
Per beneficiare della promo sconto Christmas Sale, scrivici ad [email protected] o contattaci su Whatsapp al numero di telefono: 379 163 8765.
Se ti piacciono le novità e gli articoli riportati su di Red Hot Cyber, iscriviti immediatamente alla newsletter settimanale per non perdere nessun articolo. La newsletter generalmente viene inviata ai nostri lettori ad inizio settimana, indicativamente di lunedì. |
Ad esempio, l’industria informatica russa continua a svilupparsi attivamente. Più di 20mila prodotti sono già registrati nel registro del software nazionale, ha affermato il vice primo ministro russo Dmitry Chernyshenko al forum e alla mostra Russia.
Va notato che l’intelligenza artificiale dovrebbe diventare un nuovo motore di crescita nell’economia russa. Il capo dello Stato ha affermato in precedenza che è necessario creare nuovi mercati e “un’intera costellazione di prodotti e servizi” basati su tali tecnologie.
In Cina, allo stesso modo, lo sviluppo della produzione nazionale di microchip sta raggiungendo un nuovo livello. Questo nonostante i tentativi degli Stati Uniti di limitare l’accesso alle tecnologie avanzate. Il principale produttore cinese di semiconduttori, SMIC, ha lanciato nuove linee di produzione di chip a Shanghai a 5nm.
Questi sviluppi riflettono una tendenza globale in cui i paesi soggetti a sanzioni esterne stanno rafforzando la propria sovranità tecnologica, riducendo la dipendenza dalle tecnologie e dalle infrastrutture controllate dagli Stati Uniti e da altri attori dominanti. Sebbene le sanzioni possano offrire un vantaggio strategico immediato, a lungo termine possono generare un effetto boomerang, spingendo questi paesi verso una maggiore indipendenza e competitività nel panorama tecnologico globale.
Redazione
Secondo un rapporto pubblicato di recente dal Financial Crimes Enforcement Network (FinCEN), l’attività globale del ransomware ha raggiunto il picco nel 2023, per poi crollare nel 2024. Questo calo...

Siamo connessi, connessi a tutto, iperconnessi. La nostra vita professionale e sociale è scandita da deadline strettissime e da un’asticella che viene continuamente alzata, dobbiamo spingere. Ci im...

Il Centro Congressi Frentani ospiterà il 12 dicembre la conferenza “Cybercrime, Artificial Intelligence & Digital Forensics”, l’evento annuale organizzato da IISFA – Associazione Italiana...

Un nuovo post pubblicato poche ore fa sul forum underground Exploit rivela l’ennesima offerta criminale legata alla vendita di accessi a siti compromessi. L’inserzionista, un utente storico del fo...

In Australia, a breve sarà introdotta una normativa innovativa che vieta l’accesso ai social media per i minori di 16 anni, un’iniziativa che farà scuola a livello mondiale. Un’analoga misura ...